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Considerazioni riguardo il Natale.

PostPosted: 16 Nov 2020, 18:00
by Serenella
Gesù è il "prototipo" dell'Uomo:è l'Uomo così come è stato ideato dalla "Mente"di Dio,l'originale(ecco perché Unigenito e Figlio d'uomo) senza le sofisticazioni di un mondo corrotto.
Dio ha mandato il suo "prototipo d'uomo"nel mondo perché tutti gli esseri umani,in piena libertà di scelta,si potessero rimodellare sull'immagine del Figlio dell'Uomo.

Per coloro che hanno in sè sviluppato il senso del divino il Natale non è solo una mangiata,regali e vacanze per seguire una tradizione ma è il rinnovo dell'accoglienza di Colui che ,diventando carne umana,ha trasformato la gretta carnalità dell'uomo in carnalità spirituale.

Augurare buon Natale non è l'augurio di una giornata divertente ma l'augurio di attuare in sè la nuova nascita di figli di Dio!

Re: Considerazioni riguardo il Natale.

PostPosted: 23 Nov 2020, 19:10
by aorlansky60
In verità, il primo vero prototipo di DIO fu Adamo, creato da DIO a stessa immagine di DIO stesso.

Purtroppo Adamo fallì [deviando dal progetto che DIO aveva per lui]
commettendo il peccato originale, insieme alla donna, per mezzo della tentazione astutamente portatagli da satana il maligno.

satana divenne quindi "il grande accusatore", che convinse l'uomo di poter fare tranquillamente a meno di DIO.

la Storia -attraverso diversi millenni- ha saputo ben raccontare ciò che è in grado di fare l'uomo senza la guida di DIO : crimini, soprusi, ingiustizie, male a non finire.

CRISTO rappresenta la vittoria sul peccato, la rappresentazione ideale di uomo perfetto -fatto ad immagine di DIO- come doveva essere Adamo. CRISTO è andato anche oltre, perché ha compiuto, esattamente come gli fu chiesto, tutti i compiti che DIO gli affidò di compiere in Terra, compreso il suo sacrificio estremo per riparare la colpa del peccato originale, dando così ad ogni uomo [maschio e femmina] la possibilità di salvezza. Questo è il vero [ed unico] significato di Natale.

Al di là di come l'uomo moderno ha miseramente trasformato "il natale" ovvero un occasione di consumismo sfrenato. Compresa la ridicola favoletta di "babbo natale".(sic)