pino lettieri wrote:OT.
Grandissimo!
Ma che figata. Grande Federico. Prendo nota (sai che lavoro faccio e dove lavoro... )
pino lettieri wrote: Ma ho notato questa differenza di approccio compositivistico tra Noi italiani e Loro gli angloamericani in genere. Noi raccontiamo di "quante gocce di rugiada intorno a me" e poi esplodiamo in uno strumentale struggente; Loro molto spesso hanno lo strumentale struggente ma il testo è un po' appiccicato alla struttura armonica per soddisfare i canoni estetico artistici del genere prodotto: Intro, strofa, ponte ritornello strumentale reprise, outro... Mah
pino lettieri wrote: Nello stesso album, leggi " Can you tell me where my country lies..." che prosegue con lirica davvero godibile e decisamente più comprensibile.
Salmacis wrote:Perché dovrei sforzarmi per capire un testo? Perché se non volessi sforzarmi, ascolterei questo: http://www.youtube.com/watch?v=REtIVKGErHA
Salmacis wrote:La bellezza dei Genesis è anche questo, uscire matti per capire un testo, ricercare, immergersi, impazzire per il piacere della scoperta. Il testo di Cinema Show è splendido nel suo mistero, e anche "slubberdegullions", con un minimerrimo sforzo su Google (che, okay, Gallo non aveva, ma noi sì) ha un senso
...non fissatevi solo sulla musica, per quanto vi riesca difficile e per quanto sempre di Genesis si parla, quindi la musica va con la maiuscola!
pino lettieri wrote:ciao Nadia! ben trovata.
cosa c é di splendido nel testo di cinema show? per favore, ti andrebbe di raccontarmelo?
forse c é un retroscena, qualcosa che a me non é arrivato.
sarei lieto di riuscire a capire.ti va di aiutarmi? grazie infinite.
pino lettieri
pino lettieri wrote:Beh
grazie.
Fatta salva l'ultima riga di testo "quando ero mare..." che in effetti evoca pensieri, curiosità, e riflessioni da approfondire,
il resto del testo NON lo avevo capito, anzi NON l'ho capito. Cosa c'entra il letto da fare e la sorpresa di cioccolato?
pino lettieri wrote:Beh
grazie.
il resto del testo NON lo avevo capito, anzi NON l'ho capito. Cosa c'entra il letto da fare e la sorpresa di cioccolato?
pino lettieri wrote:"Ti proteggerò dalle paure e dalle ipocondrie,dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua vita
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza, percorreremo assieme le vie che portano all'essenza...
I profumi d'amore, inebrieranno i nostri corpi, la bonaccia d'agosto non calmierà i nostri sensi..."
Non fate alcuno sforzo. commuovetevi e basta.
aorlansky60 wrote:ma l'ho già fatto, se leggi più su...
e per rincarare la dose, ma questa volta venendoti incontro appoggiando la tua tesi - (hai solo sbagliato brano con quello che avevi scelto...)
senza paura di essere bersaglio di tiro incrociato da parte di altri, perchè ciò che stò per dire è stato ammesso anche dagli stessi protagonisti ed autori del brano :
FIRTH of FIFTH...
la parte strumentale è di una levatura TITANICA per la bellezza della composizione; si può dire lo stesso del testo???...
aorlansky60 wrote: "who dunnit"...
Thomas Eiselberg wrote:Gabriel e' un maniaco sessuale che "ha devastato i Genesis" e noi siamo creduloni che abbocchiamo.
pino lettieri wrote:@Alain...ma che dici...Io i Genesis li Risuono da solo, vedi un po tu...Per fare questo o li conosci o credimi NON puoi farlo.
@Thomas
Li ha devastati andandosene nel momento topico della loro carriera dando sfogo al suo immenso egoismo.
Che sia un 'Artista non c'è dubbio. Che sia Egoista, pure. Che sia stato ambiguo, non credo ci fossero tanti dubbi.
Le cose che ho detto non vogliono in alcun modo ferire la sensibilità di nessuno e se è accaduto, me ne spiaccio.
RIbadisco il concetto il testo di Cinema show NON offre tutte quelle meraviglie intellettuali così bene espresse da "Thomas"
E confermo altresì che è impensabile che per comprendere una storia così intensa sia necessario aver frequentato la Bocconi.
La domanda è: perchè bisogna essere così aulici e spesso criptici per forza? Nei post precedenti proprio Thomas ha fatto chiari riferimenti e illazioni all'obiettivo sessuale finale dei due protagonisti; ora sembra che io sia un pazzo perchè riprendo questo concetto?
