O, se vuoi te lo vendo a te. Basta che me lo dici. [:)]
Meravigliosa recensione del disco a cura del Buffalo News (no, non è il nome inglese di repubblica [:D], è un giornale americano)
http://www.buffalonews.com/entertainmen ... 23394.htmlE' esattamente quello che avrei scritto io se
avrei sentito il disco e se
saprei l'inglese (per litagliano non cie' probblema).
Sepecie i passaggi:
"Gabriel has never stood still, filling the gaps between his meticulously crafted — and, it should be pointed out, always well worth the wait — solo albums with..."
(Gabriel non è mai stato fermo, colmando i buchi tra i suoi album solisti meticolosamente lavorati - e per i quali, va detto, valeva sempre la pena aspettare - con [un sacco di roba bella])
e:
"The album is brilliant and unlike any other “covers record” I’ve heard. The songs [lista di canzoni] form a seamless body of work that sounds like a fully realized Peter Gabriel album."
(L'album è brillante e diverso da qualunque altro disco di cover che io abbia mai ascoltato. Le canzoni formano un lavoro omogeneo che suona come un vero album di Peter Gabriel)
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.