Thomas Eiselberg wrote:- Leonardo Di Caprio all'epoca del Titanic lo odiavo. Sarà che allora ero un ragazzino e appunto tutte le coetanee gli sbavavano dietro, quindi lo ritenevo un montato senza un minimo di capacità attoriale. Negli anni piano piano è riuscito, scegliendosi film sempre più "importanti" e particolari, a diventarmi quasi simpatico e oggi lo ritengo decisamente bravo. Non lo avrei mai creduto, invece devo dire che è cresciuto tantissimo come attore.
Betelgeuse wrote:
Regalo di Natale ( 1986 )
highinfidelity wrote:Visto a suo tempo quando usci' nelle sale, e poi tante volte in seguito...
Che dire: bellissimo film, capolavoro. Considerati pero' i nostri recenti dialoghi sulla musica classica, credo sia doveroso avvertirti (anche se suppongo tu lo sappia gia') del fatto che la ricostruzione del rapporto tra Salieri e Mozart e' quasi totalmente un volo di fantasia. Il fatto che Salieri sia implicato nella sua morte, poi, e' proprio solo un artificio della sceneggiatura, tanto per mettere un po' di pepe in piu' a buon peso. Mi pare riprenda una vecchia ipotesi romanzata di Puskin, altrettanto campata per aria.
Inoltre Mozart sicuramente aveva una personalita' particolare, tuttavia ritengo anche che il ritratto che di lui si fa nel film sia eccessivamente caricato e del tutto fuori dalle righe. Addirittura caricaturale.
Altrettanto da rivedere sono i meriti artistici di Salieri, che nel film e' trattato peggio d'un incapace, anche in questo caso con tratti caricaturali. Paradossalmente il film di Forman, bistrattando Salieri in modo cosi' esagerato, ha avuto proprio il merito contrario: di dare il via alla sua rivalutazione, partita nei decenni successivi e tutt'ora in pieno corso. Tanto per dire un nome importante: Riccardo Muti - il quale certamente non e' uno sprovveduto - ha molta stima di Salieri, recupera attivamente il suo repertorio e ne parla bene ad ogni occasione.
highinfidelity wrote: Aggiungo inoltre quello che per me e' il capolavoro assoluto del garbato e intelligente Maurizio Nichetti: Ratataplan.
aorlansky60 wrote:
LA CITTA INCANTATA - un film d'animazione da un autentico mago del fumetto (Hayao Miyazaki) anzi un vero e proprio genio .
vise60 wrote:L
Anche un bel 007 sceglietelo voi
vise60 wrote:The Blues Brothers
Frankenstein Junior
Gli Indiana Jones
Le Guerre Stellari
Un pesce di nome Wanda
Una poltrona per due
Anche un bel 007
Hogweed wrote:American Hustle mi è piaciuto, non mi ha fatto impazzire ma è un buon film, non mancano scene divertenti e ben girate, segnalo la gran prova di Christian Bale (non c'è da stupirsi) e di Amy Adams che in questo film ha recitato con una sensualità inaudita (She's kinda hot ).
Tuttavia, come del resto tutti i film recenti (non ho ancora capito come mai c'è questa tendenza), l'ho trovato lungo e in alcune parti pretenzioso, tagliando mezz'ora buona soprattutto nella parte centrale il film avrebbe avuto sicuramente più spinta e non avrebbe peccato di pretenziosità, considerando il fatto che nella parte centrale la trama va un po' a sconclusionarsi.
Non riesco tuttavia a non dargli il benestare, bella trama e ottimi attori .
Hogweed wrote:
Ti è piaciuta Amy Adams?
Betelgeuse wrote:Ma a nessuno piace Full Metal Jacket?
Thomas Eiselberg wrote:Betelgeuse wrote:Ma a nessuno piace Full Metal Jacket?
A me piace un sacco, soprattutto la prima parte
11mo Conte di Mar wrote:Stranieri:
...e il miglior Totò quello de …
i tartassati, Signori si nasce, Guardie e ladri, I due colonnelli…
sono capolavori della commedia italiana
Betelgeuse wrote:
Il caso Moro ( 1987 ): Stupefacente cronaca, secondo me equilibrata e pregevole, di uno dei casi più drammatici della storia della Repubblica. Impressiona il rigore della recitazione di tutti gli attori, alcuni sconosciuti, capitanati da Gian Maria Volontè nella parte dello statista.
chvfrc wrote:nel senso che odio quei trailer in cui ti fanno vedere praticamente tutto il film e sai già come va a finire.
windshield74 wrote:Qualche anno fa, se non ricordo male nel 2003, è uscito (nel silenzio generale) un film molto più approfondito sulla vicenda, "Piazza delle cinque lune", basato sul libro di Sergio Flamigni (ex parlamentare del PCI che ha ricoperto un ruolo importante nella commissione Moro) "La tela del ragno" di cui consiglio assolutamente la lettura per capire tante cose sul sequestro Moro.
Le intenzioni del film erano lodevoli, purtroppo la regia di Renzo Martinelli è, purtroppo come sempre, schizofrenica e piena di inquadrature assurde e fuori luogo.
Però lo consiglio.
aorlansky60 wrote:A parte questo, quoto la segnalazione di Win per questo film... dai risvolti a dir poco inquietanti per quello che vuol fare emergere.
windshield74 wrote:Quello che mi inquieta davvero è che, nonostante gli atti... ancora si pensa...
grey26tex wrote:The Doors
Salmacis wrote:Mi è sfuggito, o nessuno ha citato "L'attimo fuggente"? Forse il mio preferito in assoluto da quando ero bambina
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