Genesis Forum Italia

Ho trovato molto interessante questo filmato "storico" in cui il grandissimo Jean-Michel Jarre (che, nonostante fosse e sia tutt'ora un bell'uomo, si presenta all'occasione con un look veramente inguardabile ) mostra in azione alcuni dei suoi sintetizzatori preferiti:

https://www.youtube.com/watch?v=ctOhwRGdVvo

La più grande scoperta per me è che molti dei suoi suoni più iconici li ottiene facendo passare i synth attrverso un phaser (una tecnica adottata anche da Tony Banks). Interessante anche quando, per illustrare il funzionamento del Mellotron, sceglie un timbro che sembra direttamente uscire dai solchi di The Lamb Lies Down On Broadway (Jarre dice che si tratta di un timbro d'organo; non vorrei sbagliare ma a me sembra piuttosto organo sovrapposto al coro a 8 voci).

Molto interessante. Guardando quell'incredibile parco strumenti mi è venuto in mente un episodio della mia prima adolescenza, quando nei primi anni 70 vidi per la prima volta dal vero - esposto nella vetrina del negozio di strumenti musicali della mia città - una specie di tastiera/sintetizzatore. Non saprei dire cosa fosse ma era di colore scuro, aveva una tastiera di circa due ottave e mezza ed era dotata di molte levette e slider per i vari timbri.
Era appoggiata su un panno di velluto rosso ed illuminata in modo da luccicare. Non c'era il prezzo. Dovevo avere 11/12 (1971-1972 circa) e tutte le volte che potevo passavo davanti a quella vetrina per ammirare quell'oggetto del desiderio che mi ossessionò per parecchio tempo.

Ecco, guardando il parco Synth di JM Jarre ho provato di nuovo una sensazione simile.

highinfidelity wrote:La più grande scoperta per me è che molti dei suoi suoni più iconici li ottiene facendo passare i synth attrverso un phaser (una tecnica adottata anche da Tony Banks).

Sperimentare l'uso di "scatolette" effetti sugli strumenti più disparati e magari meno prevedibili, tipo usare un phaser (o per i più coraggiosi un ring modulator) su un suono già sintetico prodotto da un synth o su strumenti classici tipo un violino, sembra essere un buon metodo per ottenere timbri "nuovi", interessanti e capaci di fornire spunti creativi.

highinfidelity wrote: Interessante anche quando, per illustrare il funzionamento del Mellotron, sceglie un timbro che sembra direttamente uscire dai solchi di The Lamb Lies Down On Broadway (Jarre dice che si tratta di un timbro d'organo; non vorrei sbagliare ma a me sembra piuttosto organo sovrapposto al coro a 8 voci).

In effetti è lo stesso identico timbro usato da Banks in "Silent sorrow in empty boats"

Della serie, volevo solo partecipare.

Nella sua autobiografia Tony Pagliuca ha confessato che il "moog" di Sguardo Verso il Cielo, era in realtà il suono di uno oscilloscopio, perché non aveva i soldi per comprarlo.