Nella sgrammaticata biografia di questo bizzarro e strampalato musicista si legge:
Realizza un'associazione dal nome Real Children World Onlus che si muove per aiutare i bambini. Chiamato da una voce interiore si inoltra nel 1999 oltre la manica per cercare di conoscere Peter Gabriel, per farsi aiutare nel suo progetto. Vive per quattro mesi a Londra suonando per le strade mantenendosi vitto e alloggio. Ritorna in patria senza aver avuto il minimo contatto con il suo cantante preferito. Convinto che il progetto potrebbe avere più forza con una produzione ritorna in Inghilterra per cercare aiuto a Peter Gabriel andando questa volta direttamente negli studi della Real World.
Dopo vari tentativi falliti di parlare con Peter decide di lasciare tutto il suo materiale e il suo progetto alla Real World, che dopo essere tornato in Italia ha inviato una lettera dicendo di attendere che Peter avesse finito il suo CD e le sue tourneé per una risposta definitiva.
Ascoltate questi tre brani della sua sconclusionata discografia: una cover di "Come Talk To Me" dal risultato agghiacciante e due canzoni dedicate solo ed esclusivamente al nostro Peter: "Arcangelo Gabriel" (dove l'artista insegue Peter in una profonda analisi alla ricerca di se stesso) e "Dai Peter Dai" (dove l'artista manifesta tutta la sua capacita di autore di testi attraverso dotte citazioni anche dalla discografia Genesiana).
http://www.panarecord.com/dati_condivisi/Tripodi.zipInfine se siete ancora in piedi date un occhiata al suo imperdibile videoclip per accorgervi di quanto Peter sia cosi presente nella sua ossessione di artista incompreso.
http://digilander.libero.it/RCWO/il%20video.htmlmr mozo