Sanremo 2020!

[rkive]

Davvero belle le canzoni di quest'anno...
https://www.amazon.it/Sanremo-2020-Vari ... _6?__mk_it

Tra queste scelgo quelle di Achille Lauro, Gabbani, Bugo (Morgan), Michele Zarrillo,
Rita Pavone (che voce!).

Interessante il costume da "slipperman" di Achille Lauro!
https://twitter.com/AchilleIDOL/status/ ... 4121174018

[highinfidelity]

Per me la vincitrice virtuale, con distacco di moltissime incollature, è Levante. Ovviamente data in pasto a giurie popolari e/o demoscopiche d'incompententi non è potuta andare oltre metà classifica. Perfettamente logico, anzi conferma la qualità di quanto ha proposto.

Achille Lauro sulle prime ho pensato che fosse uno scherzo, poi a furia di risentirlo ci ho trovato un senso. Post-punk e decadente all'ennesima potenza. Non so se riuscirà a combinare qualcos'altro di decente, comunque in qualche modo ho finito per apprezzarlo.

Simpatica Rita Pavone, veramente grintosa. Assieme ad Irene Grandi (più bellina adesso di quand'era ragazza) ci hanno messo parecchia energia.

Morgan e Bugo alla fine, tra risse e orari impossibili, non sono mai riuscito a sentirli. Purtroppo Morgan è un deficiente. Con i Bluvertigo stava facendo cose veramente interessanti, ma è riuscito a mandare in vacca tutto prima ancora di ottenere qualcosa di davvero memorabile. Peccato perché di talento ne avrebbe, ma purtroppo è talmente autolesionista da passare per scemo. Potebbe essere un grande artista e invece si è ritagliato una nicchia da personaggio trash all'interno della quale tira a campare tra debiti e figuracce ridicole.

Nonostante si fosse "messo in testa un'idea meravigliosa", Marco Masini secondo me era apprezzabile. Il duetto con Arisa è stato da antologia e a mio parere ha mostrato che entrambi, nella mani giuste, potrebbero fare ben altro rispetto a quanto ci fanno abitualmente sentire (= ben poca cosa).

Tra gli artisti eventualmente da seguire perché potrebbero stupirci, Raphael Gualazzi. Nonostante l'aspetto bonario che lo svantaggia un po' in partenza, ha mostrato doti da jazzista e da crooner d'alta scuola. Attendo da parte sua prove più ardite. Speriamo non lo facciano sparire nel dimenticatoio come tanti altri personaggi interessanti transitati a Sanremo.

Simpatica la presenza costante di Tiziano Ferro, si ascoltava sempre con piacere. Bella l'idea di avere un ospite fisso d'alta qualità.

Fiorello ma soprattutto Amadeus sempre una certezza assoluta: non c'è nulla che li faccia incartare. Tanto di cappello. Complessivamente però, anche se decisamente meno filanti come ritmi di conduzione, le due edizioni firmate Claudio Baglioni restano insuperabili, soprattutto per merito dei suoi duetti con gli ospiti.

[Duke59]

Purtroppo Morgan è un deficiente. Con i Bluvertigo stava facendo cose veramente interessanti, ma è riuscito a mandare in vacca tutto prima ancora di ottenere qualcosa di davvero memorabile. Peccato perché di talento ne avrebbe, ma purtroppo è talmente autolesionista da passare per scemo.

Ahimè .... potenzialità gettate alle ortiche. Autolesionista ed egocentrico in modo patologico.

Tra gli artisti eventualmente da seguire perché potrebbero stupirci, Raphael Gualazzi. Nonostante l'aspetto bonario che lo svantaggia un po' in partenza, ha mostrato doti da jazzista e da crooner d'alta scuola. Attendo da parte sua prove più ardite. Speriamo non lo facciano sparire nel dimenticatoio come tanti altri personaggi interessanti transitati a Sanremo.

Un artista da concerti in localini jazz, un simil Joe Jackson nostrano. Meraviglioso il suo duetto con Simona Molinari (oltre che bravissima anche bellissima) nella serata delle cover. Spero che riesca a venir fuori senza dover rinnegare l'approccio da artista che si è sudato la pagnotta studiando musica e facendo gavetta per anni sulle assi dei palchi (a differenza di tanti miracolati dei talent).

[Montecristo]

mi fa piacere e un pò mi sorprende che in un forum di prog si parli di sanremo

ho gradito come tutti il clima da festivalbar (nostalgia pura per uno della mia età), si è vista la differenza con l'impacciatissimo baglioni, sono invece d'accordo con highfidelity sull'idea della presenza fissa di ferro, un pò meno sulla resa finale, non si può rovinare in quel modo "almeno tu nell'universo", e anche qui si è vista la differenza con un baglioni o con un ranieri che il povero ferro se lo mangiano a colazione... meglio SABRINA SALERNO... per il resto, abbastanza ignobile la scelta di allungare il brodo fino alle 3 del mattino per incassare di più

passiamo alla "musica"

il mio podio
1) ELODIE: il pezzo migliore sotto ogni punto di vista, lei bellissima, il pezzo è danzereccio e guarda oltreconfine, spero abbia fortuna, autori molto bravi
2) RANCORE: miglior testo non a caso, ma anche un ritornello efficace e un'aria arabeggiante come il vincitore dell'anno scorso, il meritorio mahmood
3) ANASTASIO: tra il bombarolo e rage against the machine, giovane ma con le idee chiare, meritava molto di più in classifica

