Forse non mi sono spiegato bene: con incisione intendevo proprio pressing, non produzione o missaggio, e secondo me un buon pressing si misura in cifre e non e' questione di gusti. Tra l'altro forse e' anche bene specificare che la mia copia e' first pressing Italy, su altre stampe o ristampe successive non mi pronuncio.
Per mio conto, un pressing di LP che dura quasi un'ora e che comunque conserva un volume complessivo accettabile ma soprattutto una gamma dinamica come quella di ATTW3 e' da giu' il cappello immediato: chi ha fatto quel master sapeva davvero quel che faceva. Come gia' detto ci sono un paio di sibilanti sopra le righe, ma se quello e' il prezzo da pagare per avere una gamma dinamica del genere su un disco di quella lunghezza, e' un prezzo che pago volentieri. La distorsione e il tip pinching anche sugli ultimi solchi sono veramente minimi. Per quel che mi riguarda: complimenti a chiunque se ne sia occupato!
Riguardo la banda passante, a me francamente non sembra sbilanciata in alto ma invece espansa in ambo le direzioni. Sicuramente presenza e brillanza sono atipici per un album dei Genesis, e vivaddio! mi vien da dire, considerato che i loro primi lavori erano foderati col proverbiale prosciutto. Pero' tutto potrei dire tranne che i gravi sono carenti: gia' in Down and Out si parte con note gravi da dover andare a recuperare i vetri delle finestre in giardino...