Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Strumenti musicali, tecniche e tecnologia del suono; inserzioni e richieste/offerte di collaborazioni; domande e risposte per addetti ai lavori.

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Tommy Banks » 04 Oct 2009, 08:12

Questo 3D mi è stato ispirato da Pino Lettieri parlando di Monitor professionali in studio di registrazione.

Ripreso da qui:
"Oggi uso le Genelec come monitor e le PMC in studio, ma non cercarle, non le trovi sono professionali e non in vendita ai privati Fantastiche come le Dynaudio, eccellenti"

Ecco per ascoltare i nostri cosa usate?
Meglio casse per Hi FI o Monitor da Studio?

Questi monitor Genelec,PMC,Dynaudio sono eccezionali ed io dovendo comprare un paio di monitor per suonare nel mio studio personale un bel pò di Synth Vintage sono proprio indeciso su cosa prendere...
Pino qualche consiglio?
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby fr.arcuri » 04 Oct 2009, 08:22

non so se il mio intervento è pertinente.

se accettate anche consigli per diffusori da casa il mio consiglio è uno ed uno solo: bower&wilkins.

scelta partorita dopo due lunghe mattinate di ascolto da H&S a napoli.

selling england e ATOTT in edizione DER94 e the geese and the ghost prima edizione CD.

monitor audio stancanti, klipitsh troppo ferrose ed analitiche. boston senza nessuna emozione. mourdand short brutte, chario buonissime.

B&W perfette. naturali e complete.

durante "Look, see how the world goes round ..." phil è semplicemente posizionato nell'angolo destro di chi ascolta e la sua presenza è fisica.

portate a casa e messo intruder da PG3 ho avuto la conferma della bontà della scelta: da capelli bianchi!
... And the nurse will tell you lies
Of a kingdom beyond the skies ...
fr.arcuri
Lamb
Lamb
 
Posts: 2155
Joined: 26 Jul 2008, 18:32
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Tommy Banks » 04 Oct 2009, 08:27

Non conoscevo B&W,quanto costano?
Per i Monitor audio cosa hai sentito?
Tutto è pertinente altrimenti a cosa serve un forum? [:D]
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Hendrix » 04 Oct 2009, 08:32

mia madre ha delle vecchie casse B&W anni 70...però sono del tutto sfondate...dovrei farle aggiustare?
"Quando il gioco si fa duro...vorrei essere da un'altra parte"
User avatar
Hendrix
Lamb
Lamb
 
Posts: 1252
Joined: 22 Oct 2005, 10:38
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby fr.arcuri » 04 Oct 2009, 10:08

delle monitor audio ho ascoltato dei modelli della serie silver e della serie bronze.

io le mie le ho pagate intorno ai 900 euro nel 2003! ma si tratta di un acquisto definitivo.

purtroppo questi sono i prezzi dell'hi-fi.

la B%W costriisce il diffousore più costoso al mondo:

http://www.bowers-wilkins.co.uk/display ... 1460&sc=hf

molti recensori si rifiutano di ascoltarlo per non avere un riferimento troppo alto.

von karajan era il loro testimonial e sono sicuro che la B&W sia la marca dei diffusori utilizzati negli studi di abbey road e della real word di PG.

l'altro giorno, come ho anche scritto sul forum, ho avuto la fortuna di ascoltare fugazi su un impianto naim accoppiato a delle B&W CM7 e mi ha veramente scosso dentro.
... And the nurse will tell you lies
Of a kingdom beyond the skies ...
fr.arcuri
Lamb
Lamb
 
Posts: 2155
Joined: 26 Jul 2008, 18:32
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby percuoco » 04 Oct 2009, 11:33

Chiedo scusa, ma perché si dice che le PMC non si vendono ai privati ?

http://www.smap.it/Monitor-Attivi_PMC-T ... 654ur.aspx


Se ne trovano un po' dovunque e io consiglio a chi volesse acquistarle di prenderle in UK, il cambio con la sterlina è favorevole e si risparmia sull'iva [;)][;)][;)]

http://www.kijiji.it/annunci/audio-tv-e ... -a/1301037

http://www.smap.it/Monitor-Attivi_PMC-A ... 173ur.aspx

se ne potrebbero mettere anche molti altri...
"Fantastico, bisogna riconoscere, questa gente ci sa fare, fantastico!" (A. Cerruti)



Un pensiero che vi accora ? Un dubbio che ve rode ? Leggete le [url="http://www.highinfidelity.net/genesisforum/faq.asp"]FAQ[/url] grazie...
User avatar
percuoco
Lamb
Lamb
 
Posts: 4024
Joined: 31 Dec 2005, 15:26
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Moog » 04 Oct 2009, 13:42

quote:
Originally posted by Tommy Banks

Ecco per ascoltare i nostri cosa usate?
Meglio casse per Hi FI o Monitor da Studio?



Meglio le casse, ma non servono casse costosissime per sentire meglio se l'impianto con cui ascoltiamo la musica è scadente. Per spendere bene i soldi bisogna partire dalle sorgenti (CDplayer, giradischi, tape deck) di buon livello e a cascata arrivare ai diffusori. Risulta dall'esperienza inglese che ha inventato l'alta fedeltà e che sostiene la teoria per cui nessun compenente elettronico può migliorare il suono che gli proviene dalla sorgente. Dato che ci sono parecchi audiofili in circolazione che cambiano configurazione al proprio impianto (upgrading), si trova tanta roba di qualità a metà prezzo, basta aspettare il momento giusto.
Per le casse, che sono praticamente indistruttibili se usate con cura (se il figlio non mette il ditino nel twitter e lo buca) si trova nell'usato quasi tutto (B&W, Celestion, Kef, Naim, Spendor tra le migliori), comprare roba nuova è una follia per i prezzi troppo alti (l'HiFi è tornata ad essere una roba di nicchia, o compattoni supereconomici di pessima qualità oppure portafogli a fisarmonica). Spendere tutto il badget in un paio di casse, senza un'amplificazione in grado di pilotarle e una sorgente di qualità in grado di leggere tutta l'informazione musicale, non aumenterebbe il godimento dell'ascolto a cui siamo abituati.
The sands of time..were eroded by..the river..of constant change
http://www.youtube.com/watch?v=7tloxTQj ... re=related
Moog
England Seller
England Seller
 
Posts: 615
Joined: 13 Feb 2008, 17:20
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby highinfidelity » 05 Oct 2009, 04:59

quote:
Originally posted by Moog

Risulta dall'esperienza inglese che ha inventato l'alta fedeltà e che sostiene la teoria per cui nessun compenente elettronico può migliorare il suono che gli proviene dalla sorgente.
...teoria che non si basa su nessuna prova sperimentale o dimostrazione scientifica ma solo su un assunto aprioristico che viola non solo molte leggi della fisica ma anche innumerevoli ritrovati tecnici, e che quindi e' da considerarsi CIARLATANERIA.

