mi fa piacere e un pò mi sorprende che in un forum di prog si parli di sanremo
ho gradito come tutti il clima da festivalbar (nostalgia pura per uno della mia età), si è vista la differenza con l'impacciatissimo baglioni, sono invece d'accordo con highfidelity sull'idea della presenza fissa di ferro, un pò meno sulla resa finale, non si può rovinare in quel modo "almeno tu nell'universo", e anche qui si è vista la differenza con un baglioni o con un ranieri che il povero ferro se lo mangiano a colazione... meglio SABRINA SALERNO...
per il resto, abbastanza ignobile la scelta di allungare il brodo fino alle 3 del mattino per incassare di più
passiamo alla "musica"
il mio podio
1) ELODIE: il pezzo migliore sotto ogni punto di vista, lei bellissima, il pezzo è danzereccio e guarda oltreconfine, spero abbia fortuna, autori molto bravi
2) RANCORE: miglior testo non a caso, ma anche un ritornello efficace e un'aria arabeggiante come il vincitore dell'anno scorso, il meritorio mahmood
3) ANASTASIO: tra il bombarolo e rage against the machine, giovane ma con le idee chiare, meritava molto di più in classifica
da notare che sia il pezzo di elodie che quello di rancore sono di dardust...
altri pezzi che mi sono piaciuti
LEVANTE: brava e bella, pezzo non eccezionale ma comunque simpatico in cui si vede la sua bravura
Diodato: ha uno stile elegante, classico pezzo fatto apposta per sbancare a sanremo fin dal primo ascolto... e infatti...
Bugo: la prima serata mi era scivolata via, poi la carognata di un morgan sempre meno lucido l'ha consegnata agli annali e devo dire che non è male
Francesco Gabbani: pezzo giggionesco da parte di uno che ci sa fare, stava per vincere anche questa volta
e qui purtroppo iniziano le note dolenti
Achille Lauro: vaccata inenarrabile, iconoclasta non particolarmente innovativo o scandaloso, insomma una vera pippa osannata per motivi extra
Elettra Lamborghini: dai, è simpatica
purtroppo la canzone è poco accattivante
Junior Cally: alla canzone ci starebbe bene un bel "e sti cazzi", però almeno è orecchiabile
Michele Zarrillo: canzone insolita per zarrillo, comunque lui è il miglior cantante del festival ed è tutto dire
Raphael Gualazzi: al di sotto delle cose fatte in passato, mi pare di capire
Marco Masini: la solita lagna
Pinguini Tattici Nucleari: come dicono nella canzone "niente di speciale", incensati ma forse perchè l'incensatore vuol sentirsi più gggiovane e figo
Giordana Angi: bella ragazza, criticatissima, mi è parsa nella media, canzone semplice semplice
Tosca: brava, brava, bravissima... ma botta di sonno assicurata
Rita Pavone: sarebbe ora di andare in pensione
Piero Pelù: imbarazzante personaggio (eppure negli anni ottanta era un grande), sembra la sigla di un anime giapponese neanche delle migliori
Paolo Jannacci: canzone brutta, pesce fuor d'acqua, commuove la somiglianza con il padre enzo, ma non basta
Irene Grandi: pezzo di rossi/curreri che ormai han fatto il loro tempo, non all'altezza della simpatica irene (che a me è sempre piaciuta)
Le Vibrazioni: canzone anonima, hanno messo l'interprete dei segni per scalare la classifica e quasi ci riuscivano
Nigiotto: lui belloccio, chissà quante ragazzine bagnate... ma la canzone?
Riki: sconosciuto, impalpabile, suggerirei di cambiare nome o mestiere
Alberto Urso: basta con i tenorini!! la vanoni lo guardava schifata