Diciamo che gli outtake di IT sono migliori dei pezzi contenuti nell'album (non solo "Do the neurotic" ma pure "Feeding the fire" suona cazzuta e rockeggiante
)
Per me i Genesis sono sempre i Genesis: quelli a 5, a 4, a 3, a 2. Non sono la stessa cosa di prima ma sono sempre loro, basta uno spunto tastieristico di Tony o una rullata di Phil per capirlo, chi dice che i Genesis con Phil sono la stessa cosa dei suoi dischi solisti temo che non abbia mai ascoltato un album dei nostri nella formazione a 3.
Detto questo io "amo" i Genesis fino a Wind and Wuthering, da lì in poi li apprezzo con i dovuti distinguo: così come Il Conte l'intero IT e la seconda facciata di "Genesis" non mi vanno proprio a genio, Abacab lo giudico un album molto coraggioso ma che alle mie orecchie non suona eccezionale, al contrario di ATTWT che giudico troppo "incerto" e quasi un ibrido preparatorio per quello che verrà. Duke mi piace decisamente e pure We can't dance ha delle ottime cose: ha anche tante cose che non vanno ma la sua durata (73 minuti) permette all'album di contenere più di uno spunto memorabile. CAS ha 2/3 pezzi niente male ed altri poco riusciti.
In buona sostanza per me tutti gli album dopo Wind (eccetto IT) contengono almeno 1-2 pezzi meritevoli, anche quando inseriti in lavori non riuscitissimi (Home by the sea ad esempio vale tutto "Genesis"), sarà che sono nato negli anni '80, che ho scoperto prima i Genesis con Phil, che adoro il neo prog (genere che di fatto si ispira agli album "di mezzo" dei nostri) ma i Genesis anni 80' per me restano un buon gruppo, non ai livelli dei primi album ma di sicuro un buon gruppo.
Sono insomma un onnivoro, passo di qua e di là da un album all'altro
, riassumendo:
- Nursery, Fox, Selling, The lamb, A trick of the tail, Wind le cose migliori
- Trespass, Duke e gran parte di WCD (per quantità più che per qualità) di buon livello
- ATTWT e Abacab discreti, alternano buone cose ad alte poco riuscite
- Cas e From Genesis sulla sufficienza o giù di lì
- Genesis (per la seconda facciata) e IT (tutto) le cose peggiori.