Mentre i rappresentanti politici 'occidentali', eletti e non (M.Draghi non lo è, ma solo 'nominato' nella propria posizione da una carica istituzionale più alta di lui ovvero il pres.d.Repubblica S.Mattarella, il quale a sua volta deve aver ricevuto a suo tempo una 'telefonatina' da oltre confine per convincerlo a farlo...) auto-celebrano se stessi ad ogni riunione del G7, credendo ancora di occupare 'il vertice del mondo', a me sembra la celebrazione sulla falsariga in stile 'crepuscolo degli dei' di un mondo, quello occidentale, in piena decadenza, giunto forse alla sua parabola conclusiva... Non una fine immediata, ma lenta ed inesorabile... Non so se i vari Biden, Johnson, Macron, Sholtz (tanto per citare i rappresentanti degli Stati più importanti ed influenti del polo 'occidentale' attuale) se ne siano accorti, ma oltre a "USA UK UE Canada ed Australia" esiste un mondo alternativo dove qualcosa accade e qualcosa si muove, costituito da almeno il 40% di popolazione umana sul pianeta: CINA RUSSIA INDIA insieme all'AMERICA Latina (centro e sud continente Americano, dove spicca il Brasile) che stanno cercando
una cooperazione sempre più fitta tra di loro per dar vita ad un sistema ECONOMICO ALTERNATIVO (compresa
una piattaforma di pagamenti commerciali) per spodestare lo strapotere del DOLLARO AMERICANO quale valuta di riserva mondiale, grazie al quale gli USA hanno costruito la loro fortuna economica dal dopoguerra in poi, che li ha posti di fatto al vertice della piramide mondiale 'a dettare legge' a chiunque (in modo particolare a tutti quegli Stati sotto la loro influenza egemonica).
Mentre il conflitto Russo Ukraino non cessa, anche a causa del fatto che nessuno intende farlo cessare (specie USA e UK che hanno tutti gli interessi a fornire armi all'Ukraina quindi gettando benzina anziche acqua sul fuoco, anche tramite la dialettica diplomatica internazionale, nella quale spicca la posizione di Draghi che assai più di Macron e Sholtz sembra alquanto critico e piccato nei confronti della Russia e di Putin, quasi seguisse un ordine prestabilito dettatogli da Washington DC) l'Europa (e l'UE in particolare) mi sembra quella che dovrà pagare i costi di guerra più elevati in assoluto: l'inflazione comincia a mordere le popolazioni, i salari [specie in Italia] sono fermi (in Italia da almeno 20anni), con i mass media che cercano di inculcare nella popolazione la favoletta che "la Russia è in stato di imminente default"... da ridere (se non ci fosse da piangere, se visto dalla prospettiva Europea nella quale purtroppo mi ritrovo) :
ma per favore, ma quale default?! Il DEFAULT lo rischiamo noi Europei
con la carta priva di valore (non ancorata a un bel nulla di NIENTE) denominata come "€uro" che dal 2011, per far fronte alla crisi dei DEBITI SOVRANI Europei, la BCE stampa allegramente 'a manetta' come fossero 'coriandoli' (e di fatto lo sono), la vogliamo forse mettere a paragone con le immense RICCHEZZE in MATERIE PRIME ENERGETICHE di cui la RUSSIA, bontà sua, dispone sul proprio territorio? Che sono tra l'altro
quelle da cui dipende totalmente l'industria Europea (in primis quella tedesca motore industriale trainante dell'UE) ??
