the Elders, Mandela and BBB

Spazio dedicato alla carriera dello storico cantante del gruppo, ora impegnato nella produzione e promozione di suoni provenienti da tutto il mondo.

the Elders, Mandela and BBB

Postby theknife » 01 Sep 2008, 21:12

questi gli argomenti del nuovo clip video di Pete disponibile x i memri del full moon club sul suo sito
Tell me my life is about to begin, tell me that I am a hero, promise me all of your violent dreams light up your body with anger
theknife
Lamb
Lamb
 
Posts: 2470
Joined: 14 Feb 2008, 11:08
Location: Italy

the Elders, Mandela and BBB

Postby Flower » 05 Sep 2008, 12:05

Sono gli argomenti di attualita' che sta proponendo in questi mesi,mi sembra sia una cosa piu' che bella che ne parli..[^]
...to the Land where the Rainbow ends
Can You sense the change?
Flower
Lamb
Lamb
 
Posts: 2148
Joined: 29 Mar 2007, 11:48
Location: Italy

the Elders, Mandela and BBB

Postby Rael Matrix » 07 Sep 2008, 19:51

Facciamo il punto su THE ELDERS, argomento interessante e condivisibile.
Com'è coinvolto Peter negli ELDERS?

Ce lo dice Mario Calabresi, dalla Repubblica di fine dicembre 2007.

Image



“The Elders", gli anziani, sono dodici, tutti in­sieme hanno 865 anni. Sono otto uomini e quattro donne, cinque sono nati in Africa, tre in Asia, due in Europa e due nel continente americano. Tre hanno vinto il premio Nobel per la pace.



«Ci consideriamo gli anziani del villaggio globale, non rap­presentiamo nessun Paese, nessuna organizzazione non governativa o internazionale, soltanto noi stessi e le nostre idee». Raccontano che sulla loro agenda c'è un solo obiettivo:«Diminuire la sofferenza dell'umanità».



Hanno cominciato a lavorare insieme il 18 luglio. Li ha pre­sentati Nelson Mandela, l'uomo della lotta all'apartheid, che è uno di loro e ha 89 anni, ma ne parla da fuori per «rispettare» il suo ritiro dalla scena: «Chiamateli gli «anziani globali», non per la loro età ma per la loro saggezza individuale e collettiva, que­sto gruppo trova la sua forza non nel potere politico, economi­co o militare ma nell'indipendenza, nell'integrità dei suoi membri. Non hanno carriere da costruire e far avanzare, ele­zioni da vincere, elettori da soddisfare. Possono parlare con chi vogliono e sono liberi di seguire vie che credono giuste anche se sono impopolari». E lo fanno davvero.



Lo si è capito in Sudan il 2 ottobre, quando uno di loro, l'ex presidente americano e premio Nobel Jimmy Carter, non si è fermato da­vanti ai militari che cercavano di impedirgli di visitare dei rifugiati a Kabkabiya in Darfur. Al quartier generale del World Food Program, dove si doveva tenere la riunione, non era arrivato nessuno, erano stati terrorizzati dalle milizie arabe e dalle forze governative. Dopo una lunga attesa, Carter, 83 anni, era uscito e aveva cominciato a camminare verso il centro della città, ma il capo della polizia loca­le gli aveva intimato di fermarsi: «Non può andare, non è nel pro­gramma».



