by Burning Rope » 20 Sep 2010, 13:07
Una cosa non mi spiego: alla soglia dei 60 anni con una carriera di successo alle spalle sia come Genesis che come Mechanics, come si possa produrre uno scempio come Rewired. Un lavoro che cerca di arrufianarsi i giovani dalla bocca buona e di scalare le classifice con brani alla soglia della dance. Secondo me inaccettabile.
Un compositore raffinato come Pluto, nell'età della maturità e senza bisogno di vendere milioni di copie e di riempire gli stadi, dovrebbe tornare a scrivere musica solo per il piacere di farlo. Sta rivoluzionando i Mechanics, potrebbe essere un buon segnale, speriamo che ne esca qualcosa di buono.
Anche se francamente mi aspettavo che chiudesse l'eperienza meccanici. Tornasse a far dischi a suo nome, pieni della sua splendida ed acustica sensibilità e musicalità. Speravo anche che mettesse su una specie di Mike Rutherford band con cui girare il mondo suonando in locali piccoli, come teatri, e sempre e solo per il gusto di farlo.
Stessa cosa che mi aspettavo da Tony per la verità. Anche se lui in parte lo sta facendo con i progetti classici.
Phil è prossimo al ritiro musicale, almeno per il momento, ma piaccia o non piaccia il suo ultimo progetto: Going back, tratta di musica che lui ama, per cui non è un disco che insegue le classifiche e le mode ma solo la sua voglia di cantare e suonare certi pezzi.
Mi aspettavo di Mike qualcosa di simile, con il vantaggio che Pluto è stato uno dei fondatori della band ed insieme a Tony il maggior artefice di quel suono Genesis che tanto amiamo, che avrebbe potuto riproporre ora. Lontano dalle pressioni delle case discografiche.
Ma anche qui, secondo me, c'è lo zampino del famigerato Tony Smith... [!:-!]
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Burning Rope on 20 Sep 2010, 13:18, edited 1 time in total.
You're old and disillusioned now as you realise at least
That all you have accomplished here will have soon all turned to dust
You dream of a future after life, well that's as maybe, I don't know