Serata indimenticabile per i fan dei Genesis venerdì scorso a Savignone (GE).
Nella bella sala (strapiena) del cinquecentesco salone di Palazzo Fieschi è stata allestita un'esposizione con documenti, rarissime fotografie e altrettanto rari 45 giri dell’epoca.
Apre l’evento il filmato del Piper di Roma 1972 nella versione integrale (Archivio RAI) e una conferenza condotta da Marina Montobbio, organizzatrice e coordinatrice della serata insieme al Sindaco di Savignone Antonio Bigotti.
Il successivo dibattito è condotto da Mino Profumo (in assoluto il massimo esperto italiano dei Genesis e uno dei più importanti collezionisti del mondo di memorabilia Genesis), con la partecipazione di Piero Trofa, Presidente dell’Associazione “Ettore Panizza”.
Entra in sala Steve Hackett, ed è accolto da un’autentica ovazione. Steve risponde per oltre un’ora alle domande libere dei presenti e al termine si concede con la consueta generosità e cortesia agli autografi/foto ricordo con tutti.
Dopo cena nel parco del Palazzo Fieschi concerto dei Real Dream, Genesis tribute band di Genova, davanti a 500 persone entusiaste fin dalle prime note.
Scaletta:
Squonk
Can-Utility and the Coastliners
Robbery, Assault and Battery
Seven Stones
Supper's Ready
Horizon's
Firth of Fifth
The Musical Box
--- intermezzo per la consegna del Premio Fieschi a Steve Hackett, il quale a sua volta consegna la targa ricordo della serata a Tiziano Tacchella, chitarrista savignonese dei Real Dream. A seguire esecuzione in duetto di For Absent Friends (Alessandro Corvaglia: voce – Piero Trofa: chitarra) e Where The Sour Turns To Sweet (Alessandro Corvaglia: chitarra e voce – Piero Trofa: tastiere).
I Know What I Like (versione Second’s Out)
Drums solo + Los Endos
bis
Carpet Crawlers
The Knife
Credo di non sbagliare se dico che quella di venerdì scorso è stata la miglior performance dei Real Dream da quando li conosco (li ho visti in concerto almeno una dozzina di volte).
Mi spiace aver saputo tardi dell’evento ed averlo segnalato sul forum solo mercoledì scorso.
Ho fatto io stesso i salti mortali per esserci, ma ne è valsa veramente la pena.
Caro forumista, cosa ti sei perso…