Inoltre gli inglesi non hanno affatto inventato l'alta fedelta'. Casomai l'hanno inventata gli olandesi. O gli americani, se preferite.

Torniamo quindi coi piedi per terra: i diffusori sono in assoluto il componente che piu' influenza il timbro finale del suono ed e' quindi perfettamente logico investire una buona somma nell'acquisto di un modello di qualita' e che incontra i propri gusti. Inoltre hanno una vita operativa molto lunga (a differenza del lettore CD che dopo qualche anno e' da avviare in discarica) ed una evoluzione tecnica lentissima,m quindi tanto vale fare da subito un acquisto "definitivo" o quasi.

Andrei molto piano anche nell'affermare che le B&W siano in assoluto il meglio. Bisongerebbe almeno aggiungere "con che cosa" sono il meglio. Tradizionalmente, ad esempio, l'efficienza delle B&W e' medio-bassa (per non dire MOLTO bassa, altrimenti qualcuno si offende). Per cui cio' che va bene per un poderoso amplificatore in classe B, puo' non andare bene per un raffinato classe A minimalista, per il quale l'elevatissima efficienza di un diffusore con caricamento a tromba (come le klipsch) puo' essere il massimo della goduria.
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8090
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby pino lettieri » 05 Oct 2009, 09:39

quote:
Torniamo quindi coi piedi per terra: i diffusori sono in assoluto il componente che piu' influenza il timbro finale del suono ed e' quindi perfettamente logico investire una buona somma nell'acquisto di un modello di qualita' e che incontra i propri gusti. Inoltre hanno una vita operativa molto lunga (a differenza del lettore CD che dopo qualche anno e' da avviare in discarica) ed una evoluzione tecnica lentissima,m quindi tanto vale fare da subito un acquisto "definitivo" o quasi.

Andrei molto piano anche nell'affermare che le B&W siano in assoluto il meglio. Bisongerebbe almeno aggiungere "con che cosa" sono il meglio.

Approvo.
Definiere genericamente le B&W, senza indicarne il tipo, aiuta poco.
Una piccola parentesi: le PMC, non è che non si "trovano in giro" in assoluto, sennò come avrei fatto a comprarle io? [:D] Mi riferivo al fatto che non si trovano proprio da per tutto o nei negozi di media o grande distribuzione, essendo un marchio professional orienteted; esiste una linea hi-fi, esteticamente differente ma con componentistica identica, per il segmento medio, o entry level. DI fatto, è poderosa la disponibilità e la qualità dei modelli maggiori che in broadcast utilizziamo per le regie audio nei centri di produzione tv, ed in quelle più specificatamente dedicate alla discografia. Così come Dynaudio che utilizza spesso elettroniche dello stesso tipo della Jamo che è uno marchi decisamente hi-fi casalingo, ma che per caratteristiche finali, assurge davvero ai vertici di una ipoptetica classifica delle qualità. Oggi è talmente vasta la scelta, che davvero è decisamente opportuno scegliere con calma andando a sentire con le proprie orecchie partendo, questo sì, magari da una qualche indicazione o recensione sincera. In ogni caso, da qualche tempo negli studi che frequento, trovo quasi sempre una linea di "grandi" PMC, e una "piccola" Dynaudio, oltre alle ormai in via di abbandono Ns Yamaha, che sono state sostituite dalle Genelec 1030A biamplificate. Molto belle davvero.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby percuoco » 05 Oct 2009, 09:56

ah... ok, avevo capito male io [:D]
sorry....
"Fantastico, bisogna riconoscere, questa gente ci sa fare, fantastico!" (A. Cerruti)



Un pensiero che vi accora ? Un dubbio che ve rode ? Leggete le [url="http://www.highinfidelity.net/genesisforum/faq.asp"]FAQ[/url] grazie...
User avatar
percuoco
Lamb
Lamb
 
Posts: 4024
Joined: 31 Dec 2005, 15:26
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby aorlansky60 » 05 Oct 2009, 12:02

LEGGO SOLO ORA!

argomento molto interessante. [;)]


come al solito io vado controcorrente; mi supportano in questo alcuni annetti di esperienza sul campo [;)]

i diffusori acustici, pur essendo l'anello della catena audio ritenuta a maggior ragione (giustamente) come quello che "da" il suono finale all'impianto audio è secondo me non più importante degli altri tasselli che vanno a comporre una precisa gerarchia di valori.

Mi spiego meglio: uno potrà possedere i migliori ed incontestabili diffusori acclamati nel mondo in questo momento, ma se l'amplificazione è una "cacca", o peggio ancora se la sorgente è una "cacca", O PEGGIO ANCORA SE IL SW cioè IL SUPPORTO DA RIPRODURRE E' UNA CACCA (se i tecnici del suono cioè hanno commesso errori da processo alla console in sede di registrazione, mixaggio etc del disco come prodotto finito da riprodurre) non esisterà diffusore -pur il migliore al mondo esistente- IN GRADO DI MIGLIORARE QUELLO CHE E' GIA' STATO COMPROMESSO A MONTE - come dicono gli inglesi "GARBAGE IN, GARBAGE OUT", al limite non peggiorerà le cose ma nemmeno le migliorerà. Nella peggiore delle ipotesi vi sbatterà in faccia tutte le "magagne" di ciò che stà a monte di esso!

Poi esiste una questione incontrovertibile stabilita dall'ambiente di ascolto: pazzesco inserire minidiffusori monitor pur di pregio come le storiche BBC Ls3/5a in un ambiente di 8metri x 12metri e pretendere una generosa emissione in gamma bassa; certi monitors come questi dalle dimensioni minute nacquero per essere usati in spazi angusti -nella fattispecie la Ls3/5a fu progettata dalla BBC per equipaggiare i suoi studi di registrazione mobili- io ho posseduto per anni questo diffusore, se usato in ambienti piccoli (come lo era la mia camera di ascolto che aveva notevoli problemi acustici e di risonanza propria nelle regioni basse dello spettro audio -sotto i fatidici 200Hz-) e pilotata adeguatamente (watts qualitativi) la piccolina andava a meraviglia; la stessa catena audio da me trasferita in ambiente maggiore ha mostrato tutti i suoi limiti MA NON PER COLPA DEL PROGETTO, ma proprio perchè usata in un ambiente non consono ad essa! Infatti da li a poco mi separai a malincuore da esse.

Stesso identico discorso ostinarsi ad immettere in un ambiente piccolo un mostro di monitor tipo JBL dalla efficienza di oltre 90db/1metro e pretendere che la sala ed i vetri non esplodano al primo "punch" inciso!
ridicolo.

High[;)],
una volta tanto siamo un attimino in disaccordo ma vale la pena parlarne.

