highinfidelity wrote: ...Jeff Beck emerge maggiormente negli album successivi, in cui messa da parte l'idea del Jeff Beck Group si ripropone come chitarrista solista e ritaglia molto più spazio per la sua chitarra elettrica: in album come Wired per esempio c'è veramente un bel suono...
caro Marco
Vedo che conosci la musica di Jeff Beck, altrimenti non avresti citato a caso quell'album, al quale non posso non accompagnare "Blow by Blow" (l'album che precede "Wired") davvero consigliatissimo (rivolto a quelli che leggono questo post)
per tutti quelli che non conoscono l'abilità tecnica di Jeff Beck, che col passare del tempo e
in linea con la sua maturazione stilistica, diventò anche "un gran bel gusto" nel sapere arrangiare e proporre musica
oltre che rimanere un riferimento vero e proprio per quanto riguarda "il tocco" sulle corde e in generale "il modo" di suonare "l'elettrica"...
Cito "Blow by Blow" perchè fu quello che mi fece conoscere il personaggio, lo acquistai [quasi] in tempo reale di pubblicazione, sulla base delle ottime recensioni che ottenne appena fece la sua comparsa sulla scena (1975)... Ancora oggi non ha perso la caratura che gli venne concessa al tempo, è infatti ancora ritenuto uno dei migliori album pubblicati da Beck...
Piccolo dettaglio che [magari] non tutti conoscono: fu registrato negli studi AIR di Londra, di proprietà di un certo George MARTIN (il cui nome dirà forse qualcosa...) che da poco aveva abbandonato la EMI per fondare una propria società di produzione musicale, infatti il produttore di quell'album è proprio l'ex produttore dei Beatles, segno che a livello musicale aveva un gran "gusto" anche rivolto verso generi più impegnati, infatti da li a poco produrrà un album anche per la Mahavishnu Orchestra, collettivo fusion di un altro formidabile chitarrista, John McLaughlin...
Ricordo che per me quelli erano gli anni in cui rincorrevo "per sentito dire" e "per aver letto" sulle riviste specializzate (parallelamente al mio primo amore musicale per il progressive rock), "i migliori" esecutori alla chitarra elettrica in campo rock tradizionale, avevo già conosciuto ed assimilato Eric Clapton, ma devo dire che l'ascolto dell'album che cito più su fu per me qualcosa di "rivelatorio"...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...