THE GEESE AND THE GHOST - 1977

Wind tales - Which way the wind blows - Henry; portraits from Tudor times - God if I saw her now - Chinese mushroom cloud - The geese and the ghost - Collections - Sleepfall: the geese fly west


   Volontariamente allontanatosi dai clamori della fama e della vita pubblica in seguito all'uscita di Trespass,  il primo chitarrista dei Genesis riprende con metodo gli studi musicali,  diplomandosi infine al Royal College of Music di Londra e trovando impiego come maestro di musica.   Rientra in attivita' dopo ben sette anni con questo eccezionale album d'esordio,  primo di una lunga serie di opere di profonda poesia.
   Mike Rutherford e' alla chitarra e,  libero di esprimersi al di fuori degli schemi genesisiani,  mostra una personalita' sorprendente ed inattesa.   A dire il vero c'e' molto di suo in quest'album:   esso nasce inizialmente come un progetto di collaborazione tra Phillips e Rutherford stesso,  addirittura un doppio album,  ma sara' poi pubblicato su un unico LP a nome del primo dei due.   A causa del disinteresse delle case discografiche,  l'incisione - rocambolesca - viene effettuata sulla chiatta galleggiante di Tom Newman,  tra incidenti nautici e guasti continui.
   Le parti vocali sono affidate ad un quanto mai convincente Phil Collins,  che si scalda in vista del futuro successo.   Al flauto,  John Hackett,  fratello del chitarrista Steve.   Ne scaturisce un album delicato,  raffinato,  assolutamente imperdibile.


   L'ANGOLO DEL COLLEZIONISTA
   (COLLECTOR'S CORNER)

   Nonostante il disinteresse iniziale,  l'album sara' poi pubblicato dalla Hit & Run,  nuova affiliata della Charisma.   Uscito con la sigla "HIT 001",  e' in assoluto la prima pubblicazione della nuova etichetta.