Il concetto della "gerarchia" dei valori indicati in una catena audio è nata tipicamente da LINN negli anni 70 che in questo modo strategicamente agressivo promuoveva la propria campagna pubblicitaria a favore del suo "LP12", ma la teoria era supportata dai fatti: la loro macchina suonava meglio degli altri giradischi concorrenti del tempo.
Loro stessi portavano in dimostrazione esemplari dell'LP12 in molti show-rooms UK del tempo, nei quali era facile rendersi conto, per parole di chi vi assisteva, che lo stesso impianto audio con l'LP12 riproduceva meglio la musica incisa rispetto ad altri competitori usati per l'occasione.

Che poi non sia il migliore in assoluto e nel proseguo del tempo (sono trascorsi ormai 30 anni) superato da altre marche e modelli questo è un altro discorso, ma il fatto è che la teoria della gerarchia che vede la sorgente come punto maggiormente in grado di inficiare il risultato finale di una catena, almeno altrettanto come i diffusori, è stata provata coi fatti.

Gli Inglesi "non avranno inventato l'HI-FI" però molte ditte storiche che hanno fatto la storia dell'HiFi provengono da Albione; recentemente, una giuria internazionale ha votato quale componente storico per eccellenza di tutta la storia dell'Alta Fedeltà il diffusore elettrostatico di QUAD, il primo nel suo genere inventato negli anni 50 se la memoria mi sorregge; come dimenticarsi inoltre dell'importanza storica di marchi quali Leak nel campo delle amplificazioni a valvole, Rogers, Tannoy ed il suo altoparlante concentrico, appunto QUAD per la messa a punto dei sistemi elettrostatici che hanno fatto scuola... oltre al fatto che in termini di diffusori acustici gli Inglesi hanno sempre portato avanti il concetto del suono emesso il più neutrale dal punto di vista timbrico pur penalizzando l'efficienza, in contro tendenza con i gusti tipicamente americani che prediliggevano alta efficienze però con l'introduzione di palesi colorazione nello spettro audio...

tornando al tema del topic, non esiste IL MIGLIORE IN ASSOLUTO, esiste il diffusore che meglio si adatta alle vostre esigenze, e per tali intendo l'ambiente di ascolto, che si rivela DETERMINANTE PER LA RESA FINALE.

Concordo anche sul fatto che ogni diffusore fa storia a se dal punto di vista del suono, pertanto prima di scegliere quello che dovrà farvi compagnia occorre sentire, sentire e sentire! possibilmente nel vs ambiente di ascolto se il negoziante ve lo permette (se è serio si) perchè a volte certe scelte sono soggette ad investimenti economici non indifferenti per cui non ci si può permettere di sbagliare; una volta individuato il suono che preferite occorre scegliere attentamente l'amplificazione che più gli si aggrada: per es. ridicolo abbinare un valvolare da pochi watts a diffusori dalla efficienza di 85db/1mt e dalla impedenza tormentata, così come abbinare un McIntosh da 500watts per canale a JBL o Klipsh da 93db/1mt (se però volete ricreare l'emozione del concerto dal vivo nel salotto di casa vostra va bene, il guaio è che se abitate in condominio vi ritrovate l'amministratore all vs porta dopo poche ore... sempre che vetri e woofers non siano già saltati prima!)
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby aorlansky60 » 05 Oct 2009, 12:18

quote:
Originally posted by fr.arcuri



von karajan era il loro testimonial e sono sicuro che la B&W sia la marca dei diffusori utilizzati negli studi di abbey road e della real word di PG.

l'altro giorno, come ho anche scritto sul forum, ho avuto la fortuna di ascoltare fugazi su un impianto naim accoppiato a delle B&W CM7 e mi ha veramente scosso dentro.



non vorrei fare crollare il mito "B&W" in quanto a componentistica professionale usata in studio, ma io penso che ATC (avete mai sentito questo nome?) sia molto più usata negli studi di reg. mondiali come monitors rispetto a B&W
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby fr.arcuri » 05 Oct 2009, 17:42

http://www.bowers-wilkins.co.uk/display.aspx?infid=759

guarda la foto di quello studio. all'epoca in cui sceglievo i diffusori, 5 anni fa, c'erano un sacco di foto di questo studio e mi pare si ci riferisse agli abby road studio.

e tempo fa c'era anche peter sul sito B&W credo a proposito di musica da far scaricare proveniente dai real world.

comunque ammetto di aver omesso qualche particolare.

prima di tutto io sono un patito del suono NAD. la passione per l'alta fedeltà me la sono beccata una decina di anni fa ascoltando un sistema NAD con casse KEF e il vinile di foxtrot che ci girava sopra.

ho speso un bel pò di soldini e mi sono fermato perchè sono definitivamente scomparse nella mia zona ( ed in tutta napoli) le sale di ascolto.

fortunatamente sono riuscito a mettere insieme un impianto che suona come dico io e del quale ho paura di muovere un qualcosa per paura di spostare determinati equilibri.

fondamentalmente, quando si parla di macchine di musica di un certo tipo non esiste il "suonano bene o suonano male": è sempre un qualcosa di soggettivo.

ed accoppiare lettore cd ad ampli a diffusori a ... stanza di ascolto è un'impresa che si realizza attraverso ascolti ripetuti.

per questo ad esempio preferisco amli e cd della stessa casa proprio perchè così tutto il sistema conserva una certa uniformità timbrica.

ho avuto diffusori chario, poi monitor audio che in negozio mi sembravano più adatti ma a casa mi stancavano dopo una ventina di minuti.

io ho consigliato B&W non perchè sono convinto sia il miglior marchio di diffusori in assoluto: semplicemente le ho scelte in una seduta di ascolto dedicata solo ed esclusivamente ai genesis .

l'attacco di squonk con il mio sistema e le klipsch era un ammasso di ferraglia e basta. non nego che con altri ampli le cose migliorino. semplicemente occorre ricercare un diverso equilibrio.

mi dispiace se qualcuno abbia preso il mio consiglio come un qualcosa di assoluto. era riferito al mio impianto, al mio modo di ascoltare, alla musica che principalmente il mio impianto DEVE saper riprodurre.

la cosa bella è che alla fine tutti quelli che ascoltavano con me erano realmente soddisfatti, tutti concordi.

la mia sala di ascolto poi ha fatto il resto: c'è voluta anche un pò di fortuna, ma io sono un audiofilo soddisfatto.

credetemi, se ne incontrano pochi [;)]
... And the nurse will tell you lies
Of a kingdom beyond the skies ...
fr.arcuri
Lamb
Lamb
 
Posts: 2155
Joined: 26 Jul 2008, 18:32
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby percuoco » 05 Oct 2009, 17:55

quote:
Originally posted by pino lettieri


Una piccola parentesi: le PMC, non è che non si "trovano in giro" in assoluto, sennò come avrei fatto a comprarle io? [:D] Mi riferivo al fatto che non si trovano proprio da per tutto o nei negozi di media o grande distribuzione, essendo un marchio professional orienteted; ....



ah.... volevo ben dire.... io avevo letto questo:

"Oggi uso le Genelec come monitor e le PMC in studio, ma non cercarle, non le trovi sono professionali e non in vendita ai privati...."

