Genesis Forum Italia

E allora bentornato

Un saluto di cuore a tutti!
Essendo alla genesi della mia presenza sul forum genesis, non posso che presentarmi...
Mi chiamo Carlo, sono alle soglie dei 35 e...mi sono ammalato di Genesisite.

Ho iniziato ad ascoltare i Genesis ai tempi delle scuole medie, grazie ad un amico di mio padre (che non finirò mai di ringraziare)...
All'epoca e negli anni seguenti mi sarei fatto rapire da una miriade di gruppi più "orecchiabili" ed immediati, ma in sottofondo i meravigliosi cinque mi hanno sempre accompagnato, crescendo progressivamente nelle mie attenzioni...
In particolare A Trick of the tail ha via via occupato sempre maggiore spazio nella mia speciale classifica degli album da possedere, probabilmente per il suono nitido, asciutto e uno stile e una composizione precisa e non troppo inusuale... Era peraltro anche l'album più recente che ascoltassi dei Genesis, considerando tutti gli altri (specie per sentito dire) troppo pop.
Pian piano mi sono avvicinato maggiormente alle composizioni più "classiche" del gruppo, cosi da scoprire che c'erano vette ancora più alte verso cui dirigersi: Nursery Cryme, Foxtrot e Selling England by the Pound, album che ormai conosco più o meno a memoria e che non finiscono mai di emozionarmi (in auto ho rischiato l'incidente più volte, quando per la foga di replicare la batteria, quando per un lampo teatrale, quando per un'estasi improvvisa...chi non ha mai chiuso gli occhi durante il solo di The cinema show?!)
Che dire? da qualche anno ho difficoltà ad ascoltare altro: persino vecchi amori come i Led Zeppelin, Jethro Tull, Dire Straits, The Who, Yes e mille altri, tutto mi sembra inferiore...
Curiosamente però continuavo ad ascoltare solo gli album dell'Era Gabriel (più il già citato A Trick of the tail)....da qualche mese, il miracolo: ho scoperto gli altri album, quelli che prima nemmeno consideravo, e ho scoperto un mondo con essi. Inutile dire che per me è un mondo inesplorato, nuovissimo, ma lo sto scoprendo con entusiasmo giorno per giorno, album per album, pezzo per pezzo...
Insomma, bando alle ciance! Amo i Genesis oltre il semplice piacere della musica, come avviene per tutti gli altri gruppi, voglio imparare, capire, conoscere, approfondire! Dunque eccomi qua, pronto a imparare il Verbo. Istruitemi, Maestri!

Benvenuto! Come avrai notato il forum è poco frequentato ultimamente, ma nelle sue pagine passate puoi scoprire tanti segreti del mondo Genesis. Buona navigazione!
PS. Una curiosità: come mai quel nickname?

nuraghes wrote:Un saluto di cuore a tutti!
Essendo alla genesi della mia presenza sul forum genesis, non posso che presentarmi...
Mi chiamo Carlo, sono alle soglie dei 35 e...mi sono ammalato di Genesisite.

Benvenuto nuraghes, tra l'altro siamo pure coetanei

nuraghes wrote:Curiosamente però continuavo ad ascoltare solo gli album dell'Era Gabriel (più il già citato A Trick of the tail)....da qualche mese, il miracolo: ho scoperto gli altri album, quelli che prima nemmeno consideravo, e ho scoperto un mondo con essi. Inutile dire che per me è un mondo inesplorato, nuovissimo, ma lo sto scoprendo con entusiasmo giorno per giorno, album per album, pezzo per pezzo...
Insomma, bando alle ciance! Amo i Genesis oltre il semplice piacere della musica, come avviene per tutti gli altri gruppi, voglio imparare, capire, conoscere, approfondire! Dunque eccomi qua, pronto a imparare il Verbo. Istruitemi, Maestri!

Hai fatto benissimo ad approfondire, i nostri anche dopo la formazione classica hanno continuato a sfornare buona musica, magari meno frequentemente, ma non è affatto vero che dopo Gabriel sono finiti
Anche a te consiglio (come a tutti quelli che vogliono addentrarsi ancora di più nel mondo dei Genesis) di recuperare, se non lo hai già fatto, la discografia di Steve Hackett, ci troverai tante similitudini tra alcuni suoi lavori solisti e gli album dei nostri, soprattutto nei primi album

Ciao Nuraghes, benvenuto!

E' vero che agli albori di internet il forum era più frequentato, ed è vero che a molte tue domande troveresti risposte semplicemente cercando tra i vecchi messaggi nel forum, ma... se hai curiosità da soddisfare o constatazioni tue da offrire, scrivi pure! Di certi argomenti non ci si stanca mai di parlare e ri-parlare!

