Evru, precedentemente in arte Zush, nasce a Barcellona nel 1946 con il nome di Alberto Porta.
Nel 1968, per rompere con la quotidianità, Zush s'inventa il secondo nome d'arte come "Evru" e generando un mondo parallelo denominato "condizione mentale di Evrugo", per cui ha inventato la sua propria valuta, la bandiera, l'alfabeto, ecc..[:-|]
Va avanti così fino al 2001 nell'ambito di questa doppia personalità quando decide di abbandonare il nome Zush restando solo Evru.
Il suo lavoro è un tentativo di mostrare la creazione globale di un ambiente fisico e l'approvazione di questo come lavoro artistico. Una parte dalle sue ossessioni si trovano nelle sue illustrazioni e nei libri fatti a mano, è inoltre pioniere nell'uso della tecnologia applicata all'arte, usando la plastica e la computer-art sin dalla metà degli anni '80.
E' collega, e amico, di William Fulbright, collabora con la "Fundacion Marzo" (Madrid) e nel 1975 studia al MIT (Istituto di Tecnologia), Massachusetts-USA, così come dà supporto al servizio di scambio accademico Spagna-Germania (DAAD-German Academic Exchange Service, Berlino 1982-83).
Nel 1995 pubblica il suo primo sito web nell'ambito della rivista online Connect-arte.com e nel 1996 Evru.org
Nel 1995 pubblica il suo primo CD-ROM [Psico-Manuale-Digitale] nel quale discerne sulla filosofia degli artisti: il pensiero (essendo psico), trae profitti da tutte le possibilità ed ecco trasformare queste idee nelle immagini (manuali), ma utilizzando alcune variabili fornite dalla tecnologia (digitale).
Per questo progetto ha ricevuto il premio LAUS Trophy come migliore CD-ROM artistico dell'anno, e l'ADI-FAD nel 1999 a Barcellona.
Sin dal 1994 ha presieduto numerose esposizioni sul tema "l'arte assistita dal computer", così come "l'arte nella rete": la web.art e la net.art
Le sue creazioni sono esposte in numerose collezioni private e pubbliche, come: MoMA e Guggenheim Museum, New York; Centre Georges Pompidou; MNCARS Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid; Fondatión Cartier (Paris); MACBA Museu d’Art Contemporani de Barcelona e IVAM Instituto de Arte Moderno de Valencia (Spain).
Nel 1993 presenta il "Box Project – Peter Gabriel LP US" esponendo alla "London Contemporary Art Fair" di Londra e alla LandmarkTower, Yokohama, Giappone.
Non è esclusa qualche sua composizione appesa su qualche parete di una villetta del Surrey...[:D]
Per ultimo, ma qui nutro qualche dubbio sulla "vera" partecipazione di Peter,
"Spinmu and Tecura".Non è, come è facilmente intuibile, una locuzione sarda fatta gabrielese bensì è un'applicazione digitale, un nuovo codice comunicativo che mette in relazione "l'emittente" e "il ricevente" del messaggio.
Il nome
"Spinmu" nasce dall'unione delle parole "Script", "PINtura" e "MUsica" il quale rappresenta l'unione dei linguaggi corporei,scritti e sonori.
"Tecura" è una macchina per dipingere, un corpo esterno che permette una connessione tra la mente e il corpo.
Dalla biografia di Evru si evince che Peter abbia collaborato a questa macchina "infernale"[:0][;)][:)][:D][:-D]