.... ma è solo per dare soddisfazion al mio unico neurone !!!


[:D][:D][:D]
Last edited by percuoco on 05 Oct 2009, 17:58, edited 1 time in total.
"Fantastico, bisogna riconoscere, questa gente ci sa fare, fantastico!" (A. Cerruti)



Un pensiero che vi accora ? Un dubbio che ve rode ? Leggete le [url="http://www.highinfidelity.net/genesisforum/faq.asp"]FAQ[/url] grazie...
User avatar
percuoco
Lamb
Lamb
 
Posts: 4024
Joined: 31 Dec 2005, 15:26
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby fr.arcuri » 05 Oct 2009, 18:01

tranquillo perk, anch'io avevo capito la stessa cosa quindi il tuo neurone funge alla grande [:)]
... And the nurse will tell you lies
Of a kingdom beyond the skies ...
fr.arcuri
Lamb
Lamb
 
Posts: 2155
Joined: 26 Jul 2008, 18:32
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby percuoco » 05 Oct 2009, 18:12

...mi rincuora!

[;)]
"Fantastico, bisogna riconoscere, questa gente ci sa fare, fantastico!" (A. Cerruti)



Un pensiero che vi accora ? Un dubbio che ve rode ? Leggete le [url="http://www.highinfidelity.net/genesisforum/faq.asp"]FAQ[/url] grazie...
User avatar
percuoco
Lamb
Lamb
 
Posts: 4024
Joined: 31 Dec 2005, 15:26
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby highinfidelity » 06 Oct 2009, 04:20

Carissimo Alain, senza volere a tutti i costi convincerti del contrario di un'idea che - mi pare di capire - hai sposato, ti propongo un paio di argomentazioni.

La prima e' che come me e meglio di me (anche solo per questioni anagrafiche) avrai seguito l'evoluzione della letturatura dell'alta fedelta' negli anni trascorsi. Ti sarai quindi sicuramente accorto che, verso i primi anni '80, si e' assistito ad una totale inversione di tendenza rispetto ai 40 anni precedenti con tutta una serie di articoli ed editoriali in cui si iniziava a sostenere che "le misure in realta' non dicono nulla", "in fondo e' l'orecchio quello che conta" e via dicendo. Grazie a questo processo, si puo' affermare che a meta' anni '80 le riviste di alta fedelta' si sono ormai totalmente smarcate dalla necessita' di mantenere un rigore scientifico, e nei loro articoli si comincia a poter affermare (e viene difatti affermata) QUALSIASI cosa, senza alcun riguardo alla fisica, all'elettronica, alla matematica e spesso anche alla pura e semplice logica. Perche' cio' e' stato fatto? Io ho una mia teoria in merito; sarebbe divertente parlarne in un topic a parte. Chiudo qui questo paragrafo rimarcando come le teorie del garbage-in-garbage-out trovino terreno fertile su riviste che ormai hanno completamente perso la bussola.

Arriviamo al signor Linn ed alle sue teorie. Linn, non dimentichiamolo, e' un tizio piuttosto ingegnoso che deve vendere un suo giradischi molto costoso (e anche di ottima qualita', questo non mi permetto neppure di metterlo in dubbio). Secondo te, e te lo chiedo proprio a livello di logica dialettica, sarebbe logico attendersi che egli affermasse "guardate: il mio giradischi e' ottimo, pero' le casse fanno molta piu' differenza quindi investite il grosso del vostro budget in altoparlanti e legname"? Ovviamente no, ed ecco cosi' inventata la teoria de "la sorgente conta piu' del trasduttore". Se Linn producesse aspirapolveri, sono pronto a scommettere che si seccherebbe la gola nell'affermare che "cio' che conta piu' di tutto in alta fedelta' e' la pulizia del locale d'ascolto".

E veniamo al merito della teoria: "un segnale degradato non puo' migliorare". Si? Siiii? Ah, siiiiii??? E allora adesso il signor Linn ci spiega come fanno a funzionare i telescopi come il VLT:

http://en.wikipedia.org/wiki/Adaptive_optics

La teoria di Linn e' talmente CAMPATA PER ARIA che si possono fare centinaia, MIGLIAIA di esempi che la contraddicono palesemente: dal VLT alle ottiche adattive, alla focalizzazione con analisi spettrale, ad un semplice controllo di tono che linearizza una semplicissima risposta in frequenza.

Per cui: va bene affermare che e' sciocco comprare delle B&W Nautilus per poi collegarle al grammofono del nonno, questo e' puro buon senso e siamo d'accordo tutti. Ma da li' a ribaltare completamente la scala dei valori appoggiando detto ribaltamento su un assunto ASSIOMATICO non solo indimostrato e indimostrabile, ma che non regge il benche' minimo vaglio scientifico, direi che il passo e' lunghetto.
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8090
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Tommy Banks » 06 Oct 2009, 05:27

Io in casa ho delle vecchie Ditton 33 della celestion è mi trovo ancora bene per l'ascolto hi fi di sorgenti tipo giradischi o lettore cd.
Però voglio provare queste B&W.

Invece volevo comprare un paio di casse o monitor per ascoltare i brani che registro nel mio piccolo studio e per suonare i miei synth analogici e non.
Ho bisogno quindi di un Monitor che suoni bene per ascoltare il risultato finale o gedermi i bassi del mio Moog,piuttosto che un monitor ultrapreciso,incolore per fare dei mixaggi.
Pensavo ad un modello amplificato.

Ero portato verso le Genelec che avevo sentito in studio di registrazione a Bologna oppure le nuove Dynaudio che alcuni mi hanno consigliato in passato.

