SIDES - 1978

Um & aargh - I want your love - Lucy will - Side door - Holy deadlock - Sisters of remindum - Bleak house - Magdalen - Nightmare


   La nullita' del messaggio Punk e' sul punto di esaurirsi prima ancora di divenire genere:   la New Wave gia' bussa alle porte.   Eppure Anthony Phillips deve farne ancora le spese,  intrappolato in un colossale equivoco montato da una casa discografica che,  anziche' porlo al suo occhiello come un raffinato e timido artista di nicchia,  intendeva farne uno scalatore di classifiche.
   Um & Aaargh e' il suo sfogo fuori dai denti contro un'industria che ancora una volta vuole sacrificare il meglio della sua produzione sull'altare della commerciabilita'.   Nonostante l'amputazione dei migliori pezzi strumentali e l'imposizione di avvalersi anche delle voci di cantanti esterni,  Anthony Phillips e' in una fase di tale estro compositivo che Sides esce dalla sua fucina comunque come un capolavoro.   Lo aiutano alle percussioni Michael Giles - nuovamente alla batteria - e Morris Pert (che proprio in piena New Wave sara' poi con i Talk Talk).
   Considerati gli eccellenti risultati pur conseguiti sotto i dictat della Hit & Run,  viene da chiedersi quale opera di infinita bellezza sarebbe potuta essere Sides,  se solo Anthony Phillips fosse stato lasciato libero di esprimersi.   Eppure non e' ancora abbastanza:   a causa delle vendite di quest'album,  ritenute insufficienti,  l'ex chitarrista dei Genesis uscira' dagli anni settanta niente meno che privo di un contratto.



   L'ANGOLO DEL COLLEZIONISTA
   (COLLECTOR'S CORNER)

   Sides fu pubblicato prima negli Stati Uniti,  e successivamente nel Regno Unito.   Le prime cinquemila copie pubblicate in Inghilterra avevano in allegato una copia gratuita di "Private Parts And Pieces",  che sara' in seguito ristampato come album a parte.