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Originally posted by 3Md
l'unica cosa che mi hanno detto e' che le tastiere servono ad autonomatizzare gli accompagnamenti e i ritmi di batteria, e quindi sono adatte per i piano-bar, mentre i synth sono adatti per un gruppo perche' i suoni sono migliori e piu' modificabili...
Il discorso andrebbe approfondito, ma direi che comunque il negoziante ti ha detto una grande verita'. Cio' che passa sotto il termine di "tastiera" e' uno strumento tipo "one man band" che va bene per fare piano bar o per un simpatico party tra amici.
Un synth e' invece uno strumento musicale vero e proprio, spesso di tipo professionale, con una propria tecnologia specifica di generazione del suono che lo distingue dagli altri. Cioe' non so se mi spiego: c'e' la spinetta, il clavicembalo, il clavicordo, il pianoforte, il minimoog, lo yamaha DX7...
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Un altra domandina: In un sintetizzatore si possono trovare (o creare) suoni "normali" come pianoforti organi o violini ecc oppure sono tutti suoni creati da zero?
In generale, tutti presentano una serie piu' o meno vasta di timbri pre-programmati che sono pronti ad essere utilizzati dai musicisti. Gran parte di essi imitano (o tentano d'imitare) gli strumenti musicali classici, ma non mancano esempi di emulazioni di suoni caratteristici di altri sintetizzatori. Pianoforti, organi e violini, comunque, non mancano mai. Quanto questi pianoforti e violini ricordino effettivamente il suono dello strumento reale dipende in gran parte dalla tecnica di sintesi che lo strumento utilizza.
Una maggiore somiglianza, comunque, non e' detto sia sempre un vantaggio. Ad esempio un sottofondo di violini analogici ricorda solo vagamente il suono di un'orchestra, ma e' molto piu' facilmente inseribile in un complesso che non un suono di violino solista campionato.
Per scegliere un synth adatto a te, comunque, dovresti prima stabilire che tipo di genere musicale (se non addirittura quali brani) intendi eseguire...