Invece delle PMC non conosco nulla.
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby aorlansky60 » 06 Oct 2009, 06:01

Ciao HIGH [;)]

Più che la pubblicità su carta tramite riviste specializzate, Ivor Tiefenbrunn (il papà del'Sondek LP12 e tutt'ora presidente del marchio Scozzese) introdusse una cosa mai vista in passato, la dimostrazione pratica in sede di ascolto per dimostrare efficacemente la bontà del suo progetto. Egli stesso era un ingegnere meccanico appassionato di musica ma scontento della qualità dei front-ends del tempo; evidentemente già allora egli aveva maturato il concetto personale che individuava l'anello debole della catena audio nella sorgente. Ora io chiaramente non ho mai assistito ad una di queste dimostrazioni pratiche, ma dalle cronache di quegli anni, nei show-rooms hi-fi UK prendevano l'LP12 e lo abbinavano ad una catena ampli-diffusore di medio-bassa qualità; poi prendevano il migliore giradischi concorrente al tempo abbinato al miglior braccio, testina ed ampli e diffusori di alto livello e poi procedevano al confronto con medesimo software: se non era una allucinazione collettiva od ipnosi, il responso era che l'LP12 a detta dei presenti riusciva ad estrarre più informazioni dal vinile rispetto al concorrente con il risultato finale di essere più musicale e convincente di qualunque concorrente gli si parasse contro; i tempi erano quelli di fine anni 70 primi anni 80. Negli anni successivi sono poi state introdotte macchine che di certo hanno superato -per unamini consensi- l'LP12 ma questo rimane un vero capostitipe nel suo genere oltre che a costituire ancora oggi (nel corso del tempo è stato continuamente migliorato tramite upgrades vari) uno dei mezzi migliori con il quale far suonare un vinile. Non è da parte mia un tentativo di fargli pubblicità e supportarlo(non ne ha certo bisogno); negli anni 80 ho posseduto questa macchina -con braccio e testina della Casa(rispettivamente Ittok lv-II e Asaka)- e conosco bene il suo potenziale; quando decisi di acquistarlo lo misi a paragone in negozio ad un trazione diretta giapponese -Technics SL1200- il REGA Planar 3 (il Planar 9 non era ancora uscito al tempo) con braccio REGA rb300 e testina MC SUPEX 900(cavoli che ricordi), il SYSTEMDEK IV(il suo più valido contendente al tempo) con braccio Syrinx PU3 e testina MC SUPEX 900

Stesso ampli (pre-finale Exposure di fascia alta, il famoso "IV regulated") e stessi diffusori(Rogers LS3/5a).

Il LINN risultò essere il più musicale e convincente, semplicemente.

Al di là di numeri scientifici da laboratorio di prove, alle mie orecchie tra i 4 modelli che il negoziante aveva allestito e che mi permise di ascoltare, ERA QUELLO CHE PALESEMENTE SUONAVA MEGLIO.

Solo il SYSTEMDEK gli si avvicinò, gli altri 2 erano molto lontani -a discolpa del Technics va detto che era l'unico che per la prova montava una testina MM tale A&R(marchio inglese da non confondere con AR marchio storico di diffusori americani).


Tornando all'argomento principale del topic, il problema vero è quello già messo in evidenza da Francesco(oltre che dal sottoscritto nell'intervento di ieri), l'interazione dei diffusori con l'ambiente in cui saranno collocati.

Uno può pensare, constatando i fatti che dicono che gli studios di mezzo mondo sono dotati di B&W, ATC, Yamaha etc "bene, acquisto uno di questi modelli di fascia alta e sono a posto" no, QUANTO DI PIU' ERRATO.

Tutti gli studi di registrazione sono trattati acusticamente per avere una risposta "flat" e neutra, misurata tramite uso di appositi strumenti, cosa che non tutti nel proprio salone di casa si possono permettere di fare.

E' proprio quello che è successo a Francesco quando scrive "...Monitor Audio, che in negozio mi sembravano più adatti ma a casa mi stancavano dopo una ventina di minuti".

Evidentemente la sala d'ascolto del negozio in oggetto aveva una determinata risposta in frequenza ambientale per cui le Monitor Audio lì suonavano discretamente, mentre spostate a casa sua successivamente non andavano per niente, nel tempo ho letto tonnellate di affermazioni simili su riviste e sul web, il motivo è molto chiaro: più della bontà intrinseca di un diffusore acustico, se si vuole intraprendere un discorso serio per quanto riguarda la riproduzione audio a casa propria, NON BISOGNA TRASCURARE L'INTERAZIONE AMBIENTALE. ERRORE FATALE ED IMPERDONABILE. Che porta a pensare all'audiofilo di turno "ho bisogno di un cavo che asciughi queste maledette frequenze" oppure "mi occorre un amplificazione più asciutta sui bassi"... STORIE! Il problema vero è quasi sempre conseguente un PROBLEMA DI ACUSTICA AMBIENTALE, del quale ostinandosi a trascurare la soluzione ci si immette in un vero e proprio "cul-de-sac" senza uscita.

Nel tempo ho assistito e ascoltato impianti da nababbi (per costo finale) che suonavano da skifo proprio per colpa dell'ambiente, ed altri molto più economici che suonavano splendidamente, collocati in ambienti dove ci si era data la briga di affrontare il problema, quello della correzione acustica, oppure per semplice e pura fortuna -qualche volta un diffusore suona accetabilmente senza operare stravolgimenti di sorta.

Io stesso nel mio ambiente ho dovuto collocare quello che lo stimato Lucio Cadeddu ha scherzosamente definito "una mandria di tube traps" perchè la mia mansarda aveva un suono DA PAURA, il trionfo delle basse frequenze che rimbombavano allegramente per mano di danza inquinando buona parte dell'emissione sonora; una volta corretto il tutto mi sono messo il cuore in pace ed ho dimenticato la voglia di UPGRADE -malattia tipica dell'audiofilo- perchè come Francesco anch'io ora, raggiunta l'ottimizzazione che le mie orecchie mi provano, non intendo cambiare di una virgola per non compromettere l'ottimo risultato ottenuto. Il bello della faccenda è che ora ho più bassi rispetto a prima, ma essi sono scanditi, rotondi potenti e con un decadimento quasi immediato. Riesco a sentire fraseggi di Mike Rutherford in determinati brani che prima mi erano evidenti solo in cuffia. Persino il mostruoso Taurus ora da me ascoltato in DANCE ON A VOLCANO, nella parte finale di ENTANGLED, in FIRTH OF FIFTH e AFTER THE ORDEAL ha una sua logica di esistere in quanto enfatizzazione della drammaticità di certi passaggi, mentre prima era una specie di "centrifuga orbitante" ed io nell'occhio del ciclone per come rimbombava! OLTRE AL FATTO DETERMINANTE CHE L'OTTIMIZZAZIONE ALLE BASSE FREQUENZE APRE UN MONDO DI PARTICOLARI ALLE MEDIE ED ALTE FREQUENZE durante i brani la cui resa mi fa sembrare tutto come estremamente naturale e bilanciato. Una vera delizia.

Quindi cari amici, inutile invidiare gli studi di registrazione per i poderosi sistemi di diffusori che posseggono. Quegli ambienti sono studiati, progettati e trattati professionalmente per far rendere al massimo un monitor di fascia alta(sia come resa che come costo). E' proprio per questo che la maggior parte delle case costrutrici di diffusori possiede nel proprio catalogo una fascia dedicata al mercato professionale ed una domestica dedicata ad utenti normali quali lo siamo tutti noi qui.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby percuoco » 06 Oct 2009, 08:46

Tommy.... dipende dal budget...

