by Betelgeuse » 25 Sep 2010, 06:27
Preferisco, dei due, il tour 1976.
C'erano due perle assolute, White Mountain ed Entangled, tra l'altro mai più riproposte successivamente, ed eseguite veramente molto, molto bene. C'era una Supper's Ready particolarmente " artigianale ", ma non per questo meno riuscita. C'era un prelibato " stufato d'agnello ", forse il marchio di fabbrica di quel tour ( ricordo, medley composto da The Lamb/Fly/Carpet ). Ma anche uno stranissimo bis, formato da It e una strumentale Watcher of the Sky, che ha però lasciato molti perplessi.
Un tour semplice, con una scaletta striminzita, e dal numero di show abbastanza esiguo, ma che ha un fascino intatto, non fosse altro che per l'entusiasmo dei musicisti, vogliosi di dimostrare che senza il loro leader storico potevano farcela. Coadiuvati poi, e alla grande, tra l'altro, dal fenomenale batterista Bill Bruford.
Il tour di Wind non mi dà le stesse emozioni.
Impeccabile tecnicamente, ma pieno di decisioni che lasciano delusi.
Anzitutto cominciano i massacri: non riesco a trovare altro termine per decrivere il trattamento riservato a Musical Box e The Knife, da cui eseguiranno solo una parte. E' un vizio che perpetueranno in futuro: forse sarebbe stato meglio che tali brani non li avessero eseguiti per nulla. Anzi senza forse[:-|]
La storia di questo tour comprende anche episodi inseriti a " spizzichi ", con brani che entrano ed escono dalla scaletta ( Your Own Special Way, Lilywhite Lilith/The Waiting Room/Wot Gorilla, All in a Mouse's Night, Inside & Out, e, sembrerebbe, anche se molte fonti lo negano, anche Match Of The Day ).
Certo, è il tour da cui viene creato Seconds Out ( tranne Cinema Show, presa dal tour 76 ), è il tour dei fumi, dei raggi laser, della tecnologia, ma in tutta sincerità un pò di amaro in bocca resta.[:|]
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Betelgeuse on 25 Sep 2010, 06:40, edited 1 time in total.