by aorlansky60 » 15 Nov 2010, 05:33
Rimpiango molto la F.1 di 30 anni fà ed oltre, quando i circuiti erano fatti per esaltare la velocità mettendo in evidenza le vere doti dei piloti e le reali differenze tra questi che emergevano impietose...
ricordo il 1976 quando al GP di Monza vinse Ronnie Petterson grazie al suo "piede pesante", sbaragliando la concorrenza chiamata Lotus, Ferrari, McLaren, Brabham(le migliori del lotto) con una "caffettiera", una March&Cosworth privata...
Lo fece grazie a coraggio ed abilità, su una pista dove la media sul giro era ancora da paura, dato che non era ancora stata introdotta la doppia chicane attuale sul retilineo principale, e le due "Lesmo" erano ancora curve micidiali dato che la variante "roggia" non esisteva ancora...
Monza dell'epoca era ancora uno di quei circuiti, come buona parte delle piste del tempo, in grado di premiare colui che affondava il pedale più degli altri oltre a sapere dominare una bestia da 600cv senza nessun tipo di controllo elettronico(sic)[V] come la telemetria e la tecnologia di oggi consente... [:(]
un episodio del genere (una vittoria di una vettura poco competitiva in teoria) al giorno d'oggi non potrebbe più accadere...(*)
perchè la F.1 attuale vive solo di tattiche dai box, ridicolo... essendo stata trasformata in una competizione motoristica da go-kart, su circuiti dove la priorità è mantenere basse velocità e basse medie sul giro e dove superare è diventato ormai quasi impossibile(a parte pochissimi casi rimasti, come Monza, Spa e Suzuka, non a caso le piste più temute dai piloti perchè le poche rimaste veramente "tecniche" e degne della competizione F.1), e lo si è visto chiaramente ieri :
vedere uno come Alonso, parliamo di uno dei piedi più pesanti del lotto attuale insieme a Kubiza, Hamilton e Wettel, che non riusciva a superare una Renault, come Massa che non riusciva a superare Alguersuari, la dice tutta su uno spettacolo francamente "ridicolo" e fuorviante...
finite con le esternazioni, tiro le mie conclusioni su quanto emerso ieri a conclusione del mondiale F.1 2010.
Vettel ha vinto tutto sommato meritatamente; non dimentichiamoci che ha solo 23 anni, senza i quali e relativa inesperienza e foga giovanile, avrebbe messo in tasca il mondiale già da tempo, visto che la Red Bull si è dimostrata la vettura inequivocabilmente più competitiva per quella che si riesce ad adattare "meglio" alla maggior parte dei tristi tracciati che compongono il mondiale.
Sentiremo parlare a lungo di questo tedeschino che è di fatto il degno erede di kaiser Schumi.
Una menzione speciale a ADRIAN NEWAY, progettista capo della Red-Bull (e prima di questa il mago dell'aerodinamica che diede i successi alla McLaren ed alla Williams del passato), uno della vecchia scuola che a sentire in giro pare essere rimasto l'ultimo della specie a disegnare ancora a matita disdegnando il CAD...
Il merito è soprattutto suo se la Red-Bull è riuscita ad emergere nel giro di pochissimo tempo al punto da risultare la monoposto vincente.
Webber è stato sfacciatamente ostacolato dal suo team che ha puntato tutto sul giovane tedesco rivale, ma come dar loro torto? Il tedeschino è un talento oltre che un investimento a lungo termine... Webber è un onesto driver assurto alle cronache grazie al fatto di avere tra le mani la monoposto più competitiva, sulla quale anch'io o mio nonno faceva la sua bella figura...
Per la Ferrari ed Alonso, è chiaro che perdere un mondiale all'ultima gara "brucia", però non va dimenticato tutto quanto successo alla Red-Bull nel corso del campionato, sia per errori che per incidenti(come la rottura del motore della monoposto di Vettel quando era in testa a pochi giri dalla fine 2 GP fà...), ed alla fine i veri valori comunque emergono... il team Ferrari dovrà recitare il mea culpa circa il "karakiri" attuato con la tattica decisa ieri... Alonso ha meno colpa... ieri si è sentito chiaramente il suo ingegnere dirgli via radio di far ricorso "a tutto il suo talento" per riuscire a superare Petrov sulla Renault... ci ha provato in tutti i modi, anche uscendo di traiettoria e dalla pista... non ha molte colpe se il mondiale si è deciso su una pista ridicola, dove Petrov con una Renault possono tenere dietro senza troppi problemi(data impossibilità ai sorpassi) uno come Alonso su una Ferrari...
così come deve rintristire vedere un "signor" driver come Trulli relegato in fondo allo schieramento, perchè dotato di un autentico ferro da stiro... se provassimo ad invertire le guide, Webber su Lotus e Trulli su Red Bull, potremmo renderci conto di quanto la macchina, al giorno d'oggi, sia in grado di fare molta più differenza rispetto al passato...(*)
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aorlansky60 on 15 Nov 2010, 06:31, edited 1 time in total.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...