A me le Genelec non piacciono molto, le trovo particolarmente pompate, ma è un fatto di gusto personale.

Le Dynaudio sono molto belle ma secondo me le migliori, anche nel rapporto Q/P, restano le PMC.

Ma anche nel caso della scelta dei monitor da studio il discorso si potrebbe fare all'infinito, una vera e propria "oggettività" acustica non esiste. Basti pensare che per decenni si è missato su delle ciofeche assolute come le Yamaha NS10 [:D][:D][:D] che tutto sono tranne che "flat", avevano dei buchi mostruosi ma erano uno standard diffuso, e quindi....

[;)]
"Fantastico, bisogna riconoscere, questa gente ci sa fare, fantastico!" (A. Cerruti)



Un pensiero che vi accora ? Un dubbio che ve rode ? Leggete le [url="http://www.highinfidelity.net/genesisforum/faq.asp"]FAQ[/url] grazie...
User avatar
percuoco
Lamb
Lamb
 
Posts: 4024
Joined: 31 Dec 2005, 15:26
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Tommy Banks » 06 Oct 2009, 09:36

quote:
Originally posted by percuoco
Basti pensare che per decenni si è missato su delle ciofeche assolute come le Yamaha NS10 [:D][:D][:D] che tutto sono tranne che "flat", avevano dei buchi mostruosi ma erano uno standard diffuso, e quindi....

[;)]



Guarda stò vendendo alcuni strumenti (digitali) e con il ricavato mi comprerò i Monitor.
Ho sempre fatto così compro e vendo,insomma con stà crisi poi è l'unico modo.
Allora io pensavo di raggranellare 1500 Euro.
L'idea era per l'usato,quindi non posso portarmi a casa delle casse sapendo di non poterle comprare nuove.

Le Dynaudio le posso avere a casa in prova perchè le ha un mio amico che ha uno studio.
Priam aveva le Genelec e mi ha consigliato le Dynaudio.
Devo solo andare a sentire queste PMC.
Invece per la soluzione è semplice a me non servono monitor da mixaggio come appunto le Yamaha che suonavano da schifo,in quanto chi mixa deve pensare di equalizzare al PEGGIO il suo mix che deve suonare in impianti schifosi.
Invece io voglio suonare PER ME STESSO e GODERE dei suoni delle mie tastiere.[:D]

Ad esempio un dubbio meglio un monitor con woofer grande oppure dei monitor più piccoli (e meno costosi) ma con un SUB?
Meglio due vie o tre vie? (quasi rarissime nel contesto monitor...)
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby highinfidelity » 07 Oct 2009, 05:09

quote:
Originally posted by Tommy Banks

Ad esempio un dubbio meglio un monitor con woofer grande oppure dei monitor più piccoli (e meno costosi) ma con un SUB?
Meglio due vie o tre vie? (quasi rarissime nel contesto monitor...)

DAl punto di vista della qualita' audio sono entrambe domande retoriche.

Il subwoofer non e' che una penosa soluzione di ripiego quando si hanno problemi di spazio / arredamento / soldi e quindi non ci si riesce a munire di un diffusore degno di questo nome anche in gamma grave. Togliti ad esempio dalla testa che "tanto i suoni gravi sono adirezionali per l'orecchio umano e non si capisce da dove provengano": e' solo un argomento pubblicitario, si sente benissimo da dove provengono e la sensazione e' molto sgradevole.

Idem per il discorso 2 vie / 3 vie. E' vero che vengono prodotti altoparlanti a banda allargata dalle prestazioni buone, ma almeno per quanto mi riguarda a parita' di altri parametri un diffusore con un bel midrange per le frequenze centrali MASSACRA letteralmente un qualunque due vie. Anche perche' le frequenze medie sono quelle a cui l'orecchio umano e' piu' percettivo e quindi e' assai saggio riprodurle BENE, e non abbandonarle ad un estremo di banda del woofer o del tweeter sperando "che ce la facciano". Se pero' nell'ambito monitor sono cosi' rare, il due vie puo' essere una scelta quasi obbligata.
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8090
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Tommy Banks » 07 Oct 2009, 05:21

Ok grazie dei suggerimenti!
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby pino lettieri » 07 Oct 2009, 05:49

TOMMY! TI PREGO, ritorna in te!!!
Ti supplico! [:D][:D]
Se ho capito bene: vuoi fare musica utilizzando il tuo key set,analogigi compresi, e godere dei bassi che genera un Minimoog (suppongo tu stia parlando di questo modello perchè se sei il possessore di un modular, ti sposo) indipendentemente dalla corretta analisi dello spettro durante la registrazione?? In poche parole: vuoi registrare qualcosa che ascolterai con diffusori che enfatizzino la colorazione bassa e non t'interessa di ciò che realmente stai registrando purchè il risultato di ciò che senti in quel momento sia soddisfacente in quel frangente??? Ma è pazzesco![:-I] Se poi porti il risultato delle tue composizioni su un cd da fare ascoltare in casa di qualcuno che abbia un impianto appena appena bilanciato, sentirai il tuo lavoro snaturato! Per capirci: registrare un suono significa essere certi che ciò che stai ascoltando in quella fase, sia esattamente ciò che sentirai una volta terminata la sessione di registrazione. Se hai delle casse che enfatizzano i bassi (stesso vale per gli alti) sarai portato a tagliarli e quindi in fase di ascolto su di un impianto "normale", li sentirai tremendamente esasperati. L'unico metodo è quello di avere dei MONITOR di riferimento certificati e che siano adeguati alle dimensioni della regia che dovrebbe essere progettata in modo da attenuare spurie e riflessioni eccessive fornendo una risposta lineare.Quelli per capirci che tu definisci neutri. Solo così se in fase de registrazione senti dei bei bassi, significa che li sentirai anche in macchina o a casa della tua fidanzata. Fidati: mixare su casse hi-fi, non è una furbata. Se la tua regia è piccola, valuta ti prego ( come ascolto piccolo) le Genelec 1030A che utilizziamo noi in mediaset, e che ho visto in decine di studi di registrazione. Anche le "grandi dimensioni" genelec sono strepitose ma costicchiano...[:)]
Last edited by pino lettieri on 07 Oct 2009, 05:51, edited 1 time in total.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby percuoco » 07 Oct 2009, 06:58

In RAI noi usiamo le Quested VS2108.... [:)]

Come 3 vie queste: http://funky-junk.it/db/prodotti/prodot ... Lingua=ITA

secondo me le migliori... [;)]

edito:

magari puo' interessare a qualcuno
http://www.primacoustic.com/
ci sono tutta una serie di soluzioni per risolvere le più comuni problematiche acustiche di uno spazio.... e non sono molto costose
Last edited by percuoco on 07 Oct 2009, 07:13, edited 1 time in total.
"Fantastico, bisogna riconoscere, questa gente ci sa fare, fantastico!" (A. Cerruti)



