Mi permetto di dare un consiglio riguardo a quella che, a mio modo di vedere, è stata una band veramente eccezionale.
Un gruppo che ha creato poco in termini quantitativi (due album in studio e uno dal vivo), ma tantissimo in senso qualitativo, come composizione e perfezionamento del genere, mantenendo uno stile personale:
Gli Änglagård (Svezia)
* Hybris (1992)
* Epilog (1994)
* Buried Alive (1996) - live
Secondo me "Hybris" è un vero capolavoro.
Lo metto ai primi posti della mia personale classifica degli album più importanti del prog di tutti i tempi.
Un'opera che, per essere il primo disco di una band, è veramente una performance straordinaria, musica e testi (ahimè in svedese, ma sul sito
www.anglagard.net ci sono le traduzioni in inglese).
Le emozioni che provo ancora oggi quando ascolto "Hybris" sono paragonabili solo a quelle che ho riascoltando i primi album dei Genesis!
E poi sono anche riusciti a ripetersi.
"Epilog" è un album bellissimo e di alto livello musicale (è solo strumentale).
Avete presente quei (pochi) gruppi i cui dischi al primo ascolto sono difficili da comprendere, ma che poi migliorano sempre di più ad ogni nuovo ascolto?
Ecco, tra questi ci sono gli Änglagård.