Alius wrote:Benvenuto! Come avrai notato il forum è poco frequentato ultimamente, ma nelle sue pagine passate puoi scoprire tanti segreti del mondo Genesis. Buona navigazione!
PS. Una curiosità: come mai quel nickname?

ciao! grazie del benvenuto, si ho notato che non è attivissimo (decisamente meno del forum mtb, che frequento assiduamente) ma questo non vuol dire che sia meno interessante. Considerato l'argomento più circoscritto credo sia inevitabile, è comunque una bellissima scoperta, credo mi farò una bella cultura qui dentro! :)
Il motivo del mio nickname è ...che quasi sempre lo utilizzo per tutti i forum in cui mi iscrivo. Risale al periodo universitario (ho studiato archeologia e storia dell'arte) e il mio ambito di interesse specialistico era la Civiltà Nuragica, di cui appunto i nuraghi ("nuraghes" in lingua sarda) sono le testimonianze più macroscopiche. Come mai ti ha incuriosito?

Benvenuto nuraghes, tra l'altro siamo pure coetanei

Hai fatto benissimo ad approfondire, i nostri anche dopo la formazione classica hanno continuato a sfornare buona musica, magari meno frequentemente, ma non è affatto vero che dopo Gabriel sono finiti
Anche a te consiglio (come a tutti quelli che vogliono addentrarsi ancora di più nel mondo dei Genesis) di recuperare, se non lo hai già fatto, la discografia di Steve Hackett, ci troverai tante similitudini tra alcuni suoi lavori solisti e gli album dei nostri, soprattutto nei primi album

l'82 regna!!! Grazie dell'accoglienza!
Grazie mille, è un ottimo consiglio, che peraltro in qualche modo credo di aver già fatto mio: avevo già in mente di approfondire ogni singola discografia dei vari componenti del gruppo "storico" (più Phillips, che mi incuriosisce moltissimo), ma diciamo che prima vorrei completare la "formazione" sugli album Genesis, pian piano mi prenderò il tempo di ascoltare con calma ogni album solista (peraltro alcuni non mi sono sconosciuti, amo particolarmente i primi due lavori di Gabriel)

highinfidelity wrote:Ciao Nuraghes, benvenuto!

E' vero che agli albori di internet il forum era più frequentato, ed è vero che a molte tue domande troveresti risposte semplicemente cercando tra i vecchi messaggi nel forum, ma... se hai curiosità da soddisfare o constatazioni tue da offrire, scrivi pure! Di certi argomenti non ci si stanca mai di parlare e ri-parlare!

Ciao! Grazie mille dell'accoglienza e della disponibilità... devo dire che mai come prima sono curioso di conoscere e approfondire le vicissitudini e le creazioni di un singolo gruppo. Approfitterò volentieri della vostra gentilezza e pazienza!

Il motivo del mio nickname è ...che quasi sempre lo utilizzo per tutti i forum in cui mi iscrivo. Risale al periodo universitario (ho studiato archeologia e storia dell'arte) e il mio ambito di interesse specialistico era la Civiltà Nuragica, di cui appunto i nuraghi ("nuraghes" in lingua sarda) sono le testimonianze più macroscopiche. Come mai ti ha incuriosito?

Sono sardo e ho pensato che potessi essere un corregionale

nuraghes wrote:l'82 regna!!! Grazie dell'accoglienza!

nuraghes wrote:Grazie mille, è un ottimo consiglio, che peraltro in qualche modo credo di aver già fatto mio: avevo già in mente di approfondire ogni singola discografia dei vari componenti del gruppo "storico" (più Phillips, che mi incuriosisce moltissimo), ma diciamo che prima vorrei completare la "formazione" sugli album Genesis, pian piano mi prenderò il tempo di ascoltare con calma ogni album solista (peraltro alcuni non mi sono sconosciuti, amo particolarmente i primi due lavori di Gabriel)

Gabriel paradossalmente (assieme a Phil) è forse proprio quello che si è più allontanato dallo stile del suo vecchio gruppo, gli altri, magari per brevi tratti, hanno invece tutti composto almeno un album pienamente progressivo (su tutti Hackett e Phillips). Phillips come dici anche tu non è da sottovalutare, ha composto anche lui ottimi album solisti anche se il genere musicale che ha scelto è molto complesso e di difficile ascolto.
Ne hai insomma di cose da scoprire

Ciao Nuraghes e ben arrivato in questo forum, poco, oggi, ma ben frequentato.
Del resto l'argomento dibattuto non è di tendenza e già tu, che sei giovane ma non un ragazzetto, appartieni della generazione che si abbevera della conoscenza dei padri (o degli amici dei...).
Siamo sempre meno ad adorare questa musica magica. Siamo come panda che adorano il Santo Graal.
E i tuoi studi si stagliano alla perfezione, direi.

Hai perfettamente ragione.
Tutto quanto è al di sotto dei Genesis 70/77.
Molto è al di sotto dei Genesis fino al 1980 (Duke è ancora un disco sensazionale)
Dopo... ecco... ci vuole un po' di indulgenza, è necessario abbassare (e non poco) l' asticella delle aspettative.
Poi gli unici album dei vari solisti che possono farti rivivere le emozioni dei classici del gruppo sono solo due:
The Geese & the ghost di Ant Phillips
Voyage of the Acolyte di Hackett.
Entrambi di quegli anni.

