Page 1 of 1

Matia Bazar - Astra

PostPosted: 10 Dec 2023, 18:03
by Duke59
I Matia Bazar, pur essendo un gruppo essenzialmente pop, hanno sempre riscosso un certo gradimento anche tra gli amanti del progressive, vuoi per la gradevolezza delle loro canzoni, vuoi per la loro interessante svolta elettro-pop negli anni '80 (gli album "Parigi ...Berlino ...Londra", "Tango", "Aristocratica" e "Melanchòlia" sono da ascoltare), vuoi per le notevoli capacità canore e la classe della loro cantante Antonella Ruggiero (e anche di quelle che la sostituirono dopo la sua uscita dal gruppo).

Ieri mi sono imbattuto in un loro pezzo che non ricordavo più e che mi ha (di nuovo) sbalordito. Si tratta di uno strumentale tratto dall'album "Parigi... Berlino... Londra" pubblicato nel 1982.

Ascoltare per credere
https://youtu.be/eQaJ1WlpgDw?si=adHE--Zpt_5ETf3x

Re: Matia Bazar - Astra

PostPosted: 11 Dec 2023, 18:55
by highinfidelity
Wow. Non lo conoscevo neanch'io. Veramente un bel pezzo, e davvero in questo caso i punti di contatto col neo progressive sono tantissimi! [/:-|]

Re: Matia Bazar - Astra

PostPosted: 12 Dec 2023, 13:58
by rkive
Buon strumentale, ma per migliorarlo ci voleva un tema più accattivante oppure un paio di strofe cantate dalla Ruggero. [:-I]

Re: Matia Bazar - Astra

PostPosted: 06 Feb 2024, 10:55
by Dalex_61
Be'... non dimentichiamo che il batterista storico dei Matia Bazar, Giancarlo Golzi, è un ex del Museo Rosenbach, band di culto del prog italiano. Il chitarrista Carlo Marrale, il tastierista Piero Cassano e il bassista Aldo Stellita vengono invece dalla band "christian-prog" Jet. Le radici sono quelle, insomma...

Re: Matia Bazar - Astra

PostPosted: 20 Feb 2024, 20:04
by Montecristo
non a caso uno dei complessi italiani più importanti di sempre...