Un pensiero che vi accora ? Un dubbio che ve rode ? Leggete le [url="http://www.highinfidelity.net/genesisforum/faq.asp"]FAQ[/url] grazie...
User avatar
percuoco
Lamb
Lamb
 
Posts: 4024
Joined: 31 Dec 2005, 15:26
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby pino lettieri » 07 Oct 2009, 07:16

Sì, le Q le conosco. Le usiamo nelle postpro di alcuni laboratori esterni, per la sonorizzazione e il mix finale di alcune produzioni. Le dimensioni sono leggermente più generose delle Genelec. Nell'ufficio del mio direttore,c'è una coppia in bella mostra ma posizionate melissimo ed il risultato e sconfortante vista anche la dimensione della sale. Questo è l'elemento fondamentale: la proporzione tra diffusori/luogo.
le PMC IB1SA le abbiamo nello studio di registrazione della nostra struttura, che è quella che offre i Srvizi Musicali a tutta l'Azienda.
Last edited by pino lettieri on 07 Oct 2009, 07:18, edited 1 time in total.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Hogweed » 07 Oct 2009, 07:25

Ma quì mi sembra che il problema sia riprodurre musica in un contesto quotidiano, insomma, non è che stiamo parlando di sale di registrazioni, di studi e di arene e quant'altro. Si sta parlando di una diffusione in una stanza o ancor più di una diffusione solo nelle orecchie dell'ascoltatore.[;)]
Io in camera mia i Genesis li ascolto con questehttp://www.greenhomeshop.co.uk/sh ... Coda-9.jpg
Ereditate da mio Zio
Due diffusori Kef Coda

Invece in sala con mio padre con queste
http://www.allegrosound.com/Sonus-Faber_Minima.jpg
Last edited by Hogweed on 07 Oct 2009, 07:48, edited 1 time in total.
There's an angel standing in the sun, and he's crying with a loud voice!!!!


Non sarebbe male leggere le FAQ
Hogweed
HONORARY MODERATOR
HONORARY MODERATOR
 
Posts: 5233
Joined: 16 Jan 2007, 11:04
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Salmacis » 07 Oct 2009, 07:34

signori, se vi dicessi che entrambi i miei impianti stereo sono fo**uti e che ascolto i nostri su portatile senza casse esterne (che in soggiorno si fanno sentire e che se vado in cucina a bere già non si sentono più [:D]), vi sparate? suvvia [^][:D][;)]
- Le ho lette le FAQ, tranquilla.
- Quindi il tuo ignorarle bellamente è intenzionale?
User avatar
Salmacis
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 8637
Joined: 21 Oct 2005, 17:13
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Hogweed » 07 Oct 2009, 07:48

Io in camera mia i Genesis li ascolto con questehttp://www.greenhomeshop.co.uk/sh ... Coda-9.jpg
Ereditate da mio Zio
Due diffusori Kef Coda

Invece in sala con mio padre con queste
http://www.allegrosound.com/Sonus-Faber_Minima.jpg
There's an angel standing in the sun, and he's crying with a loud voice!!!!


Non sarebbe male leggere le FAQ
Hogweed
HONORARY MODERATOR
HONORARY MODERATOR
 
Posts: 5233
Joined: 16 Jan 2007, 11:04
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Hogweed » 07 Oct 2009, 07:48

Ma quì mi sembra che il problema sia riprodurre musica in un contesto quotidiano, insomma, non è che stiamo parlando di sale di registrazioni, di studi e di arene e quant'altro. Si sta parlando di una diffusione in una stanza o ancor più di una diffusione solo nelle orecchie dell'ascoltatore.[;)]
There's an angel standing in the sun, and he's crying with a loud voice!!!!


Non sarebbe male leggere le FAQ
Hogweed
HONORARY MODERATOR
HONORARY MODERATOR
 
Posts: 5233
Joined: 16 Jan 2007, 11:04
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby pino lettieri » 07 Oct 2009, 07:51

[:)]Hai ragione Sal, mi sa che ci hai beccati!
Purtoppo questa è a tutti gli effetti una vera e propria malattia...Una volta contagiato, spesso ti riduci ad ascoltare le casse e non ciò che riproducono, cosa che alcontrario molto saggiamente, tu fai[;)].
Credo che la ragione di tanto interesse per le misurazioni tecniche sia da ricercare nel desiderio di ascoltare nel miglior modo possibile ciò che noi riteniamo essere come Divina, la musica dei Genesis. Personalmente partii proprio da questa condierazione: Questa Musica doveva essere ascoltata su un impianto congruo perchè ero certo che fosse stata realizzata per regalarmi emozioni forti e che fosse stata realizzata nel miglior modo possibile: ascoltarla "male" significava offendere i Genesis: se come credo questa è una malattia, io (ed alcuni di Noi,) abbiamo bisogno di uno specialista bravo...[:D][:D]
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby Tommy Banks » 07 Oct 2009, 10:54

quote:
Originally posted by pino lettieri
un Minimoog (suppongo tu stia parlando di questo modello perchè se sei il possessore di un modular, ti sposo)


Per mia fortuna...ho un Minimoog.[:D]
Ho un paio di amici che hanno il modular 55 e un 3C.
Quando li ho sentiti sono svenuto!
Comunque ho visto le PMC a 3 vie ....5.000 Eurozzi...yuppieeeeeee!!![:D]
Meglio le 1030A a mille euro.
Le Genelec 1031A a 1500.

Però mi intrigano queste:DYNAUDIO BM 15A attive le ho trovate a 1500 Euro.

Che dovrebbero essere quelle che ha il mio amico in studio.

Per quanto riguarda il mio studio posso mettere le casse in due modi:
1) ai lati del computer circa 1 metro dalla mia postazione.