Non che il resto sia da buttare, anzi. Ma non si replicarono. Furono anni irripetibili.

Alius wrote:

Il motivo del mio nickname è ...che quasi sempre lo utilizzo per tutti i forum in cui mi iscrivo. Risale al periodo universitario (ho studiato archeologia e storia dell'arte) e il mio ambito di interesse specialistico era la Civiltà Nuragica, di cui appunto i nuraghi ("nuraghes" in lingua sarda) sono le testimonianze più macroscopiche. Come mai ti ha incuriosito?

Sono sardo e ho pensato che potessi essere un corregionale

aaaah ecco! Bene bene, un compatriota!

Thomas Eiselberg wrote:

nuraghes wrote:l'82 regna!!! Grazie dell'accoglienza!

nuraghes wrote:Grazie mille, è un ottimo consiglio, che peraltro in qualche modo credo di aver già fatto mio: avevo già in mente di approfondire ogni singola discografia dei vari componenti del gruppo "storico" (più Phillips, che mi incuriosisce moltissimo), ma diciamo che prima vorrei completare la "formazione" sugli album Genesis, pian piano mi prenderò il tempo di ascoltare con calma ogni album solista (peraltro alcuni non mi sono sconosciuti, amo particolarmente i primi due lavori di Gabriel)

Gabriel paradossalmente (assieme a Phil) è forse proprio quello che si è più allontanato dallo stile del suo vecchio gruppo, gli altri, magari per brevi tratti, hanno invece tutti composto almeno un album pienamente progressivo (su tutti Hackett e Phillips). Phillips come dici anche tu non è da sottovalutare, ha composto anche lui ottimi album solisti anche se il genere musicale che ha scelto è molto complesso e di difficile ascolto.
Ne hai insomma di cose da scoprire

Si beh. è vero che hanno preso altre strade, però li trovo comunque di straordinaria qualità, nel loro genere...O almeno, quello che ho potuto ascoltare finora...
Di Philipps mi incuriosisce soprattutto la personalità, prima ancora che la sua capacità tecnica e compositiva.
Peraltro l'ho sempre trovato molto più "pesante" nella sua militanza Genesis di quanto non trovi Hackett, nel senso che nei primi album la chitarra mi pare sia più presente, sia come quantità che come "suono" (generalmente più rock, maggiormente distorta) ma soprattutto con un ruolo più centrale, più "forte" anche in relazione agli altri strumenti. In qualche modo ho collegato alla loro giovane età (in effetti anche in Nursery Cryme in qualche modo permane questa tendenza, comune a tanti gruppi, di esordi con accenti più marcatamente rock) ma è possibile che fosse legato anche al maggior peso compositivo e umano di Philipps all'interno della formazione? Chiusa la divagazione, sono curioso di ascoltarlo, e credo lo farò presto.

11mo Conte di Mar wrote:Ciao Nuraghes e ben arrivato in questo forum, poco, oggi, ma ben frequentato.
Del resto l'argomento dibattuto non è di tendenza e già tu, che sei giovane ma non un ragazzetto, appartieni della generazione che si abbevera della conoscenza dei padri (o degli amici dei...).
Siamo sempre meno ad adorare questa musica magica. Siamo come panda che adorano il Santo Graal.
E i tuoi studi si stagliano alla perfezione, direi.

Hai perfettamente ragione.
Tutto quanto è al di sotto dei Genesis 70/77.
Molto è al di sotto dei Genesis fino al 1980 (Duke è ancora un disco sensazionale)
Dopo... ecco... ci vuole un po' di indulgenza, è necessario abbassare (e non poco) l' asticella delle aspettative.
Poi gli unici album dei vari solisti che possono farti rivivere le emozioni dei classici del gruppo sono solo due:
The Geese & the ghost di Ant Phillips
Voyage of the Acolyte di Hackett.
Entrambi di quegli anni.

Non che il resto sia da buttare, anzi. Ma non si replicarono. Furono anni irripetibili.

Ciao, e grazie del benvenut
Credo abbia già detto tutto tu, inoltre mi hai dato due nuove dritte su lavori che ancora non conosco...non vedo l'ora di ascoltarli!
Intanto sto approfondendo Wind & Wuthering: accidenti, com'è che me l'ero perso? Devo dire che ha dei momenti proprio belli, in qualche caso mi pare persino che si riprendano i vecchi discorsi interrotti da The Lamb, in modo forse più moderno e semplice,ma non per questo banale...
E a proposito, quest'ultimo ancora non mi è riuscito di amarlo ai primi ascolti: non capisco se sia un capolavoro o una cosa pomposa e fumosa...ci sono pezzi che apprezzo moltissimo, singolarmente, ma niente, non riesco ad amarlo davvero...
Sono molto curioso, in macchina sto ascoltando continuamente i "nuovi" album, e per ora Wind & Wuthering è quello che mi sta piacendo di più...
Come vedete sono proprio un neofita, per tanti anni sono andato avanti con i primi album fino a Trick of the Tail (escluso del tutto The Lamb) e sto iniziando ad allargare i miei orizzonti solo ora...

