by Salmacis » 17 Jan 2009, 07:34
ommioddio, sei da uccidere[:0][:-D] ho sentito diverse persone affermare che è stato uno dei più bei concerti a cui avessero mai assistito![8:-x]vabbè, i gusti son gusti...mi permetto di postare la mia umile recensione sulla mia personalissima opinione...[:)][;)]
forse se ieri sera non fossi uscita a quest'ora non sarei a letto con 38 di febbre. ma mi sarei persa qualcosa di indescrivibile a parole.
sarà che siamo italiani, che il calore che sappiamo emanare noi gli inglesi se lo sognano. sarà che la musica è un carburante talmente potente da far tremare i muri e smuovere chiunque. fatto sta che ciò che i miei occhi hanno visto ieri e le mie orecchie hanno sentito (le orecchie? ogni singola cellula, direi) ha dell'incredibile e forse non esiste in realtà. forse la febbre che avevo anche ieri mi ha fatta delirare al punto da immaginare un concerto che in realtà non ho visto. perchè in natura non è possibile una cosa del genere.
inutile soffermarmi sulla complicità tra i componenti della band, sulla loro affinità, la cordialità, la simpatia con cui si sono apertamente dichiarati baresi (in dialetto, mica pizze e fichi), il coinvolgimento del pubblico grazie anche solo ai loro sorrisi e ai loro gesti ipnotici. voglio passare immediatamente all'aspetto musicale.
ecco un concerto che ha del soprannaturale, che ha alternato mirabilmente momenti di poesia pura, di un'intensità tale da farmi correre un brivido dalla punta dei capelli a quella dei piedi, ad attimi che definire 'infuocati' sarebbe riduttivo, attimi in cui l'energia sprigionata dal gruppo smetteva di essere un mero concetto astratto e si trasformava in fluide mani assolutamente palpabili e visibili che partivano dal palco e arrivavano a toccare ognuno di noi poveri mortali allibiti ed estatici per strapparci letteralmente l'anima dal corpo e fonderla in un unico tutto di note e vita. istanti in cui fabrizio era lì con noi e soltanto una persona incredibilmente distratta non avrebbe potuto vederlo, fino al 'lalalalàlalàlalà' del pescatore che ad un certo punto non arrivava più nè dal palco nè dal pubblico, ma dalle pareti, dal pavimento, dalla cupola sopra di noi fino a farci perdere del tutto i confini, a trasformarci in un unico grande mare in tempesta dai colori caldi, bollenti, tutt'altro che blu. e improvvisamente io ero musica, avevo il bassoventre che pulsava di batteria, il basso nel petto, la chitarra nelle orecchie, la tastiera nella testa, persino i miei abiti vibravano come un diapason davanti ai mostri sacri che mi stavano schiaffeggiando di musica come solo loro la sanno fare.
quelle poche volte in cui riuscivo a riprendere fiato pensavo alla meraviglia degli anni che furono, tanto potenti da sopravvivere al logorio della vita moderna, concetto chiaramente espletato nel variegato pubblico in cui il ragazzino stringeva la mano al veterano. tutti insieme per lo stesso sentimento, senza età nè tempo, senza differenze. pensavo alla musica di oggi, che non si avvicina neanche lontanamente alla possibilità di classificazione sotto la voce 'musica'. pensavo 'vecchi un cazzo', io metterei la firma per arrivare alla loro età così. in quel momento loro erano più giovani, più vitali di me. e mi facevano sognare con i brani nati prima di me, che mi hanno accompagnato per tutta l'infanzia grazie - per fortuna! - all'uomo che stavolta era lì con me, alla faccia di chi ci vuole male. e durante il nostro 'caos creativo', mentre tutti hanno urlato la loro rabbia per i motivi più disparati, io ho avvertito un intenso pizzicare agli occhi e ho lasciato sgorgare le lacrime per la troppa estasi, la troppa fortuna dell'esserci, la troppa sfortuna dell'essere nata maledettamente tardi, l'eccessiva e dolorosa consapevolezza che un decennio del genere non si ripeterà mai più.
gran finale che tutti aspettavano, è così che si compiace una platea. una band fresca come se fosse minorenne che dà al suo pubblico esattamente quello che vuole. genesis, prendete esempio!!!
complimenti a iq per l'organizzazione (e noi che temevamo il vuoto totale), un abbraccione ai cari forumisti ambra-horizon (grazie, sono bellissimi[8:-x][8:-x]ma li hai fatti tu??[:0][8:-x]) e madre, andrea-wolf e padre, radio, l'immancabile dardo, leo gullaw e speriamo di non aver dimenticato nessuno e nessun dettaglio...[;)]
- Le ho lette le
FAQ, tranquilla.
- Quindi il tuo ignorarle bellamente è intenzionale?