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Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 10 Apr 2020, 21:21
by rkive
Il sito di Ant ci segnala la puntata di http://tabletopgenesis.com/ dedicata all'album Wise Ater The Event.

http://www.anthonyphillips.co.uk

Tre speakers ci intrattengono con gli excerpt dei brani, non è il massimo, però si può scaricare il podcast...

Comunque ho scoperto una radio in più oltre a https://www.mixcloud.com/richpickings/

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 11 Apr 2020, 13:34
by rkive
In relatà gli speakers sono quattro, Mike, Tom, Stacey e Simon, e introducono
Wise After the Event, partendo dall'articolo di Wikipedia.

E' il secondo album di Ant uscito nel 1978, quasi nello stesso periodo di And Then There Were Three dei Genesis.
E' un passo in avanti, perchè in The Geese and the Ghost c'era la presenza di Mike, John Hackett e soprattutto di Phil alla voce.
L'album è molto coeso cohesive, non troppo edgy strumentale, c'è una potenza ma non eccessiva bombast...

A 11:50 parte il primo brano:
We're All as We Lie

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 11 Apr 2020, 19:08
by rkive
1. We're All as We Lie

Il primo brano è quasi un intro nel mondo di musicale di Ant: la melodia catchy, le lirycs che si leggono a più livelli: il gioco del golf, la religione con Lutero e il Papa, la luna con Buzz Aldrin...
Ant non è un natural singer, e la sua voce si avvicina a Tony Banks e migliore di Mike Rutherford (qui tutti ridono chissà perchè). [:)]

A 20:40 parte il secondo brano Birdsong.

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 12 Apr 2020, 09:29
by rkive
2. Birdsong.

Il secondo brano, a Stacey ricorda molto il sound di Nursery Crime e le sembra di vedere Gabriel e i primi Genesis..
Viene segnalata la presenza di Michael Giles, Mel Collins dei King Crimson, John Perry dei Caravan, e con la fantasia sworn anche Steve Hackett, perchè il modo di songwriting è molto simile...

A 28:10 parte Moonshooter.

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 12 Apr 2020, 14:43
by rkive
3. Moonshooter.

Il terzo brano fa venire in mente il ritornello di Your Own Special Way dei Genesis, che per Stacey & C. è quasi "inascoltabile".
Però anche se è un pò troppo "dolce", ci sono delle parti che ricordano Ripples (ma qui non sono sicuro della traduzione). [:(]

A 34:15 parte Wise After The Event.

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 12 Apr 2020, 19:27
by rkive
4. Wise After The Event.

E' la traccia più importante che chiude la prima parte del LP, e i nostri la considerano una delle gemme nascoste nel mondo dei Genesis, paragonabile alle suite del primo album di Steve Hackett.
Una curiosità nel testo è il verso "un milione di persone marciano verso Memphis" in riferimento a Elvis Presley morto nel 1977.

A 43:46 parte Pulling Faces.

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 13 Apr 2020, 08:32
by rkive
5. Pulling Faces.

È il brano più "rock" dell'album e mostra un po' i limiti della produzione, perchè una registrazione "live" gli avrebbe dato più energia.
Ma sappiamo la paura di Ant di suonare dal vivo, e forse è uno dei motivi per cui l' album non ha avuto successo.
Si passa all'influenza dei Beatles, e uno strano paragone con The Knack (quelli di My Sharona), e i rumors che suonassero del materiale segreto di McCartney e C.

A 53:10 parte Regrets.

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 13 Apr 2020, 10:08
by rkive
6. Regrets.

E' un brano malinconico, e viene segnalata la presenza degli archi, visti come
una deviazione dall' area Genesis, o una direzione che i Genesis prenderanno parcchi anni dopo.
Vengono in mente le ballads "tristi" di Phil Collins, di Michael Jackson con She's Out Of My Life, oppure My Way di Frank Sinatra con il verso "regrets I've had a few".

A 59:04 parte Greenhouse.

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 13 Apr 2020, 13:09
by rkive
7. Greenhouse.

Anche qui le influenze con i Beatles sono evidenti, e forse la casa discografica ne aveva visto un potenziale commerciale, avvicinando Ant ai Genesis del '78 che ormai erano diventati famosi.
Qui inizia la discussione se la carriera solista di Ant è merito della sua musica, come ad esempio per Peter Gabriel, o perchè lo si considera un ex dei Genesis, quindi da "promuovere" solo per questo motivo.

A 1:05:33 parte Paperchase.

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 13 Apr 2020, 15:40
by rkive
8. Paperchase.

Si scherza su questa ballad scandita dalla nota di basso Boom alla Moss (penso quello di Baby Come Back dei Player 1978).
Sembra quasi che Ant sia costretto a scrivere un album di brani pop, e seguire il tipo di musica che più o meno suonavano i Genesis in quel periodo.
Questo si ripeterà ad esempio anche con 1984, dove prevalgono le tastiere tipo quelle usate da Tony Banks.

A 1:12:04 parte Now What (Are They Doing To My Little Friends).

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 13 Apr 2020, 16:44
by rkive
9. Now What (Are They Doing To My Friends).

Questo brano è visto come un viaggio, e viene apprezzata la parte finale suonata dal piano.
Il tema è triste e riguarda il maltrattamento degli animali, che sono quasi i protagonisti dell' album (Birdsong, Greenhouse, la cover art).
La critica di quel tempo non è stata positiva, sia perchè la musica di Ant non era trendy, sia perchè i brani non erano "veloci", ma da ascoltare con attenzione.

A 1:19:47 parte Squirrel.

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 13 Apr 2020, 19:07
by rkive
10. Squirrel.

Si gioca con questo brano, dove s'immagina che lo scoiattolo muoia mangiando una palla da golf (vedi la copertina del CD), e pur essendo una storia triste i nostri non riescono a trattenere il sorriso.
Squirrel è il B.side del singolo uscito in quel periodo, e viene scherzosamente paragonato al The Family Snapshot Of The Animal Kingdom (il famoso brano di Peter Gabriel).
Alla fine ci sono i complimenti alla copertina di Peter Cross, molto simile alle artwork dei Genesis, dove vengono "raffigurati" i vari brani dell'album.

Ed adessso arrivano le poll...

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 13 Apr 2020, 21:44
by rkive
Ecco la classifica, penso secondo un sondaggio...

7. Birdsong.
6. Greenhouse.
5. Pulling Faces, Paperchase e Regrets.
4. Moonshooter.
3. We're All As We Live.
2. Wise After The Event.
1. Now What (Are They Doing To My Little Friends).

Ringrazio gli speakers di Tabletop Genesis, Mike, Tom, Stacey, Simon e naturalmente Ant e la sua musica.

Thank you so much, for your joy and sympathy! [:)]

Re: Tabletop Genesis podcast on Wise After The Event.

PostPosted: 14 Apr 2020, 14:08
by rkive
Conclusione.

Il mio era solo il tentativo di tradurre una puntata di Tabletop Genesis dedicata a Wise After The Event.

Per chi vuole approfondire consiglio la pagina del Forum High(in)Fidelity, dove c'è un' ottima recensione dell' album e certamente meno "soggettiva"....

Ringrazio il Forum per lo spazio che mi ha lasciato! [:)]