Beh, se consideri il Regno di Piemonte e Sardegna, qui c'è un altro "connazionale"...



Il tuo ragionamento su Phillips e Hackett ha degli spunti interessanti e almeno in parte sicuramente condivisibili. Concordo col fatto che il duetto Phillips-Rutherford, con l'occasionale aggiunta di Banks anch'egli alla chitarra, caratterizzasse fortemente le canzoni degli esordi, che spesso erano fondate su una fittissima trama chitarristica dall'alto contenuto sperimentale (ci sono brani di cui Phillips e Rutherford non ricordano le accordature, ed i cui spartiti, ad oggi, sono stati ricostruiti solo in modo approssimato!). Successivamente, il ruolo del "bordone" lo prende l'organo di Banks, mentre la specialità di Hackett diviene quella del "ricamo". Ciò su cui concordo meno (ma è anche una questione di gusti e sensibilità personali) è la conclusione che nei Genesis di Hackett la chitarra abbia meno "peso": trovo anzi che sia più in evidenza, con un ruolo di obbligato o di solista che prima non aveva o aveva in minima parte; i timbri di Hackett, poi, che è uno specialista (ancora oggi!) della messa a punto del suono, fanno letteralmente impallidire le timide distorsioni caserecce di Phillips.

Riguardo Phillips e Hackett solisti, il "Conte" ti ha sottolineato i due che sembrano dischi dei Genesis tout-court, ma va detto che ci sono tanti altri loro dischi con forti venature genesisiane e/o comunque molto molto progressìvi. Non te li nomino neppure perché il caldissimo consiglio che ti do è di muoverti passo-passo, con estrema calma. Considerato che hai la grande fortuna di non aver ancora ascoltato tutto e di poter quindi fare ancora grandiose scoperte, scegli - per dire - un disco nuovo ogni due mesi, e per due mesi (meglio se di più) ascolta solo quello, finché non l'hai capito, assimilato, interiorizzato. Non mettere troppa carne al fuoco: si fa indigestione e non ci si gode la braciolata.

Questione The Lamb. Che dirti... E' un capolavoro assoluto, ma al contempo nella carriera dei Genesis è anche un'incisione a sé stante, che come timbri, liriche, temi non si paragona a null'altro. Quindi, al limite, potrebbe anche non piacere persino a coloro i quali apprezzano tutta la rimanente discografia dei Genesis (sebbene, all'atto pratico, non mi sia mai capitato di incontrare persone che dei Genesis amano tutto tranne The Lamb; però in astratto potrebbe anche darsi). Come detto è un capolavoro, però le tue osservazioni su certe prolissità e approssimazioni sono incontestabili, e quando approfondirai la genesi storica di questa incisione ne capirai benissimo il perché. Di nuovo il consiglio che ti do è di isolarlo da tutto il resto. Ascoltalo tutti i giorni almeno una volta al giorno per qualche mese (è un'opera molto complessa, i "due mesi canonici di assuefazione" raccomandati in precedenza in questo caso non bastano!) studiandoti bene anche le liriche e la loro traduzione. Se poi alla fine continua a non piacerti... amen!

nuraghes wrote:Si beh. è vero che hanno preso altre strade, però li trovo comunque di straordinaria qualità, nel loro genere...O almeno, quello che ho potuto ascoltare finora...
Di Philipps mi incuriosisce soprattutto la personalità, prima ancora che la sua capacità tecnica e compositiva.
Peraltro l'ho sempre trovato molto più "pesante" nella sua militanza Genesis di quanto non trovi Hackett, nel senso che nei primi album la chitarra mi pare sia più presente, sia come quantità che come "suono" (generalmente più rock, maggiormente distorta) ma soprattutto con un ruolo più centrale, più "forte" anche in relazione agli altri strumenti. In qualche modo ho collegato alla loro giovane età (in effetti anche in Nursery Cryme in qualche modo permane questa tendenza, comune a tanti gruppi, di esordi con accenti più marcatamente rock) ma è possibile che fosse legato anche al maggior peso compositivo e umano di Philipps all'interno della formazione? Chiusa la divagazione, sono curioso di ascoltarlo, e credo lo farò presto.

Phillips a livello umano è stato un perno importante dei primi Genesis, la sua presenza (ma anche a livello compositivo ha fatto tanto) è stata importantissima, sono loro stessi a confermarlo e a raccontarci di come i primi tempi senza di lui fossero difficili. A livello sonoro però una volta che Hackett ha trovato l'amalgama con il resto dei componenti, beh, si può affermare che il suono della formazione classica è quello hackettiano.
Ho sempre trovato Phillips bravissimo quando ha a che fare con sonorità più acustiche ma molto più "grezzo" e essenziale quando doveva suonare parti più tipicamente rock, non trovo che nei primi album la chitarra sia più presente in generale, forse c'è qualche assolo in più ma il più delle volte sono assoli brevissimi e abbastanza essenziali, Hackett faceva più un lavoro di cesello e di raccordo, la sua chitarra arricchisce quasi ogni brano dei nostri anche se non te ne accorgi, ad esempio cosa sarebbe una canzone come The Carpet Crawlers senza quelle sonorità sullo sfondo? Hackett è insomma sonoramente molto più "importante" perchè più presente anche se meno in primo piano a volte.
Pur senza voler togliere nulla a Phillips (ho comprato anche vari album della sua discografia solista che apprezzo parecchio) senza Hackett per me i Genesis non sarebbero stati quelli che tutti conosciamo