Il riferimento a Tiresia personaggio oltremodo mitologico che vide due serpenti che copulavano eccetera eccetera, lo sappiamo tutti, personalmente lo trovo esagerato anche se ammetto affascinante; ma scopre il bisogno quasi dogmatico di inserire all'interno dei "testi sacri gabriellani" un riferimento mitologico che faccia esclamare tutti in un "oohhh" di stupore per cotanta intelighenzia in questo caso l'ho trovato un tantino fuoriluogo, tutto quì. Ma cosa c'entra Zeus e ERA in un contesto così semplice come la storia di due amanti "normali". Per me è pretestuoso. E di NON così facile fruizione come volete farmi credere inducendomi ad uno sforzo intellettuale che a 52 anni non posso più permettermi di fare perchè quelle poche energie che mi rimangono le vorrei sfruttare stasera, visto che ho comprato anch'io una scatola di cioccolatini
Ciao a tutti, chiudo. a domani
pino lettieri wrote:
Ho riletto il mio post e mi straquoto
pino lettieri wrote:Li ha devastati andandosene nel momento topico della loro carriera dando sfogo al suo immenso egoismo.
pino lettieri wrote:RIbadisco il concetto il testo di Cinema show NON offre tutte quelle meraviglie intellettuali così bene espresse da "Thomas"
pino lettieri wrote:La domanda è: perchè bisogna essere così aulici e spesso criptici per forza? Nei post precedenti proprio Thomas ha fatto chiari riferimenti e illazioni all'obiettivo sessuale finale dei due protagonisti; ora sembra che io sia un pazzo perchè riprendo questo concetto?
pino lettieri wrote:ma scopre il bisogno quasi dogmatico di inserire all'interno dei "testi sacri gabriellani" un riferimento mitologico che faccia esclamare tutti in un "oohhh" di stupore per cotanta intelighenzia in questo caso l'ho trovato un tantino fuoriluogo
pino lettieri wrote: Non è che se Pino dice che i testi di Gabriel non sono sempre eccelsi, si possono evocare studi filosofici e trattati sulla mitologia greca che fa riferimento a serpenti in amore che vengono uccisi e se poi io dico il contrario argomentando le mie riflessioni con una certa profondita ed un bricciolo di mascalzoneria per strappare un sorriso debbo venire tacciato di uno che prende troppo sul serio la questione; anche perchè per quanto mi riguarda ascolto tale e tanta di quella musica sia per diletto che soprattutto per lavoro che i genesis, e battiato se non fossero mai esistiti, non me sarei neanche accorto. Pensa che non mi sono accorto dei Beatles, e ho detto tutto...
buona cena a tutti.
kobaia wrote:o, orrore, collins sbatacchia su quella batteria che non si riesce mica a seguire il ritmo battendo le mani..
ansiosi di trascorrere una serata al cinema,
kobaia wrote:non è che bisogni elogiare a tutti i costi gabriel e i suoi testi.
è preferibile di gran lunga un testo un po' complesso (e mica da laureato alla bocconi) piuttosto che una sciocchezza fatta per riempire 4 minuti di rime.
se dopo a uno non piace può ascoltarsi la pausini o rmazzotti.
a me il phil cantante non piace, i testi cantati da lui non mi interessano, non mi va di canticchiarli. non per questo dico che sono faciloni o incomprensibili... semplicemente non mi interessano.
probabilmente qualsiasi testo straniero risulta di difficile comprensione. canzoni in tedesco o in francese.. chi le ha mai capite? c'è bisogno di una laurea in lingue, ergo fanno schifo?
e poi quando uno scrive una canzone, potrà cantare di quello che vuole lui e come vuole lui?
altrimenti si potrebbe recriminare a banks che i suoi interventi tastieristici sono un po' complessi, se non hai studiato musica non riesci a seguirli... o, orrore, collins sbatacchia su quella batteria che non si riesce mica a seguire il ritmo battendo le mani..
pino lettieri wrote:a volte nelle lriche anglsassoni, si predilige l effetto fonetico delle parole in luogo della capacitá letteraria.
pino lettieri wrote:Per finire: mi scuso per alcuni errori di battitura presenti in alcuni post dovuti alla pessima tastiera dell' I pad che spesso si mangia alcune lettere.
.
pino lettieri wrote:Spesso su questo forum si parla del periodo post Gabriel riferendosi a Phil come a uno che ha "distrutto" la credibilità della band, che ha sporcato il nome dei genesis.
Se io dico la stessa cosa di Gabriel, è lesa maestà. Mi scuso
aorlansky60 wrote:non per rompere le classiche uova nel paniere, ma come mi faceva notare qualcuno in un altro forum, pare che il testo del brano in esame sia stato scritto da "Banks&Rutherford"(fonte "MUSICAL BOX", Mario Giammetti)...
pino lettieri wrote:Ok: A volte, riesce bene a volte, un po' meno. L'insieme costituito da Musica e Testo, a volte genera emozioni davvero taglienti. Fortunatamente, quando ho ascoltato The cinema show per la prima volta, non comprendevo molto bene l'inglese. "Oggi" mi spiace intenderlo:
Tornata dal lavoro la nostra Juliet Sparecchia la tavola del mattino Si cosparge la pelle di graziosi profumi Nascondendola per attrarre. Farò il letto, Ha detto, ma è andata via. Può far tardi per il cinematografo? Romeo chiude a chiave il suo seminterrato, E in fretta corre su per le scale. Con la testa all’insù e cravatta a fiori, Un milionario da week end. Farò il letto Stasera con lei, grida. Può fallire così armato della sua sorpresa al cioccolato? Torna indietro nel tempo con padre Tiresias , Ancora il vecchio che racconta di tutto quello che ha vissuto. Sono stato ovunque,
per me non c’è mistero. Quando ero uomo, come il mare mi infuriavo, Quando ero donna, come la terra donavo. In realtà c’è più terra che mare.
Cristiano Malgioglio avrebbe fatto meglio...
(do not shoot him, please...)
emmevu68 wrote:Che bello ritrovarvi tutti
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