Bella serata quella di ieri...bella in tutti i sensi: meteorologica e musicale.
Nonostante gli intoppi iniziali (apertura cancelli alle 20,30 e inizio concerto di Neil alle 22!!)è stato un concerto splendido.
Dobbiamo ancora tutti trovare posto tra le gradinate che il trio bergamasco dei Verdena (ultimo album:Requiem) nonostante il caldo appiccicoso ci dà dentro di brutto..non conosco benissimo il loro repertorio,ma mi sembrano apprezzare oltremodo il rock psichedelico dei primi Pink Floyd,e non sono stati malvagi (ottimo il batterista).
La mezz'ora passa in fretta,e sono già rassegnato a sorbirmi il concerto di apertura della moglie di Young,Pegi...ma il tempo passa e i tecnici sul palco lavorano febbrilmente,mentre una calda e suadente musica blues allieta l'attesa...
Ma il miracolo avviene!!! [:D]
Vista l'ora tarda (le 22 ) e lo spazientirsi del pubblico (ancora un pò di blues tradizionale e avrei cominciato a raccogliere cotone anch'io),entrano in scena il Gigante dell'Ontario con la sua band,seguito da un'ovazione sincera da parte di tutto il pubblico presente(non c'era il pienone in verità,ma mai come ieri gli assenti avevano torto).
Il Nostro si è presentato in ottima forma e con la voce degli anni belli (voce straziante e chitarra testarda direbbe Bertoncelli),per la cronaca, saranno 63 anni a novembre.Un'ora e mezza di ottimo rock,con tanti capolavori del passato.
Eccovi la scaletta della serata:
Love and only love
Everybody knows this is nowhere
Dirty old man
Spirit road
Powderfinger
Hey hey my my (l'Arena è esplosa alle prime note)
Too far gone
Oh,lonesome me
Mother earth
The neeedle and damage done
Old man (tutti a cantarla in coro)
Mr. Soul
No hidden path (almeno 15 minuti!!!)
purtroppo,vista l'ora tarda,un solo bis:
All along the watchtower (che tutti sanno l'ha scritta Dylan nel 1968)
In tutto 14 pezzi.
Siamo usciti tutti soddisfatti della performance,e anche la Chrome dreams Band si è comportata più che egregiamente:Ben Keith alle chitarre (ve lo ricordate su Harvest?),Ralph Molina alla batteria,Rick Rosas al basso e l'immancabile moglie Pegi ai cori.
Questi sono i concerti che ti lasciano col cuore pieno di gioia...ce ne fossero!!!