Un Benvenuto anche da parte mia
Pochi ma buoni....
E' capitato pure a me tanti anni fa di avere difficolta' ad ascoltare qualcosa di altro oltre che ai Genesis...ma tranquillo, guarirai
Per quanto mi riguarda Wind & Wuthering nel lontano 1976 me li fece conoscere ed e' ancora li' tra gli altri vinili praticamente distrutto
Se ti interessano le carriere solitische il referendum promosso da Dusk,l'unica fanzine cartacea al mondo sui Genesis, ha dato questo esito :
Phil Collins - Face Value
Peter Gabriel - PG IV
Steve Hackett - Voyage of the Acolyte
Mike Rutherford - Smallcreeps Day
Tony Banks - A Curious Feeling ....NB Mio preferito ,vedi Avatar
Ti auguro buon ascolto mi raccomando possibilmente in vinile..

Grazie ancora di tutti i pareri...
Ragazzi, lungi da me voler oscurare la stella di Hackett, ci mancherebbe, diciamo che per "peso" intendevo più una certa vena rock, presente più marcatamente nei primi album e che esalta le distorsioni e il suono della chitarra rispetto al resto.
Peraltro Hackett, come giustamente anche voi sottolineate, fa un lavoro di cesello, di fino diciamo, e vi dirò che spesso e volentieri ho persino difficoltà a riconoscerne il suono rispetto a Banks, in parte proprio per gli effetti e le sperimentazioni che caratterizzano questo musicista.
Comunque ora smetto di inquinare questo post, che è in effetti di presentazione e credo debba rimanere tale, ci sentiamo nei topic! Grazie a tutti

Salve a tutti!
Spero che questo messaggio possa avere una qualche risonanza tra voi fan dei Genesis!

Volevo rendere noto di un'iniziativa promossa da alcuni studenti di un corso di fotografia a Cremona che in questo momento stanno allestendo una mostra riguardante l'arrivo di band straniere in Italia tra gli anni '65 e '75, rendendo anche conto degli epocali cambiamenti culturali e antropologici che hanno avuto effetto sulla società.
Per una serie di limitazioni, dovute ai soliti intoppi e imprevisti che accompagnano queste imprese (penalizzate probabilmente dal solo fatto di esser condotte da giovani troppo entusiasti e motivati nel poter realizzare una manifestazione per i loro idoli, a discapito della loro inesperienza), attualmente sono alla ricerca di materiale riguardante i Genesis in Italia o, comunque, di dritte ulteriori e tracce da seguire. Hanno già letto l'apprezzatissimo libro di Mino Profumo e sono stati anche fatti dei tentativi per contattare i detentori dei diritti di alcune foto..ma niente.

Sapreste aiutarmi??

http://www.dusk.it/

Prova qui a contattare Mario Giammetti deus ex machina della fanzine e tra i più grandi esperti del globo terracqueo della materia Genesisiana...

Ciao Roviert, benvenuto! L'autore del libro che tu citi è iscritto a questo forum col nome utente di "Spillo60". Prova a contattarlo via e-mail direttamente dal forum, contrariamente a molti altri collezionisti (che vivono in uno stato di semi-isolamento) è una persona molto disponibile che ha piacere d'entrare in contatto con altri fan genesisiani, credo ti risponderà:

memberlist.php?mode=email&u=428

highinfidelity wrote:Ciao Roviert, benvenuto! L'autore del libro che tu citi è iscritto a questo forum col nome utente di "Spillo60". Prova a contattarlo via e-mail direttamente dal forum, contrariamente a molti altri collezionisti (che vivono in uno stato di semi-isolamento) è una persona molto disponibile che ha piacere d'entrare in contatto con altri fan genesisiani, credo ti risponderà:

memberlist.php?mode=email&u=428

Grazie mille!!!

Avrei dovuto registrarmi come rkive63.
Conosco i Genesis dal '78, li seguo in tempo reale da "Abacab" fino a "Invisible Touch", ma non ho mai visto un concerto.
Mi piacciono molto Phil e Peter, ma adesso mi sono simpatici i Mechanics.
Scusatemi per i troppi "post", ma per me è solo un passatempo.

Benvenuto!