La situazione si era fatta tesissima, i funzionari dell'Orni comin­ciarono adirgli che la polizia sudanese aveva il diritto di impedirgli di passare, gli uomini del secret service americano - che lo seguono ovunque in quanto ex inquilino della Casa Bianca - gli chiesero di salire immediatamente in mac­china per andarsene con urgenza. MaCarter alzò la voce: «Noi andremo ovunque, voi non avete il pote­re di fermarmi», e continuò a cam­minare finché non trovò, in una scuola, gli uomini che cercava. Gli altri anziani in cammino si chiamano Desmond Tutu, Kofi Annan, Ela Bhatt, Gro Harlem Brundtland, Mary Robinson, Fernando Henrique Cardoso, Lakhdar Brahimi, Li Zhaoxing, Muhammad Yunus e Graca Machel. L'idea di metterli tutti insieme nasce nel 1999 da una conver­sazione tra Peter Gabriel, il visio­nario musicista inglese, e Richard Branson, il fondatore del marchio Virgin, che significa musica ma anche bibite o voli aerei. Hanno pre­so come modello i vecchi saggi del villaggio africano, a cui le comunità si rivolgono per dirimere i conflitti e hanno pensato di riunire un gruppo di leader mondiali capaci di aiutare il villaggio globale.



Ne hanno parlato con Mandela, che ci ha lavorato per sette anni: «Da allora ho visto questo proget­to crescere, prendere forma e forza e diventare un'iniziativa vera, percorribile e pragmatica. So che que­sto gruppo non diventerà arbitra­rio, partigiano o arrogante e che cercherà e ascolterà tutti i consigli. Ma non prenderanno mai la strada più facile e più breve, ma soster­ranno approcci a lungo termine e sostenibili». E ora il programma è pronto, punteranno in tre direzio­ni: offrire la spinta per una risolu­zione pacifica dei conflitti; trovare nuovi approcci ai problemi globa­li che sembrano senza soluzione; condividere le loro esperienze con le prossime generazioni di leader. Sono già stati in Darfur, dove han­no incontrato tutte le parti, e ogni giorno viaggiano per sensibilizza­re l'opinione pubblica mondiale: «Ci sono pochi posti più orrendi del Darfur oggi, il nostro impegno - dice Desmond Tutu - è di aiutare a mantenere l'attenzione e spingere i governi ad agire al più presto».



Ora, nel sessantesimo anniver­sario della dichiarazione fonda­mentale dei diritti dell'uomo, vogliono far firmare la carta ad un mi­liardo di persone. La nuova cam­pagna - lanciata questa settimana a Città del Capo - punta ad inco­raggiare le persone ad impegnarsi personalmente per il rispetto dei diritti umani, ma anche a fare pressione sui leader politici e i governi.



«Quello che vogliamo veramen­te fare, è assicurarci che la dichia­razione universale diventi un fatto personale per i cittadini del mon­do e che sia importante e significa­tiva. Dobbiamo tutti avere co­scienza che possiamo agire per prevenire abusi e proteggere la li­bertà e i diritti degli altri», ha detto Mary Robinson, la prima presi­dente donna dell'Irlanda. «Il ne­mico dei diritti umani - ha aggiun­to la Machel - è il silenzio, bisogna usare tutti i mezzi di comunicazio­ne possibili, a partire da internet per raccontare le storie, per sape­re. Nel prossimo anno vogliamo sentire il polso del mondo, faremo emergere la voce dalle aree più remote del pianeta, quelli che pensa­no di essere stati dimenticati ven­gano avanti, per far parte di un grande movimento di persone che agiscono per proteggere e far avanzare i loro diritti». Graca Machel, una delle più famose attiviste per i diritti delle donne e dei bam­bini, è l'unica donna al mondo ad essere stata first lady di due Paesi, avendo sposato prima il presiden­te del Mozambico e poi, dopo essere rimasta vedova, Nelson Man­dela nel 1998.



Gli «Elders» sono un marchio in ascesa, hanno un buon gruppo di finanziatori mondiali, che oltre a Gabriel e Branson vede in prima fi­la il miliardario indiano dell'ac­ciaio Shashi Ruia, ma anche uomi­ni che hanno lavorato per rendere l'idea accattivante, come il pubbli­citario americano Dick Tarlow che lanciò nel mondo l'immagine di Ralph Lauren.



