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Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 27 Mar 2019, 16:50
by rkive
Tony Pagliuca: Apres midi.

Gioco di bimba: The musical box.
Aspettando l'alba: Afterglow.
Era inverno: A winter's tale.
Se io lavoro: Just a job to do.
Cemento armato: Back in N.Y.C.
Uno sguardo verso il cielo: Watcher of the skyes.
Collage: Supper's ready.

Le Orme come non le avete mai viste!

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 11 Apr 2019, 15:51
by rkive
Ho trovato questa intervista davvero interessante!
https://www.nonsolocinema.com/Intervist ... 25174.html

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 12 Apr 2019, 09:40
by highinfidelity
Questa sezione è specifica per le recensioni. Ci si aspetterebbe qualcosa di più articolato... [:|]

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 13 Apr 2019, 08:28
by rkive
Sono brani delle Orme che conosco bene,
ma a volte non ho voglia di ascoltare la voce, la batteria
o le tastiere, ma di sentire solo la melodia!
Pagliuca non è un "pianista"(lo dice lui stesso), ma essendo uno degli autori, la "sua" interpretazione ha un valore per me speciale.
I testi di "Gioco di bimba" o di "Uno sguardo verso il cielo",
sono noti, ma un fan dei Genesis può dare un valore "aggiunto"
anche un pò "ardito".
Ma in fondo "Supper's ready" non è forse un "Collage" di sezioni musicali? [:)]

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 13 Aug 2019, 13:25
by rkive
Quanti ricordi...

1-Gioco Di Bimba.
Il primo successo delle Orme, quasi un I Know What I Like dei Genesis.

2-Verità Nascoste.
L'ultimo album che ho ascoltato, anzi il penultimo, perchè devo contare anche il "marziano" Florian.

3-Aspettando L'Alba.
Dal mitico album Uomo Di Pezza, ascoltato nel primo pomeriggio, era piacevole sognare...

4-Era Inverno.
La forza di questo brano era il contrasto tra la sua poesia e il racconto di questa desolante "prima volta".

5-Se Io Lavovoro.
Ho rivalutato molto questo brano, ma quando uscì fu una vera delusione: era finita un'epoca.

6-Cemento Armato.
Il grido iniziale di Tagliapietra era un fulmine a ciel sereno, poi veniva Pagliuca con una pioggia di note.

7-Uno Sguardo Verso Il Cielo.
Se è rimasto famoso il Moog della PFM di Impressioni Di Settembre, a pari merito c'è questo finale di Pagliuca e delle Orme.

8-Collage.
Uno dei primi strumentali che ho ascoltato, al secondo posto dopo la mitica Overture di Jesus Christ Superstar.

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 13 Aug 2019, 13:42
by Starless74
rkive wrote:5-Se Io Lavoro.
Ho rivalutato molto questo brano, ma quando uscì fu una vera delusione: era finita un'epoca.

Aldo ci raccontò che l'ispirazione per il testo gli venne - udite, udite! - dall'aver visto in TV Maurizio Costanzo che, in una puntata di Bontà loro, diceva appunto: «io lavoro perché non so che fare». [:D]

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 13 Aug 2019, 21:24
by rkive
Però apprezzo moltissimo i testi delle Orme: brevi, semplici ma non banali, quasi sempre senza rima.
L'album Smogmagica è la sintesi di quello che intendo dire.
Dopo è chiaro che un testo ha un valore personale che colpisce il subconscio, e Se Io Lavoro è un brano che mi torna spesso in mente...

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 14 Aug 2019, 17:33
by rkive
Ho ascoltato i sample dell'album Storia O Leggenda, che non conoscevo, e devo dire che con Smogmagica e Verità Nascoste, si può comporre una piccola trilogia, perchè hanno in comune il tentativo di uscire dalla musica prog, comunque rimanendo fedeli a se stessi...

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 21 Aug 2019, 17:21
by rkive
Quanti ricordi...(segue).

9-Venerdì.

Lo devo aggiungere per dovere di cronaca, perchè ho scoperto per caso questo album tecno-pop degli anni '80.
Si tratta addirittura di un concept su un tipo di mondo dove il divertimento è lo "sballo" e l'amore dura solo una notte (il brano sanremese Marinai ci porta fuori strada).
Per chi come me ha nostalgia di Abacab e Mama, è davvero una piacevole sorpresa!

Re: Tony Pagliuca: Apres midi.

PostPosted: 26 Aug 2019, 15:58
by rkive
Per correttezza ho scoperto che in realtà il brano Marinai doveva avere il titolo Marghera, con un riferimento all'inquinamento della città e in polemica verso un misterioso "capitano"...
In effetti così il testo assume un significato non troppo sanremese...