Buongiorno a tutti mi chiamo Gabriele e non sono nuovo del forum, ero presente con il nick name di (se ricordo bene) "Lomba1993thedrummer". Ho disattivato la mail con la quale mi ero registrato e ho preferito rifare l'account, spero non sia un problema.
Ho 26 anni, sono un batterista professionista e insegno batteria. Sono cresciuto con la musica Phil solista (Both Sides e una cassetta di canzoni miste di Phil) e poi ho scoperto i Genesis con Invisible Touch e poi ho man mano scoperto tutti i dischi e tutto quello che riguarda il mondo Genesis. Mi piace tutta la musica, dal jazz al reggaeton/trap che va di moda oggi.

Ah sì, ciao, bentornato!

E' da un anno che vi "tormento" con i miei post.
Li scrivo perchè mi piace "navigare" e raccogliere notizie interessanti o curiose sui Genesis!

Chiedo scusa se scrivo cose incomprensibili, banali o pareri non argomentati.

Ciao a tutti, non sono nuovo ma non riuscivo più a recuperare le mie credenziali così mi sono iscritto nuovamente aggiungendo al un 2 al mio username.

Bentornato! Ma no dai... Ti riattivo l'account! Se hai provato a fare la procedura di "password dimenticata" e non sei riuscito a completarla, forse è perché hai nel frattempo cambiato indirizzo e-mail? Mi comunichi quello nuovo?

Ciao ragazzi, come state?

Uelà, il figliol prodigo è tornato!!! Si porti il vitello grasso!!!

Noi abbastanza bene, a parte 'sto casotto del covid-19. Un po' invecchiati (giustamente...) ma sempre in forma!

Piuttosto tu, come stai Raist?

Ciao Marco, che bello, mi fa piacere te la passi bene!
Sì beh, 'sta "cosa" del Covid non ci voleva proprio...

...Io sto bene dai, sono diventato padre e la vita si è letteralmente rivoluzionata.


Certo che se penso che a breve il forum compirà 15 anni mi vengono i brividi!

Cavolina che grossa novità! Felicitazioni!!!

Dove abiti adesso?

Sei ancora in contatto con qualche moderatore "storico"? Nadia (Salmacis) e Cymbaline ogni tanto passano per un saluto. Chi non ho mai più sentito invece è Zeppelin, che paradossalmente un tempo era forse il più assiduo. Purtroppo evaporati pian piano, chi per una ragione chi per un'altra, anche tutti i Garden Wall...

Grazie Marco!

Io abito sempre a Roma, tu sempre a Torino?

Nadia e Cymb (Cristina?), non le sento da secoli. I garden ce li ho su FB, qualche volta scambio qualche chiacchiera con Francesco e Sandro, ed è sempre un gran piacere!

Ho visto che qui qualche storico è rimasto, oltre a te, ho visto Thom, Vise e Aor, mi fa veramente piacere!

Ciao caro Raist
Eh..di tempo ne è passato,qui si invecchia,fortunatamente ,per ora,non come Collins
Un affettuoso bentornato , mi fa molto piacere sentirti e rileggere i tuoi commenti

Ehm, un saluto a tutti. Ogni tanto precipito dalle profondità del tempo!! Come state? Che fate? .ndo annate?

Che è successo? Il Forum è spaventosamente deserto!

Ciao Harlequin! Beh certo, se lo paragoni al forum di dieci anni fa è spopolato: tantissimi utenti hanno abbandonato i forum tradizionali e si sono spostati verso l'inutile chiasso dei "social". Devo però dire che durante il lockdown covid qui ci sono state tante piacevoli conversazioni e il forum ci ha tenuto molto compagnia. In questo momento credo che tante persone siano in vacanza e non leggano i messaggi.

Un caro saluto!

Grazie High. Porca pupazza, il tempo vola. Ti guardi indietro e scopri che...

Salve a tutti, mi chiamo Andrea e come potete intuire dal nick ho due grandissime passioni musicali. Mettiamola così : la testa dice Steely Dan, il cuore (tutto il mio cuore) dice Genesis.
Vi leggo da tanto tempo e vi ringrazio per le preziosissime informazioni che mi date sui nostri idoli. Premetto già che sono parecchio banksiano
Mi fa piacere essere tra di voi

Perbacco.. mi sono sempre chiesto chi oltre al sottoscritto nel sondaggio della rivista Dusk abbia votato gli Steely Dan tra gli artisti preferiti...
Doppiamente benvenuto da parte mia qualcosa la trovi qui
viewtopic.php?f=27&t=5532&hilit=steely+dan

vise60 wrote:Perbacco.. mi sono sempre chiesto chi oltre al sottoscritto nel sondaggio della rivista Dusk abbia votato gli Steely Dan tra gli artisti preferiti...
Doppiamente benvenuto da parte mia qualcosa la trovi qui
viewtopic.php?f=27&t=5532&hilit=steely+dan

Ciao vise 60, grazie. Vi leggo da un po'di tempo e so che sei il massimo esperto del forum in materia Don and Walt. Grazie per il link e......
Step on in and let me shake your hand

E' un grande piacere per me ritornare su queste pagine, leggervi e ritrovare il caro Genesis Forum. Quel luogo intimo e magico che da tempo, nonostante le sbornie del periodo reunion e relativi scossoni, ha saputo preservarsi e rigenerarsi.

