@ HIGH
è vero, hai ragione su tutto quanto hai appena scritto;
in realtà, i francesi guardano "con la puzza sotto il naso" gli italiani ben prima del XXmo secolo, credo che questo [malcostume] derivi dal fatto che loro sono sorti come "nazione" molto tempo prima degli italiani, e che l'Italia è stata per loro terra di conquista almeno a partire dal '600 in contesa con gli spagnoli, e che mai la Francia è stata invece terra di conquista per l'Italia... non parliamo poi di Napoleone Bonaparte che, oltre a terra di conquista, ha reso l'Italia terra di furti (ed espropri per i francesi: di opere d'arte, trafugate poi in Francia) evidentemente egli si era reso conto che come patrimonio artistico l'Italia non aveva eguali al mondo, già allora...
Difficile poter pensare che l'attuale UE [per come essa è rigidamente regolamentata e burocratizzata] possa riuscire a mettere idillio e serenità tra nazioni "guida" del continente che sono state storicamente avversarie nei secoli (Inghilterra Francia in particolare già dall'alto medio evo, poi anche la Spagna dal 500 e con l'aggiunta di Austria e Germania a partire dal 700 e 800 rispettivamente); già l'UK ha deciso di sfilarsi (e la cosa non mi stupisce: se c'è un popolo ed una nazione che non hanno mai amato farsi comandare, sono gli Inglesi, altra razza che usa guardare "dall'alto in basso" i paesi vicini...); per il resto, non si può non notare che la Germania e la Francia siano il principale asse di trazione della "nuova europa" (proprio ciò che infastidiva maggiormente i Britts...) e che molto spesso -nel corso degli ultimi 20anni da quando è nata ufficialmente l'UE- facendo leva sulla propria potenza economica ne abbiano approfittato per fare la "voce grossa" verso paesi più deboli (inclusa l'Italia) in modo da ratificare decisioni a livello europeo che conveniva loro prendere...
per gli USA è stato meno problematico riuscire a formare "gli Stati Uniti" con esito positivo, dato che non avendo storia a ritroso (loro di fatto nascono nel 700) non avevano maturato, nelle popolazioni dei loro 50 Stati, tutta quella serie di rivalità storiche secolari cui mi riferivo prima, così caratteristiche -e di peso- per alcuni paesi europei già a partire dal medio evo.
Ultima nota in calce: il "generale radio"
come l'hai citato
nell'Agosto del '44 quando le truppe alleate stavano ormai per entrare a Parigi e liberarla dai nazisti, supplicò il Gen. Eisenhower (comandante supremo a capo degli eserciti Alleati in Francia) di fare entrare nella città per primi i tanks del Gen. Lecrerc (dettaglio che Eisenhower gli concesse) in modo da fare vedere [e pensare] ai parigini che la città veniva liberata da truppe francesi... davvero niente male come mossa propagandistica (altra modalità dove i francesi hanno sempre battuto gli italiani: loro sono sempre stati più bravi a reclamizzare "le proprie cose" anche quando erano palesemente inferiori a quelle degli altri, facendo così la differenza a proprio favore)... in realtà se non ci fossero stati Inglesi, Canadesi e soprattutto Statunitensi (con relativi enormi mezzi ed apparati bellici) non solo Parigi ma l'intera Francia non sarebbe mai stata liberata... e la differenza tra Francia e Italia, alla fine del conflitto quando fu l'ora della "resa dei conti", che avrebbe determinato l'esito storico dei successivi 80anni fin dove ci ritroviamo al presente, è che loro si ritrovarono dalla parte dei vincenti, l'Italia e gli Italiani dalla parte dei perdenti... nonostante che il ricostituito Regio Esercito Italiano a partire dal 1944 si sia distinto per numerose azioni di supporto alla V armata USA e VIII Armata Britannica, nel dar loro man forte per risalire lo stivale italiano da Roma in su, ed è un peccato che la maggioranza dei libri di Storia non lo testimoni adeguatamente come invece in realtà avvenne...
beh, tutto sommato e tanto per ritornare in tema, meglio [molto meglio] affrontarsi a tenzone solo sulle canzoni...
...quello che abbiamo ricordato qui appartiene a periodi decisamente più bui che è meglio [molto meglio] non abbia a ripetersi...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...