da notare che sia il pezzo di elodie che quello di rancore sono di dardust...
altri pezzi che mi sono piaciuti
LEVANTE: brava e bella, pezzo non eccezionale ma comunque simpatico in cui si vede la sua bravura
Diodato: ha uno stile elegante, classico pezzo fatto apposta per sbancare a sanremo fin dal primo ascolto... e infatti...
Bugo: la prima serata mi era scivolata via, poi la carognata di un morgan sempre meno lucido l'ha consegnata agli annali e devo dire che non è male
Francesco Gabbani: pezzo giggionesco da parte di uno che ci sa fare, stava per vincere anche questa volta

e qui purtroppo iniziano le note dolenti
Achille Lauro: vaccata inenarrabile, iconoclasta non particolarmente innovativo o scandaloso, insomma una vera pippa osannata per motivi extra
Elettra Lamborghini: dai, è simpatica purtroppo la canzone è poco accattivante
Junior Cally: alla canzone ci starebbe bene un bel "e sti cazzi", però almeno è orecchiabile
Michele Zarrillo: canzone insolita per zarrillo, comunque lui è il miglior cantante del festival ed è tutto dire
Raphael Gualazzi: al di sotto delle cose fatte in passato, mi pare di capire
Marco Masini: la solita lagna
Pinguini Tattici Nucleari: come dicono nella canzone "niente di speciale", incensati ma forse perchè l'incensatore vuol sentirsi più gggiovane e figo
Giordana Angi: bella ragazza, criticatissima, mi è parsa nella media, canzone semplice semplice
Tosca: brava, brava, bravissima... ma botta di sonno assicurata
Rita Pavone: sarebbe ora di andare in pensione
Piero Pelù: imbarazzante personaggio (eppure negli anni ottanta era un grande), sembra la sigla di un anime giapponese neanche delle migliori
Paolo Jannacci: canzone brutta, pesce fuor d'acqua, commuove la somiglianza con il padre enzo, ma non basta
Irene Grandi: pezzo di rossi/curreri che ormai han fatto il loro tempo, non all'altezza della simpatica irene (che a me è sempre piaciuta)
Le Vibrazioni: canzone anonima, hanno messo l'interprete dei segni per scalare la classifica e quasi ci riuscivano
Nigiotto: lui belloccio, chissà quante ragazzine bagnate... ma la canzone?
Riki: sconosciuto, impalpabile, suggerirei di cambiare nome o mestiere
Alberto Urso: basta con i tenorini!! la vanoni lo guardava schifata

[Fizzo]

Morgan è un signor artista, mi è sempre piaciuto il suo timbro e oltre al periodo bluvertigo (metallo non metallo credo di averlo consumato) mi è sempre tanto piaciuto il suo ripescare vecchi brani della tradizione nostrana. Peccato stia diventando sempre più una macchietta. talento gettato alle ortiche.
Il resto del festival non l'ho seguito ho solo sentito degli audaci paragoni tra quello che si è presentato vestito strano con bowie e peter e quell'altro con la maschera che cantava di violenze sulle donne. La musica è agonizzante

[rkive]

E' chiaro che nel Sanremo di quest'anno di Prog c'era poco o niente (anche se ho letto della presenza di Franz Di Cioccio con una cover di Renato Zero).
Uno trova quel che cerca, e Achille Lauro aveva quella tuta aderente che ricordava i costumi di Peter!

La speranza è che qualche supereroe del prog italiano (o i loro figli o gruppi che gravitano sulla rivista Prog Italia) scrivano qualcosa di gradevole e al limite regalino il brano a qualche casa discografica che possa spendere!

Sognare non costa niente...

[highinfidelity]

Per curiosità sono andato a dare uno sguardo al risultato in termini di vendite dopo Sanremo, anche se non capisco bene come siano stilate oggi le classifiche FIMI considerato che a parte me stesso non conosco nessuno che compri dischi... Va beh sorvoliamo.

1 - compilation di Sanremo 2020 (sai che fantasia! )
2 - Pinguini Tattici Nucleari (evidentemente l'ironia premia)
3 - J-Ax (forse a Sanremo presente solo come ospite, ma onestamente non ricordo bene)
4 - Marco Masini (niente da dire: a Sanremo ha figurato bene, e la sua canzone non era eccessiva come tante volte in passato)
5 - Levante (contentissimo per lei: come scritto in precedenza, per me vincitrice virtuale )
6 - Elodie (devo andare a risentirla visti i vostri commenti positivi, credo che per ragioni di orari eccetera le sue performance mi siano completamente sfuggite)
7 - Marracash ('sta moda dei rappettoni la digerisco malissimo, comunque lui è tra i meno stupidi)

... poi un po' di americani e inglesi vari. Tra i successivi si segnalano:

11- Tiziano Ferro (non in gara ma ovviamente la sua presenza costante ha ravvivato l'interesse)
13 - una copertina con primo piano del culone oversize da pornostar di barriera di Elettra Lamborghini, si tratta dell'immortale capolavoro Twerking Queen Vabbè
21 - Alberto Urso (i tenorini bellini vecchia scuola vendono comunque sempre)
23 - Achille Lauro (notevole osservare che si tratta di un "rimbalzo" di un album vecchio, in classifica da 44 settimane; quello nuovo è al 57° posto)
28 - Bugo
34 - Raphael Gualazzi con un disco il cui titolo è genio puro: Ho Un Piano

[rkive]

Le Vibrazioni: canzone anonima, hanno messo l'interprete dei segni per scalare la classifica e quasi ci riuscivano

Le canzoni di Sanremo hanno bisogno di più ascolti, chiaramente "imposti" dalle radio.

Adesso mi "tormenta" il brano delle Vibrazioni!
https://youtu.be/0SH2c37iDTs

La voce e la musica mi ricorda Sangiorgi e i Negroamaro, il testo non è il massimo ma il ritornello "...dov'è dov'è..." ispira buoni sentimenti.