Un grande saluto a Marco e ai cari ex colleghi moderatori.

Mi sono nuovamente iscritto con un nuovo indirizzo email e sono felice di ritornare nel posto che più di tutti ha contribuito ad arricchire la mia conoscenza musicale e spingermi ad esplorare territori nuovi e bellissimi.



Gabriele

Ciao Gabriele, ma potevi mandarmi due righe se non riuscivi a recuperare il veccho account!

Ben tornato!!! Come vanno le cose in famiglia? Tutto bene?

Ciao Marco!

Hai ragione, ma era troppa la voglia di tornare a scrivere e a scrivervi, poi avendo cambiato indirizzo email ho pensato non ci fosse alternativa che fare una nuova iscrizione.

In ogni caso sono molto contento di vedervi e ritrovarvi.

Qui si sta benone, la quotidianità è bella impegnativa, e si sono aggiunti due mostriciattoli, Samuele di 5 anni, Andrea di 2, ma siamo carichi e non molliamo su niente!

Voi come procede? La highinfidelita?

Baci a tutti,
Gabri

@ Hogweed Back

hey hey HEY!

fammi capire... Tu sei forse "quel Gabriele" che incrociai appena scesi dal treno alla stazione Termini di Roma (abbiamo fatto tutto il viaggio dal nord Italia nello stesso treno in comparti diversi senza saperlo, pazzesco solo a pensarlo), quel primo pomeriggio del 14 LUGLIO 2007??? (data non casuale... ha a che fare "con un certo evento" che si svolse quella sera...)

se si, perdona la mia lentezza nel capirlo, ma evidentemente si tratta dell'età che avanza (detto per il sottoscritto ovviamente)

AOR SI!!!!!!!!

Ma quale età che avanza!!!! Ti vedo sempre sul pezzo caro AOR!

EBBENE SI! Sono proprio io, il Gabriele con il quale hai condiviso poi la serata, il concerto, kilometri e i piedi fumanti a fine serata verso l'albergo!

Come stai? Non immagini quanto sia felice di vederti scrivere!

Un bentornato anche da parte mia

@ Gabriele "Hogweed"

ah! ma allora sei proprio Tu!

sono molto contento di apprendere -per quanto ho letto più su- dei due "pargoletti & mostriciattoli" che vi sono "arrivati", vedo che "il senso della Vita" ha trovato il suo percorso; sono certo, per quel poco che ho avuto modo di conoscerti "dal vivo" (persona già molto seria e pacata nonostante l'allora giovanissima età), che i due bimbi sono in ottime mani. Complimentoni.

Ciao Vise,
grazie del bentornato!!!!

Grazie AOR facciamo di tutto per portare avanti una quotidianità che sia la più bella possibile!

Ciao Hog, bentornato!

Ben ritrovato tu, Raist!!! Come va la vitaccia, cosa ci racconti?

E niente si tira avanti, con un figlia scatenata di due anni e mezzo al seguito.

Tu che mi dici? come stai?

ciao Raist

circa "il tuo attuale periodo di vita" allietato da una scatenata bimba di due anni e mezzo, mi viene in mente il titolo di un album (molto datato) di Rod Stewart : "Never a dull moment" ovvero "Mai un momento di noia"...

in effetti non c'è nulla come "un figlio/a" in grado di movimentare e dare "una scossa" alla propria vita!

Ma dai, bene! E come l'avete chiamata? Abiti sempre a Roma?

Eh noi purtroppo guarda, abbiamo qualche anno in più, per cui di recente abbiamo dovuto dire addio a mio suocero e poco dopo a mia mamma, non certo anziana almeno secondo i criteri di oggi. Abbiamo passato un periodaccio; praticamente durante il covid per confronto mi sono rilassato.

Per il resto tutto come al solito, sempre molto appassionato di musica e di sport all'aria aperta.

aorlansky60 wrote:ciao Raist

circa "il tuo attuale periodo di vita" allietato da una scatenata bimba di due anni e mezzo, mi viene in mente il titolo di un album (molto datato) di Rod Stewart : "Never a dull moment" ovvero "Mai un momento di noia"...

in effetti non c'è nulla come "un figlio/a" in grado di movimentare e dare "una scossa" alla propria vita!

Ciao Aor, che piacere rileggerti, come stai?

Hai proprio ragione, almeno in questa parte della nostra vita è completamente totalizzante! Immagino però che quando comincerà ad avere circa dodici anni dovrò fare il segno della croce

highinfidelity wrote:Ma dai, bene! E come l'avete chiamata? Abiti sempre a Roma?

Eh noi purtroppo guarda, abbiamo qualche anno in più, per cui di recente abbiamo dovuto dire addio a mio suocero e poco dopo a mia mamma, non certo anziana almeno secondo i criteri di oggi. Abbiamo passato un periodaccio; praticamente durante il covid per confronto mi sono rilassato.

Per il resto tutto come al solito, sempre molto appassionato di musica e di sport all'aria aperta.

