Ho seguito la vicenda del "mostro" di Firenze tramite i giornali dell'epoca (quando ero prima bimbo e poi ragazzo). Poi in seguito la terribile vicenda mi ha incuriosito ed inquietato al punto da spingermi a leggere molti libri autorevoli su quella incredibile e per molti versi ancor enigmatica serie di omicidi.
Qualche mese fa Foxcrime ha trasmesso una fiction dedicata a quella storia (non ancora del tutto chiusa) e ora ho potuto finalmente vederla.
Il mio giudizio sintetico è: scarsa per quanto riguarda la ricostruzione delle dinamiche dei tremendi delitti ma eccezionale per quanto riesce a trasmettere la tragedia che vissero i ragazzi uccisi in primo luogo e le loro famiglie ed amici di conseguenza. In particolare colpisce la tremenda storia della dolcissima Pia Rontini -uccisa a soli 18 anni - e della sua famiglia, che è il perno su cui ruota la storia delle 6 puntate.
Troppo spesso ci si dedica allo studio di queste vicende con lo spirito dell'investigatore o dell'archeologo, dimenticando quanto dolore si celi dietro.
Da questo punto di vista questa fiction, sebbene scarsa nella fedeltà investigativa, rende a mio avviso un grande servizio alle povere vittime del "mostro", e in particolare alla figura di Pia e di suo padre Renzo, che dedicò il resto della sua vita lottando per scoprire gli assassini della figlia 18enne e che morì di crepacuore.
Per la sigla della fiction hanno utilizzato la vecchia canzone delle Orme "Gioco di bimba", che in questa rivisitazione, unitamente alle eccezionali immagini che l'accompagnano (una soggettiva distorta e psichedelica del girovagare in auto del "mostro"), fa venire i brividi.
Forse l'intento delle Orme quando scrissero la canzone non era questo e forse non ne saranno felici, ma il risultato è eccezionale.
Sembra un tributo alla sorte tremenda che subirono le bimbe-ragazze vittime della ferocia del "mostro".
La sigla è questa
http://www.youtube.com/watch?v=rpggwUwQPz0