by 11mo Conte di Mar » 06 Dec 2012, 13:46
La (ri)discesa in campo di Berlusconi è una benedizione per questo paese.
Come ogni valoroso e coraggioso generale cerca di raccogliere le sue truppe oramai in rotta, riunirle in quella controffensiva che, a suo modo di vedere, i suoi giovani ed imberbi luogotenenti non sarebbero in grado di organizzare.
Uno di questi luogotenenti, tra i tanti più o meno spiazzati dall’ordine proveniente dal quartier generale, proprio stamattina ha affermato malinconicamente: Berlusconi anche oggi ha seguito, carisma e mezzi per fondare un altro partito nel cdx, chiamarlo Topolino e comunque raccattare un 8/10 %...
Vero. Ma Berlusconi fonderà un nuovo soggetto politico solo se i suoi giovani rampanti - inebriati dalle Renziadi – non capiranno che solo l’unto da Dio può salvare il paese dal baratro dell’ipotetico avvicendamento Monti/Bersani e proseguiranno per una strada di scissione.
La domanda è: i vari luogotenenti Crosetto, Cattaneo, Meloni e lo stesso Alfano chineranno il capo e rientreranno nei ranghi o faranno ciò che a sx il sindaco di Firenze, dopo le primarie, ha promesso di non fare?
Non sono troppo fiducioso negli italiani ma credo che questa volta mi stupiranno.
Credo (spero) che lo zufolatore incantatore di serpenti, dopo tanti, troppi anni di promesse, sparate, pali per la lap dance delle olgettine e litigi col pool di milano, se fa tanto di scendere per l’ennesima volta in campo prenderà una sonora tranvata.
Anche se le alternative sono rigor Montis e la sua dieta da carboidrati, Bersani e il suo ingombrante apparato per smacchiare i giaguari e il simpatico comico ligure che sogna un’ Italia come l’ islanda dimenticandosi che quest’ultima ha una popolazione come tre o quattro quartieri di Roma…
E siccome il cav. ha troppa stima di se stesso per recitare a lungo la parte del perdente, la speranza segreta è che l’eventuale tranvata possa indurlo a godersi la meritata pensione, a Porto cervo, ad arcore, a San Vittore o dove caspita andrà. Definitivamente fuori dalle balle.
Alla luce di ciò, magari, una volta libera dal giogo del padre padrone l’area liberale di questo paese potrebbe anche cominciare a riorganizzarsi in quello che dovrebbe assomigliare ad un partito strutturalmente democratico (d minuscola).
Alternativa agli estremismi di dx e di sx, a tutti i politici di professione che albergano da decenni nella zona centrale del ns parlamento, provando, perché no, a svecchiare un poco alla volta.
Con pazienza perché tanto il prossimo presidente del consiglio sarà prodotto del csx o da questo sponsorizzato.
Alla luce della minacciosa dichiarazione di intenti proveniente da Arcore, questo è lo scenario che auspica il sottoscritto che non è di sinistra, che si ritiene un moderato con qualche tendenza progressista, che ha votato cdx fino al 2006 quando anche la famosa molletta al naso non lo salvaguardava più da certi fetori, per poi darsi alla scheda bianca sistematica.
Poi mi darò all' ippica...