Probabimente la cosa più vicina al prog mai composta da Knopfler/Dire Straits, con una durata di circa 14 minuti che da un inizio ambient passa poi per interludi blues-rock che si alternano ad altri più delicati ed intimisti fino al crescendo finale. Non una nota fuori posto con particolar riferimento a chitarra e pianoforte che cesellano emozioni pure.
Mi impressionò la prima volta che la sentìi negli anni '80 (anche se all'epoca non amavo molto i Dire Straits perchè li ritenevo troppo pop) e ancor oggi riesce a rapirmi, tanto la musica quanto il testo bellissimo e sempre attuale.
Se non la conoscete merita di essere scoperta.
Se invece la conoscete già riascoltatela e sentite quanto suona fresca ed attuale ancor oggi.
https://youtu.be/bznDXlX3ti4
Strada del telegrafo
Parecchio tempo fa venne un uomo su un sentiero
Camminando per trenta miglia con uno zaino in spalla
E mise a terra il suo bagaglio dove pensò che fosse meglio
Costruì una casa nel deserto
Costruì una capanna e delle provviste per l'inverno
E arò il terreno lungo la gelida riva del lago
E altri viaggiatori giunsero cavalcando lungo il sentiero
E non andarono oltre e non tornarono più indietro
Poi arrivarono le chiese e poi arrivarono le scuole
Poi arrivarono gli avvocati e poi arrivarono le leggi
Poi arrivarono i treni e i camion con i loro carichi
E il vecchio sentiero polveroso divenne la Strada del Telegrafo
Poi arrivarono le miniere e i minerali da estrarre
Poi ci furono i tempi duri, poi ci fu la guerra
Il telegrafo cantava una canzone sul mondo là fuori
Strada del telegrafo diventava così profonda e ampia
Come un fiume impetuoso
E la radio dice che stasera farà molto freddo
La gente torna a casa dalle fabbriche
Ci sono sei corsie di traffico
Tre corsie scorrono lentamente
Mi piaceva andare al lavoro ma hanno chiuso la fabbrica
Ho il diritto di lavorare ma non si trova lavoro
Si e dicono che dobbiamo pagare quanto dovuto
Dovremo raccogliere da qualche seme che è stato seminato
E gli uccelli lassù sui fili e i pali del telegrafo
Loro possono sempre volare via da questa pioggia e questo freddo
Li puoi sentir cantare nel loro codice telegrafico
Per tutta la via lungo "Strada del telegrafo"
Dimenticheremo presto ma io ricordo quelle notti
Quando la vita era solo una scommessa su una corsa tra le luci
Poggiavi la testa sulla mia spalla e passavi la tua mano fra i miei capelli
Ora ti comporti in modo un po' più freddo come se non te ne importasse
Ma abbi fiducia in me, dolcezza, e ti porterò via
Da questa oscurità e alla luce del giorno
Da questi fiumi di fanali, questi fiumi di pioggia
Dalla rabbia che vive in queste strade con questi nomi
Perchè ho passato ogni semaforo rosso sulla via dei ricordi
Ho visto la disperazione esplodere in fiamme
E non voglio vederla di nuovo
Da tutti questi cartelli che dicono "Ci dispiace, ma siamo chiusi"
Per tutta la via, lungo Strada del Telegrafo