L'abbiamo chiamata Silvia e sì, abitiamo ancora a Roma.

Tu sempre in quel di Torino? Mi spiace per le tue perdite, posso immaginare il dolore.

Sì, diciamo sempre "nel torinese" perché da una decina d'anni ci siamo trasferiti un po' fuori in una bella casa indipendente.

Torna a trovarci ogni tanto, siamo sempre qui!

@ Raist

"Hai proprio ragione, almeno in questa parte della nostra vita è completamente totalizzante! Immagino però che quando comincerà ad avere circa dodici anni dovrò fare il segno della croce..."

Ci siamo passati tutti... è incredibile [e significativo] notare "il senso pieno della Vita" in queste tue parole, che non si riesce a cogliere quando si ha appena 10 o 20anni... Un saggio scrisse che "ci sono diversi momenti opportuni e stati d'animo diversi, in relazione all'età posseduta..." ed aveva ragione.

"nuovo" per modo di dire...

il fatto è che ieri sera sul tardi devo aver "pasticciato" con il mio "board index" personale (nel tentativo di togliere la notifica mail ad ogni nuovo post effettuato); insomma, per farla breve il nick "aorlansky60" da stamane non viene più riconosciuto dal SW di sistema... ...dopo alcune ore passate a "cervellarmi" nel tentativo di "capire" come ovviare e risolvere il problema, ho "alzato bandiera bianca" ed ho deciso di "re-iscrivermi" col nick che vedete, che da stamane diventa "il mio" nuovo "alias" per le mie future frequentazioni in questo forum... sono spiacente per l'inconveniente...

comunque state tranquilli :

è sempre Alain "aor" che vi parla.

Per cui, se lo credete, potete anche evitare il "benvenuto"... ...tanto, mi conoscete già tutti...

OK

questo è l'ultimo post di 'aor60' , un utente destinato ad avere una "vita" molto breve qui
dato che grazie al lavoro (e al prezioso tempo per farlo) del ns admin High 'Marco' Infidelity,
egli è riuscito a riportare in 'vita' "aorlansky60" caduto per qualche giorno in catalessi a causa di un
mio stesso banale quanto malaugurato errore.

Marco ti devo un favore.

Alain

Di nulla Alain, sono cose che succedono. Purtroppo anche il software del forum ci mette del suo: come tutti i progetti "open" collaborativi, è pieno di cose che non hanno mai funzionato bene ma che nessuno si è mai preso la briga (o magari non ha le capacità) di sistemare. Per farti un esempio in tema: nel pannello di controllo degli amministratori c'è una funzione che dovrebbe forzare la riattivazione di un account, qualsiasi cosa sia successa. Ebbene, non è mai capitato, e sottolineo MAI, che impiegando quella funzione si riattivi alcunché, nemmeno nei casi più semplici e banali. Occorre quindi prendersi la briga di aprire a schermo il database mySQL e cercare a mano le variabili alterate che provocano il blocco, cosa non sempre immediata visto che di variabili ce ne sono a migliaia.

highinfidelity wrote:Sì, diciamo sempre "nel torinese" perché da una decina d'anni ci siamo trasferiti un po' fuori in una bella casa indipendente.

Torna a trovarci ogni tanto, siamo sempre qui!

Marco! Dove siete andati a vivere di bello?
La mia Torino mi manca molto, ma continuo a venirci spesso nel fine settimana.

Lauriano, un paese oltre Chivasso. Qualche anno fa era venuta a trovarci Salmacis e avevamo ascoltato assieme Genesis Revisited I

highinfidelity wrote:Lauriano, un paese oltre Chivasso. Qualche anno fa era venuta a trovarci Salmacis e avevamo ascoltato assieme Genesis Revisited I

La marmellata di castagne, Marco! Non dimentichiamo i fondamentali!

...mangiando a colazione marmellata di castagne!

Da quello che ho capito, il forum sembra poco frequentato. Tuttavia mi presento lo stesso.

Ho iniziato ad ascoltare i Genesis dagli anni '70, con Second's out. Ricordo le serate passate con gli amici ad ascoltare in religioso silenzio Supper's ready e Musical box. Poi scoprii The lamb che ascoltai avidamente. Un disco totalmente diverso da quelli precedenti, scuro da incutermi paura e tuttavia affascinante.

In ogni caso i Genesis mi hanno accompagnato per tutta la mia vita fino a oggi. Insegno filosofia alle scuole superiori e ho usato Firth of fifth per portare le classi a riflettere sul tempo e i cambiamenti.

Forse ingenuamente, spero che il forum continui a esistere.

Buona giornata.

Buongiorno Leslie, ti rinnovo anche qui il mio benvenuto!

Benvenuto da parte mia, ad uno che sembra essere ("Ho iniziato ad ascoltare i Genesis dagli anni '70, con Second's out.")
un ragazzo che, come me, ha conosciuto la musica dei Genesis in quel decennio.

Anche da parte mia ti porgo il benvenuto forse pochi si, ma come si suol dire , buoni ...