Oppure in fondo alla sala in pratica 7 metri di distanza,che è la distanza a cui sono posizionate le mie casse da HIFI Celestion.
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby pino lettieri » 07 Oct 2009, 11:04

ne parliamo domani, debbo scappare. [:)]
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby percuoco » 07 Oct 2009, 13:45

Comunque confesso che non sono per niente un "audiofilo", nonostante il fatto che lavori in ambito musicale.... [;)]
"Fantastico, bisogna riconoscere, questa gente ci sa fare, fantastico!" (A. Cerruti)



Un pensiero che vi accora ? Un dubbio che ve rode ? Leggete le [url="http://www.highinfidelity.net/genesisforum/faq.asp"]FAQ[/url] grazie...
User avatar
percuoco
Lamb
Lamb
 
Posts: 4024
Joined: 31 Dec 2005, 15:26
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby pino lettieri » 08 Oct 2009, 06:17

quote:
Originally posted by percuoco

Comunque confesso che non sono per niente un "audiofilo", nonostante il fatto che lavori in ambito musicale.... [;)]



[8D]eeehhh va beh! Voui farci scoppiare di curiosità? Dicci di che ti occupi, dai![:)][;)]
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby percuoco » 08 Oct 2009, 08:46

Faccio finta di suonare....[:D]
"Fantastico, bisogna riconoscere, questa gente ci sa fare, fantastico!" (A. Cerruti)



Un pensiero che vi accora ? Un dubbio che ve rode ? Leggete le [url="http://www.highinfidelity.net/genesisforum/faq.asp"]FAQ[/url] grazie...
User avatar
percuoco
Lamb
Lamb
 
Posts: 4024
Joined: 31 Dec 2005, 15:26
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby pino lettieri » 08 Oct 2009, 09:52

Ahhhh behhhh: allora, siamo in due[:-D]
Anche io mi professo " musicista " beh, sì insomma, suonicchio.
La ficata è che suonicchio [:p] tutti gli strumenti consueti della Rock Band.E quindi con l'ausilio della tcnologia[;)] registro prima la batteria, poi il basso, poi la gtr, poi le key, e poi...la voce[xx(] che in verità è la cosa più complessa, perchè non ho l'audio tune!!!! Utilizzo Vegas che è un discreto editor audio video che utilizziamo quì in azienda: le cose che si riescono a fare, sono strabilianti[^]. Poi siccome ho conoscenze di regia montaggio e riprese tv, registro anche tutte le performances su mini dv, e poi aggrego il tutto in una specie di "videoclip" in cui ci sono tanti Pino che suonano insieme. Affascinante, divertente e moooolto narcisistico[:-|][:-|]
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby aorlansky60 » 08 Oct 2009, 10:46

quote:
Originally posted by pino lettieri

[:)]Hai ragione Sal, mi sa che ci hai beccati!
Purtoppo questa è a tutti gli effetti una vera e propria malattia...Una volta contagiato, spesso ti riduci ad ascoltare le casse e non ciò che riproducono, cosa che alcontrario molto saggiamente, tu fai[;)].




eh eh ne so qualcosa... [;)]

da qualche anno (una decina) mi sono "fermato" ma è stato "più forte di me" sin dall'adolescenza...

la musica da ascoltere e riprodurre è stato il mio primo "hobby", quello che ancora a distanza di anni coltivo seriamente...

in oltre 30 anni ho cambiato componenti audio ad un livello tale da aprire un ala di un museo [:D]

la "malattia" non è da trascurare, può diventare degenerativa fino ad assumere il livello di patologia cronica e permanente se non si possiede un minimo di autocontrollo (in questo, di solito le mogli degli "audiofili" sono particolarmente indicate quale cura vera e propria per ricondurli con i piedi per terra...)[:D]

di solito si ha un idea dell'intensità raggiunta dalla malattia quando questa esula dalle sole "casse" ma arriva a coinvolgere componenti audio che un comune mortale non arriverebbe mai a considerare... il mercato ha proliferato a tal punto da offrire nei cataloghi delle case costruttrici cavi di collegamento di segnale e potenza il cui costo è INNIMMAGINABILE nei modelli di fascia alta per una persona qualunque...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby pino lettieri » 08 Oct 2009, 13:28

Quoto in pieno.
Ma credo che siano follie anche per chi potrebbe permetterseli...
Buona serata a tutti. passo e chiudo a domani.
p.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby highinfidelity » 09 Jun 2010, 06:26

Caro Alain, caro Moog, riprendo questo topic dell'anno scorso perche' ormai il mondo dell'alta fedelta' mi riserva continue rivincite dopo un lungo quarto di secolo in cui le mie idee (che idee non erano, ma pure considerazioni FISICHE E MATEMATICHE, nonche' ascolti veri fatti con le orecchie e non col portafogli) venivano messe in ridicolo.

L'autorevole Bebo Moroni si e' finalmente deciso a stilare una chiarissima, direi inequivocabile, classifica su quali componenti influenzino maggiormente il suono di una catena ad alta fedelta'. Ovviamente le casse acustiche e la testina fonorivelatrice sono in testa a tutto. Altrettanto ovviamente i bracci del giradischi sono al fondo. [:-j]

Gia' che c'e', Moroni vuota il sacco e confessa candidamente che secondo lui i lettori CD suonano praticamente tutti uguali: un mio antichissimo cavallo di battaglia grazie al quale mi sono beccato dell'incompetente per oltre vent'anni. [:-j]

Manca solo l'ormai immancabile rivalutazione del Technics SL-1200 Mark II. Fa' nulla, sara' per il mese prossimo! Tanto ormai di articoli sul 1200 ne sono usciti a dozzine. [8D]

Vi agevolo l'editoriale, buona lettura e non fatevi troppo il fegato amaro: [;)]

http://www.videohifi.com/32/editoriale.shtml
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8090
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Monitor o casse per ascoltare i Genesis?

Postby aorlansky60 » 09 Jun 2010, 08:48

ciao HIGH, [;)]

mi permetto di essere in palese disaccordo con il sig. Moroni circa le sue conclusioni in materia, specie quella relativa a "i lettori CD suonano praticamente tutti uguali", perchè, dati alla mano derivanti da oltre 30 anni di (in)sana [:D] passione musicale & audio, sono PIU' CHE CONVINTO che TUTTO SUONA, non solo un componente audio ma anche gli accessori (cavi di collegamento, per non parlare dei supporti), immaginarsi quindi l'importanza dell'impronta sonora data da un singolo componente audio nella catena...

Lo dico e lo affermo in quanto reduce da prove sul campo (e nel tempo).

Ho finora posseduto tre lettori CD :
un Sony(non ricordo il modello, anni 80), un Woodside(ex Radford, glorioso marchio storico Inglese)16bit e l'attuale Pink Triangle "Litaural" 20bit.

Posso assicurare che tutti questi tre modelli -appartenenti per prezzo finale a diverse categorie- possedevano la propria impronta musicale, in base alla componentistica e alle scelte progettuali adottate; il Sony era mediocre(per come lo ricordo) il Woodside discreto, Il Pink ottimo; infatti da quest'ultimo non mi sono più discostato da 13 anni...

Ovviamente nell'affermare questo, aggiungo che li ho sentiti a parità di catena audio ed ambiente (Sony a parte usato in un ambiente differente)

Aggiungo che il sig. Moroni, detto senza polemica, può anche essere il più accreditato guru hi-fi in Terra che sia, ma io, ormai, CREDO (in campo audio) ESCLUSIVAMENTE ALLE MIE ORECCHIE e AL MIO CERVELLO. [:D]

Credetemi, TUTTO SUONA. E a modo suo, IN MODO DIFFERENTE.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy


Return to Il Melody Maker dei poveri

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 3 guests