highinfidelity wrote:I CD andrebbero proposti ad un prezzo per cui venga da pensare "ma chi me lo fa fare di prendermi la briga di scaricarmelo"? Rimarrebbero comunque margini di profitto da capogiro, e i grafici di vendita non assomiglierebbero ad una pista da discesa libera.
Parole sante. Assolutamente.
I CD nuovi andrebbero venduti a 7-8 euro, e quelli vecchi a 4-5 euro. Voglio vedere poi se non si vendono.
E' inimitabile il piacere di osservare una copertina, di passarsela tra le mani, di avere un contatto " fisico " con un'opera. E avere la certezza di un ascolto dignitoso, con una decente pulizia del suono, giustificando almeno in parte i nostri sforzi per esserci " quella volta " fatti il nostro superbo impianto hi-fi, di cui magari continuiamo ad andare fieri.
Ormai non si vendono più CD, e neppure libri: tra l'altro, pensavo, continuando così, le nostre belle librerie, saranno piene di oggetti perfettamente inutili, o di insulsi soprammobili, o, in subordine, saremo costretti a buttarle nel cesso.