@ Marco
"il "progettone" di Johnson è chiarissimo ed è quello di trasformare il Regno Unito in uno dei tanti paesi-canaglia con tassazione al livello di paradiso fiscale (soprattutto per i nababbi, per i comuni mortali non credo andrà altrettanto bene, ma lo scopriremo tra poco...) e allegro riciclaggio di denaro con "lavatrici" a completa disposizione dei peggiori tagliagole e dittatori di tutto il mondo."ESATTO caro Marco,
vedo e noto con piacere che (oltre ad essere un cultore della buona musica) non sei uno sprovveduto in tema economico-finanziario (al contrario della maggioranza di italiani che si bevono la vulgata del "politicamente corretto" somministrato loro dai media asserviti di sistema), ma bada che questo "progetto" non è affatto nuovo ma bensì in corso da quasi 50anni, dall'autunno 1973 quando in medio-oriente si scatenò la celebre "guerra del Kippur" tra Israele e Paesi Arabi (
con gli USA abilmente dietro le quinte a dirigere "il film" - ma di questo DETTAGLIO ALTAMENTE SIGNIFICATIVO l'opinione pubblica mondiale poco sà...) che ebbe come primo effetto conseguente il vertiginoso aumento del greggio, passato in pochi mesi dai miseri 5 $ /barile come lo era stato stabilmente per tre decenni precedenti, a 20, 30, 40 $ /barile nel giro di pochi anni successivi;
che cosa ha significato questo? UN ARRICHIMENTO VERTIGINOSO E GIGANTESCO per la famiglia reggente di Saudi Arabia, e per quelle degli altri Emirati limitrofi del Golfo, tutti quanti baciati dalla fortuna e dal destino per possedere nel proprio sottosuolo LA MATERIA PRIMA INDISPENSABILE A MUOVERE LA MACCHINA INDUSTRIALE DELL'OCCIDENTE: IL PETROLIO; arricchiti a tal punto che NON SAPEVANO PIU' DOVE METTERE TUTTI QUEI SOLDI... ed ecco che a portare loro aiuto per risolvere questo dubbio,
ci hanno pensato le BANCHE ANGLOSASSONI di UK e USA, strafelici di poter dire agli arabi "nessun problema, ci pensiamo noi ad investire tutti i vostri profitti in assets garantiti"...
Quelli che hanno la mia età si ricordano bene dei tempi dell'Austerity in Italia, che colpì praticamente tutti i paesi Europei,
che non sapevano che nel frattempo gli USA si rifornivano in gran segreto da Saudi Arabia, la quale garantì ai primi quelle scorte di petrolio di cui avevano assoluto bisogno, in cambio del patto che ho citato più su...
Tu caro Marco mi parli di "economia etica"; tutto giusto, come non condividere? Anche Barack Obama quando era presidente USA si espresse in termini fortemente critici contro i "paradisi fiscali" presenti in molti luoghi della Terra, che permettono alle società multinazionali più potenti (ed anche ad altri soggetti su cui è meglio sorvolare...
) di evitare una pressione fiscale assai più elevata in madre patria, ma Obama si è ben guardato dal dire che gli stessi USA hanno in casa loro uno Stato come il DELAWARE (da cui proviene il miliardario Joe Biden ora nuovo pres. USA... il cui figlio è decisamente attivo nell'attirare "clienti" nazionali ed esteri verso quello Stato)
che di fatto E' UNO DEI PIU' GRANDI ED EFFICIENTI PARADISI FISCALI PRESENTI SULLA FACCIA DELLA TERRA, in grado di fare impallidire l'eventuale "progetto" di Boris Johnson...
Come si può ben vedere, nulla avviene per caso ma è tutto frutto di volontà specifiche, e quanto ho spiegato sopra fà ben comprendere perchè USA (e UK strettamente legata alla prima), sono i dominatori del mondo. E bada che essi (ovvero i loro vertici finanziari decisionali, ai quali la politica dei due è strettamente legata) non hanno scrupoli verso nessuno, neppure verso paesi considerati "alleati" : per rendere l'idea, ritornando alla Guerra del Kippur, Kissinger e Nixon -allora ai vertici dell'amministrazione USA- sapevano benissimo i grossi problemi economici che avrebbero investito l'Europa del Patto Atlantico (Francia Germania Italia in primis quali paesi maggiormente industrializzati del continente) derivanti dal blocco delle forniture del greggio decise dai Paesi Arabi, ma pur di far i propri interessi (e quelli dell'UK stretto alleato) non ci pensarono neppure un attimo...
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Temo quindi d'esser facile profeta nel prevedere che nel volgere di pochissimi anni il Regno Unito diverrà uno dei nostri più acerrimi nemici. Sicuramente un nemico economico, su questo non c'è dubbio; spero non altro."Non occorre essere profeti, dato che la COMPETIZIONE tra Stati è in corso da decenni, proprio come spiegavo prima; perfino in una Unione "ideale" come quella europea, per come la vulgata di sistema intende spiegare l'UE alla gente comune, c'è forte competizione tra Stati aderenti:
quando si tratta di difendere i propri interessi (economici e non ma soprattutto i primi) non esiste "unione" che tenga, dato che la storia degli ultimi 20anni in Europa ha dimostrato che quando si è reso necessario farlo, i paesi più forti economicamente (e quindi più forti a livello decisionale nel gruppo, ovvero
Francia e Germania) si sono fatti allegramente beffe dei trattati stabiliti, spesso ai danni dei paesi più deboli aventi meno capacità decisionale.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...