Il nuovo libro di Giammetti porta un sottotitolo promettente: "Le canzoni dei Genesis dalla A alla Z" e s'impone in libreria per le cospicue dimensioni (450 pagine) e per la bella veste grafica, con sorpresa in seconda e terza di copertina.
Come l'autore spiega nell'Introduzione, l'idea del testo viene da lontano, almeno dall'ormai storico volume "Genesis Story" del 1988, che conteneva, in nuce, la materia del libro ora in vendita.
In realtà, questo "Musical Box" è molto più che l'ampliamento del vecchio "dizionario ragionato delle canzoni". Giammetti, al solito, non lascia nulla al caso e getta le basi di una vera e propria enciclopedia Genesis, ricca di rimandi, citazioni, note tecniche, analisi letterarie e notizie dettagliate sulla nascita di ogni singolo brano. Un ricco corredo fotografico arricchisce il testo, cui non mancano discografia e videografia aggiornate.
Quello che colpisce è il certosino lavoro di recupero di tutte le canzoni suonate dai Genesis nella loro carriera. Tutte. Ci sono i brani ufficialmente pubblicati in album da studio o live, cover incluse, le canzoni rimaste allo stadio di "demo", quelle suonate dal vivo e attestate da bootleg o da altre testimonianze (sì, anche i pezzi in scaletta nel primo concerto per i signori Balme!), nonché i numerosi brani nati in studio e mai completati, talvolta utilizzati negli album da solisti o nei progetti collaterali dei membri del gruppo. Giammetti mette anche ordine nei titoli "ballerini" di alcuni brani, utilizzando la tecnica dei rimandi interni al dizionario, impiegata anche per i sottotitoli dei pezzi composti da più parti.
Giusto sottolineare che il lavoro redazionale è impeccabile: niente errori, niente refusi, niente sbavature. Un risultato non da poco, specie se si confronta questo libro con altre pubblicazioni dello stesso editore. Anche con questa profonda serietà, con la professionalità della scrittura e il puntiglio metodologico, Giammetti rende onore al suo gruppo preferito. Noi, che condividiamo la sua passione, ringraziamo.