Da fine 2017 è in corso di pubblicazione, da parte della celebre De Agostini, la collana "Prog Rock Italiano", che nonostante il titolo orrendo aveva suscitato subito la mia attenzione perché, fosse uscita vent'anni prima, avrei gridato al miracolo: a quei tempi infatti i lavori del rock progressivo tricolore erano non solo introvabili, ma non se ne sapeva più pressoché nulla. Negli anni successivi, la pubblicazione di alcuni manuali monografici e le ristampe dapprima della Akarma e poi della AMS/BTF (che siano benedette nei secoli!) avevano provveduto a rendere nuovamente disponibili una buona parte di quei titoli che si pensava non si sarebbero ormai più potuti ascoltare.
Quando uscirono i primi numeri della collana De Agostini, trascurai quindi un po' questa pubblicazione per due ragioni: la prima è che ormai possedevo già quasi tutti i dischi che avevo tanto desiderato ascoltare; la seconda è che un tempo i dischi che uscivano in collana erano un qualcosa di veramente terribile: spesso edizioni economiche da quattro soldi con copertine pasticciate o di fantasia.
Dico subito che non è così per la collana "Prog Rock Italiano", che non solo si distingue per l'alta qualità di quanto propone, ma col trascorrere dei numeri (che sono anche stati aumentati di ulteriori 20 uscite) è diventata qualcosa di veramente molto serio, ed è giunta a pubblicare addirittura dischi rarissimi, o mai pubblicati in 33 giri, o mai pubblicati in precedenza. Per cui ho chiesto al mio edicolante se era possibile far arrivare alcuni numeri (la buona notizia è che sono ancora disponibili come arretrati anche i primissimi numeri, e senza sovrapprezzo!) e ho potuto verificare di persona anche l'eccellente qualità delle incisioni, curate dalla Sony, veramente silenziosissime e tutte in 180 grammi. Molto ben fatte anche le copertine, di cui credo invece si sia occupata direttamente la De Agostini, purtroppo non laminate (sarebbe chiedere davvero troppo...) ma di ottima qualità grafica, ad anta apribile se l'originale era ad anta apribile, con busta interna stampata se la busta interna era stampata. E addirittura con qualche tocco di classe in più: ossia sebbene sia sempre presente la busta interna stampata "come in originale", il disco è inserito in una ulteriore busta bianca foderata in polistirene. Per carità, non è un particolare costoso, ma è un particolare di classe, che fa capire che la ditta sa di proporre un prodotto di qualità. All'interno di Chocolate Kings della Premiata Forneria Marconi, con mia grandissima sorpresa, ho trovato addirittura il poster della "cicciona"... Quasi non potevo crederci... Il tutto a 17€!
Tra le uscite assolutamente imperdibili che desidero in particolare segnalare agli appassionati:
- Formula 3 - Sognando e Risognando (mai più ristampato prima di questa occasione, almeno che io sappia)
- Metamorfosi - Paradiso (non era mai uscito in 33 giri, e completa meravigliosamente il dittico Inferno e Purgatorio)
- Nuova Idea - Inedito 1974 (di questo disco non si sa ancora molto, si tratta di un'incisione completata negli anni '70 ma poi mai pubblicata, e che verrà stampata per la prima volta proprio in questa collana)
Ma ci sono almeno una decina di altri dischi che non è affatto facile trovare e che conviene portarsi a casa in questa occasione. Qui la presentazione generale della collana:
https://www.deagostini.com/it/prodotti/ ... in-vinile/
E qui, scartabellando un po' tra le varie cose, il piano generale dell'opera con le uscite passate e future:
https://www.deagostini.com/it/piani-opere/