riassunto delle puntate precedenti:
considero wise after the event un disco sublime, non solo il migliore della produzione solistica dei membri dei genesis ma addirittura un disco che mi dispiace non sia uscito a nome genesis.
lo possiedo e ascolto da 15 anni, insieme a geese.
ho sempre letto dell'amore viscerale che i fans dei genesis hanno per questo disco. ma a me non ha mai detto molto e la cosa mi dispiace moltissimo.
con l'avvento delle ristampe mi sono riproposto di dargli una seconda chance, e il risultato, purtroppo, è ancora una volta negativo.
mi piace la copertina, il suono, le premesse ma poi l'effetto che ottengo non è il piacere nell'ascolto ma al contrario la voglia di interromperlo.
certo "which way the wind blows" è una perla assoluta in cui la voce di phil è assolutamente fantastica ma dopo tale capolavoro il tutto si fa lento e tedioso.
le 12 corde non generano un suono riposante ma al contrario in alcuni passaggi infastidisce moltissimo.
la cosa che miù mi fa arrabbiare è che si capisce che è un grande disco, e sono realmente frustrato nel non essere capace di apprezzarlo come meriterebbe.
certo mi lascia dubbioso il fatto che quando si mette il secondo cd e parte master of time le cose per me ricominciano a funzionare a meraviglia.
su "silver song" credo che scriverò un nuovo topic perchè ho delle considerazioni interessanti da fare.