Il mercato dei singoli, com'è noto, ha sorriso in maniera soltanto tangenziale ai Genesis, almeno fino al 1978.
Ci si chiede, pertanto, se tutto ciò sia stato frutto di scelte consapevoli o addirittura pianificate a tavolino.
E ci si chiede, altresì, se, con una diversa strategia, il successo commerciale, peraltro enorme in decenni di attività, poteva essere ancora maggiore.
Un fan si può dunque chiedere se alcuni brani, o tracce di pezzi più lunghi, potevano funzionare su " singolo " ( una volta " 45 giri " ), così " al naturale " oppure opportunamente modificati, in modo da trainare anche gli albums di riferimento.
Io sono convinto che ci si poteva lavorare. Anche se il pericolo di spostare l'attenzione dagli albums a questi singoli poteva esserci, e affievolire così quel grandioso alone mitico che ha sempre caratterizzato i loro lavori.
Potenziali singoli potevano essere:
- Visions Of Angels senza le lunghe parti strumentali
- White Mountain senza la parte finale
- The Return Of The Giant Hogweed solo prima parte, ma riarrangiata in modo più soft.
- Seven Stones ( come lato A, e non come retro di Happy The Man )
- Time Table
Dal 1978 in poi hanno quasi sempre indovinato i singoli, quindi per quanto riguarda l'aspetto commerciale ci hanno azzeccato, e alla grande.
Prima invece non proprio ( Happy The Man e compagnia bella ).
Però sapete, effettivamente pensavo una cosa. Rivedendo le immagini del Piper di Roma 72 e di Torino 74, non riesco proprio a immaginare tutti quei ragazzi ( 18? 20? massimo 25 anni? ) con gli occhialini da intellettuale, o con la barba tipo politicamente impegnato, quasi sicuramente all'80% studenti universitari ( ma le ragazze a quei tempi non andavano ai concerti? ), dicevo non riesco a immaginarmeli che si scambiano frasi del tipo: " sai, non vedo l'ora di comprare l'ultimo 45 giri dei Genesis! ", oppure di ascoltare alla radio l'ultima loro canzone in hit-parade!
No, effettivamente non ce li vedo proprio.
In quegli anni i Genesis erano un gruppo da album, e piacevano così. Punto e basta.