by highinfidelity » 19 Jun 2023, 16:14
Credo che la mia opinione riguardo silvio berlusconi sia fin troppo nota a chi frequenta questo forum da diversi anni; quindi immagino che nessuno si stupirà di vedere anche me in forte disaccordo con quanto scritto da Alain.
Ci sono stati lunghi anni in cui avrei accolto la notizia di un'improvvisa morte di berlusconi stappando interi bancali di magnum di spumante, stile forumula 1, appendendo striscioni di giubilo al balcone e cose simili. Ma i danni apportati al paese da berlusconi sono talmente estesi, talmente profondi e talmente gravi, che egli mi ha privato anche di questo lugubre piacere. L'Italia è infatti oggi "governata" (si fa per dire) da fascisti dichiarati, ormai persino privi del pudore di far finta di non esserlo, e da deficienti calzati e vestiti come Salvini, il nostro sprizzaro del Papeete, utile idiota nonché agente e spia sul libro paga di Putin. Tutte figure e partiti che poprio berlusconi, per suoi interessi personali (nemmeno di partito) ha sdoganato, alleandosi con loro, rendendoli presentabili, sminuendo, facendo passare questioni gravissime per simpatiche gag da bar. Finché la situazione è diventata quella che è. Tanto che ormai persino lui, in questi ultimi anni, a fronte delle sparate assurde che tocca purtroppo quaotidianamente sopportare, appariva per nemesi uno statista quasi serio, un autentico moderato, un europeista convinto. Persino sulla SARS-COV2, fonte somma d'ogni fesseria, aveva tenuto una linea prudente, seria, scientifica.
I danni non solo morali e d'immagine, ma soprattutto di mancato sviluppo, nonché di debito, che berlusconi ha causato al paese sono inenarrabili. Cercherò quindi di passarli in rassegna sintetizzando al massimo.
Dal lato morale, è stato l'esempio più osceno che l'Italia potesse avere. Una nazione da sempre preda di furbetti e furbettini, che avebbe un disperato bisogno di ottimi esempi, è stata per decenni in mano a un piduista, a un mafioso, a un evasore fiscale, a un puttaniere. Molti comportamenti che, prima di lui, certamente esistevano ma venivano vissuti se non altro con profondi sensi di colpa, sono diventati perfettamente normali, anzi ce ne si vanta.
Il danno d'immagine che l'Italia ha avuto all'estero è stato enorme. Per colpa sua continuiamo ad essere una nazione che, anziché confrontarsi da pari con Francia, Germania e Spagna, come sarebbe logico e degno per un grande paese come il nostro, non viene invece mai preso sul serio, e si umilia tessendo effimere alleanze con l'Ungheria (!!!) di Orban, guardando con interesse a cosa accade in Polonia (!!!) ed altre piccolezze simili. Anche nei rarissimi casi in cui (più per simpatie personali che per reale visione politica) l'aveva imbroccata, non è comunque riuscito a portare a casa alcun risultato. Penso alla vicinanza con la Libia di Gheddafi, assassinato sotto i bombardamenti del suo paese distrutto, o alla perniciosissima "amicizia" con Putin, in ossequio alla quale negava anche la più ovvia delle evidenze persino quando ormai Kiev era un cumulo di macerie con la popolazione civile ammassata nei tunnel della metropolitana.
Anche in quella che sarebbe dovuta essere la sua materia d'elezione ha fallito miseramente: la tanto sbandierata, ripetutamente promessa "Grande Riforma Liberale", mai fatta manco sulla carta. Ma intanto dilagava il lavoro precario nelle sue peggiori e più umilianti forme, gli ospedali venivano trasformati in "aziende", manco fossero delle fabbriche, e via dicendo, con risultati d'impoverimento e disgregazione sociale che ognuno può ben vedere.
Il punto sul debito ci porta a riepilogare ancora una volta il più grande danno che egli abbia mai fatto al paese. Anno 1999: il professor Prodi, con notevole astuzia e dispiegando tutte le sue migliori armi diplomatiche, era riuscito a fissare un altissimo cambio Lira-Euro. Questo ci avrebbe aiutati moltissimo nel ripianare il nostro debito estero, il problema più grave che l'Italia si trascini dietro da decenni, freno micidiale alla nostra economia e fonte di continui ricatti finanziari. Ma proprio nel 2001 il popolo stupido e cretino vota berlusconi, pur conoscendolo già e quindi sapendo benissimo che ben si guarderà dallo sfruttare l'irripetibile occasione per ridurre il debito estero; anzi, il suo governo riuscirà addirittura ad aumentarlo con un vero e proprio sfondamento! In nome di un liberismo senza senso, i prezzi saranno lasciati liberi di raddoppiare con un impunito "cambio" 1 a 1 lira-euro, che il nostro eroe di Milano2 si divertiva a chiamare "l'Euro di Prodi" (nota a margine: in questa fase il desiderio di stappare magnum e apporre striscioni sul balcone per celebrare la di lui sopraggiunta morte raggiunsero il climax).
Non gli riconosco, oggettivamente, nessuna delle doti che gli vengono abitualmente riconosciute, quale ad esempio quella di essere un "grande comunicatore". Era semplicemente una persona del tutto priva di scrupoli, di eleganza, di senso del pudore e del limite; il suo "comunicare in grande" consisteva semplicemente nel dire alle persone più becere ed ignoranti esattamente ciò che si volevano sentir dire. Che ciò fosse etico, prudente, logico o perfino legale, a lui non gliene fregava nulla. Qualunque altra persona di media intelligenza in possesso della medesima enorme quantità di denaro sporco da riciclare sarebbe potuta giungere agli stessi risultati. La prova del nove sotto gli occhi di tutti è Donald Trump (a mio parere persino meno intelligente di berlusconi) che seguendo lo stesso schema uguale identico è riuscito a diventare presidente nientemeno che degli Stati Uniti. berlusconi riciclava i soldi della mafia, Trump aveva a disposizione il patrimonio ammassato sfruttando la prostituzione del klondike ai tempi della corsa all'oro, e il cerchio si chiude. Sempre con una gran massa di denaro, forse tra non molto Elon Musk andrà sulla Luna. Vorremo mica per caso considerarlo "un grande astronauta"?
Altrettanto facile è "essere generosi" (altra qualità agiografica che gli viene sovente attribuita) per chi dispone di una tale colossale massa di denaro; in particolar modo poi se tale denaro non era veramente tuo.
Tutto il resto... le barzellette volgari che facevano ridere solo i suoi leccapiedi, le corna nelle foto ufficiali, le battute sul kapò, il bunga bunga, le cene eleganti, le olgettine, la prostituta minorenne spacciata per nipote di Mubarak (col parlamento che ratificava ufficialmente che effettivamente trattavasi di nipote di Mubarak), le bagasce a Palazzo Grazioli, sono macerie umane da spazzare sotto il tappeto.
Che nella lunga quiete della morte il suo spirito possa aleggiare su quanto di male ha fatto, rimediando se possibile, od intercedendo affinché il male sia alleviato.
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________
In dubbio, consultate le
FAQ