ri-uppo questa vecchia discussione... visto che c'è già
conosciuti per sbaglio una decina di anni fa... mi hanno detto ascolta "vidrar vel til loftarasa" (al che ho sgranato gli occhi
) ma lascia perdere il resto, è una lagna.
bè quel
vidrar mi è piaciuto talmente tanto che ho ascoltato tutto l'album.. e di lì in avanti
( ) che ho ascoltato allo svenimento..
è assurdo come riescano a creare davvero un atmosfera avvolgente e rarefatta al tempo stesso.. quell'album lo ascolterei e riascolterei e ancora e ancora...
un po' più sottotono i successivi, comunque con tanti magnifici pezzi, con deviazioni su temi più ""commerciali"" in realtà solo diversi, e ritorni alle origini..
tutto sommato non sono più arrivati alla bellezza immensa di ( ) dove la progressività della loro musica era qualcosa di molto evocativo ma si sono tenuti secondo me sempre su ottimi livelli, e hannoa vuto anche un discreto -o buono- successo commerciale (colonne sonore per Vanilla sky e per 127ore, più pubblicità varie ecc ecc)
li ho sentiti live quest'autunno su radio 2....
luci spente e stereo al volume giusto...
heima... bellissmio "film", spettacolare islanda... a giugno ci torno
e sempre a giugno esce il loro nuovo disco... senza Sveinsson , pianista-polistrumentista storico...
chissà..
https://www.youtube.com/watch?v=Oc6zXSdYXm8