Che assurdo: sono state rifatte le foto di copertina!
L'unica vera novita', in pratica, e' quella. E' un fatto notevole e anche abbastanza coraggioso, considerato che di solito si punta a pubblicare una replica del disco originale, ma e' comunque sempre un po' pochino.
Concordo con te che il 33 giri di Face Value suona molto molto bene, per cui il lavoro di remissaggio di Nick Davis detto proprio onestamente mi sembra abbastanza superfluo. Both Sides lo considero addirittura un disco "recente" sia come tecnologia d'incisione sia come formato per cui era stato pensato (direttamente il CD, sebbene fosse stato pubblicato anche in 33 giri): li' l'operazione di remissaggio mi sembra addirittura del tutto inutile.
Piu' in generale, mi chiedo che senso abbia ripubblicare dischi che si trovano ovunque. Se si ripubblica Round The Edges dei Dark ha senso perche' l'originale e' introvabile. Se si ripubblica Storia Di Un Minuto della Premiata Forneria Marconi ha senso anche quello, perche' l'originale si trova facilmente ma costa mezzo stipendio ed e' difficilissimo trovarlo in condizioni d'usura accettabili. Ma dischi come Face Value?
Lo si trova ovunque, in molteplice copia, in LP CD e volendo pure musicassetta, in qualunque negoziucolo di dischi usati di qualsiasi citta', a prezzi irrisori. Chiedendo un po' in giro ad amici e parenti e' molto probabile che si riesca addirittura ad averlo in regalo dalla zia o dal cognato.
Non so, son cose che non capisco proprio...