La vogliamo capire una buona volta [noi cittadini europei] che l'Europa è, per propria vocazione storica, un continente industrialmente avanzato MA PRIVO DI MATERIE PRIME per muoverla (a parte quello 'sputo' di OIL estratto da Norvegesi e Inglesi nel Mare del Nord, Paesi tra l'altro extra UE), senza le quali in UE
si ferma tutto nel giro di un mese (forse anche prima) dato che la famigerata TRANSIZIONE ECOLOGICA che quei 'geni' patentati
di Tiemmermans e Von der Leyen (e "verdi" europei) stanno cercando di inculcare come concetto a 400 milioni di cittadini EU non potrà avvenire come realizzata a regime effettivo solo che tra 10anni(minimo), e che nel frattempo senza OIL e GAS della Russia noi europei (famiglie, piccole imprese e GRANDE Industria, in specialmodo quelle tedesche ed italiane in quanto Paesi maggiormente dipendenti dalle materie prime energetiche russe, rispetto agli altri dell'UE) corriamo il rischio di passare ANNI al buio e al freddo (d'inverno; caldo d'estate) ?? O quanto meno soggetti
a periodi prolungati di RAZIONAMENTO ENERGETICO ?
Ma la vogliamo capire che, al di là di una vulgata mediatica patetica che ci racconta ancora di essere LA DEMOCRAZIA OCCIDENTALE in cima al vertice della piramide a guidare ed illuminare il mondo, "là fuori" qualcosa si muove ?!? E che quel 'qualcosa' si chiama "CINA RUSSIA INDIA" che uniti si faranno beffe di noi tra un futuro nemmeno troppo lontano, se nel frattempo non ci diamo una rapida smossa ?!?
Ma la vogliamo capire (una cosa che i nostri media non ci dicono) che la Russia da qualche mese ha iniziato a vendere 'a manetta' OIL a CINA e a INDIA (rifornendole attraverso navi cisterna petroliere, dato che le pipeline terrestri ancora non esistono ma sono in fase di costruzione) avendo trovato in questi due Stati due formidabili clienti sostitutivi a quei 'poveracci' illusi dell'UE, che ipocritamente hanno affermato a più riprese negli ultimi mesi "
di voler 'tagliare' al più presto ogni relazione commerciale con la Russia", MA SI GUARDANO BENE DAL FARLO IN PRATICA, perche sanno bene che un improvvisa interruzione di GAS dalla Russia avrebbe effetti catastrofici, in tempi rapidi, per due Paesi in particolare, Germania e Italia in quanto maggiori produttori manufatturieri dell'UE e di conseguenza
assetati di ENERGIA non disponendo, al contrario della Francia, di centrali nucleari per produrla (i tedeschi, assai più previdenti e pragmatici dei "qua-qua ra-qua"
politici italiani, stanno seriamente pensando, in barba a Greta Thunberg, di rimettere in moto le loro
centrali a carbone, per far fronte ad una possibile interruzione di fornitura di GAS dalla Russia già a partire dal prossimo Autunno)... a proposito: che fine ha fatto Greta Thunberg?
...scomparsa dai radar, da quando è iniziata la crisi Ukraina... sembra che adesso, all'ordine del giorno, ci siano problemi assai più seri di quelli strettamente 'ecologici' (sic)...
Come potrebbe mai essere sull'orlo del default la Russia (che riesce a vendere il proprio OIL a due Stati come quelli citati, che messi insieme fanno quasi 3 miliardi di esseri umani e potenziali consumatori) come tentano di raccontarci i media occidentali, potendo la Russia anche beneficiare dell'alta quotazione attuale raggiunta dal PETROLIO ??? A dispetto di quello che tentano di raccontarci, la Russia non si ritrova affatto ISOLATA a livello internazionale a causa delle sanzioni inflitte dal polo 'occidentale', potendo contare su una rete di rapporti commerciali alternativi IMPORTANTI come quelli che ho appena descritto...
Se perfino gli irremovibili e flemmatici SVIZZERI (altra notizia che i nostri media si guardano bene dal dirci) stanno già predisponendo piani di emergenza e di razionamento energetico in tutti i cantoni della Confederazione, in previsione di una probabile carenza di GAS Russo (che gli Svizzeri acquistano dai Tedeschi) a partire dal prossimo Autunno, la cosa mi porta a concludere che per noi Italiani
(in ritardo su tutto, come sempre!...) non si metterà affatto bene... Nonostante tutto quello che i nostri mass media stanno cercando disperatamente di farci credere...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...