Ma la loro anima è allegra ed ha la faccia dell'arcivescovo De­smond Tutu. L'uomo è un trascinatore, ha 75 anni, ed è un cam­pione dell'ironia: quest'autunno è arrivato all'aeroporto di San Francisco e una signora gli è corsa incontro e l'ho ha accolto così: «Benvenuto Arcivescovo Mande­la. « Lui non si è scomposto e le ha risposto sorridendo: «Compli­menti signora è riuscita a pren­derne due al prezzo di uno».



Ad ogni loro incontro, intorno al tavolo, c'è una sedia vuota, la tredicesima. Non è per superstizione che nessuno ci si siede, è che il tredicesimo saggio non è li­bero di occuparla. È riservata ad Aung San Suu Kyi, la leader del­l'opposizione birmana, da anni costretta agli arresti domiciliari. «Preghiamo per la sua liberazione e per quella del suo Paese - ha sottolineato Desmond Tutu - e quella sedia la sta aspettando. Il suo coraggio è la nostra forza».

www.theelders.org

Image
Image
Image
Image
Image
Image
Image
Image
Image
Image
Image
Image


Image

Image

ps: ricordo che quest'anno la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTO DELL'UOMO compie 60 anni, e Peter (con altri) ha lanciato una proposta: farla firmare da almeno 1 miliardo di persone[:0]
Come? non certo personalmente, ma via internet e' possibile.
Il sito: http://www.everyhumanhasrights.org
Rael Matrix
Lamb
Lamb
 
Posts: 3197
Joined: 22 Mar 2007, 05:36

the Elders, Mandela and BBB

Postby Flower » 08 Sep 2008, 11:10

Firmato![^]

Iniziativa fantastica![8D]
Per me tre punti fondamentali: 1) si mette al servizio delle nuove generazioni il proprio personale bagaglio di esperienze,di saggezza,di intenzioni per essere guide (senza presunzione!) generose e motivate,e per un giovane cio' e' importantissimo!
2) presentarsi in prima persona,agire,proporre,contribuire con se stessi,le proprie personalita' che sono state di spicco per l'umanita' (chi con la musica,chi per battaglie per i diritti umani ecc..).
3) bel segnale per tutti,contro l'apatia del vivere che spesso persone di una certa' eta' vivono,contro le depressioni,un modo per dire" Ehi! sveglia! chi ha detto che dopo un certo numero di anni non servi piu' a nessuno? Falso!!!! Datti una mossa!!!"

Prestare se stessi,a qualunque livello uno si trovi e' sempre un gesto che ha un valore inestimabile,se poi si e' ai livelli mondiali cio' risulta ancora piu' importante,perche',oltre a far bene qualcosa,si e' di esempio per le generazioni,per tutti,grandi![8:-x]

Credo che la presunzione di cambiare il mondo nessuno ce l'abbia,questo e' palese dirlo,ma un raggio di sole,unito ad altri raggi di sole,si trasforma in una luce immensa che scalda...[8:-x]

G - R - A - N - D - I !!!![8:-x]

Bellissima notizia,Rael Matrix grazie sempre che ci tieni aggiornati[:)]

P.s. per quanto concerne il Darfur...la situazione e' molto disastrosa,per non parlare delle discariche a cielo aperto di cellulari e computer che provengono dai paesi "avanzati". La gente,giovani,anziani e bambini,vanno in queste discariche per cercare metalli,tipo il rame,per poterli rivendere,esponendo se stessi al rischio di contaminazioni tossiche,contaminzioni che si estendono anche ai terreni circostanti e della Natura.
Tutto perche' le grandi compagnie non vogliono spendere i soldi per poter smaltire in modo corretto questi scarti teconolgici...[:(]
...to the Land where the Rainbow ends
Can You sense the change?
Flower
Lamb
Lamb
 
Posts: 2148
Joined: 29 Mar 2007, 11:48
Location: Italy

the Elders, Mandela and BBB

Postby Phoberomys » 08 Sep 2008, 12:15

Cosa ci fa Gabriel col microfono nella foto? [:-!]
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

the Elders, Mandela and BBB

Postby Flower » 09 Sep 2008, 08:46

Gabriel col microfono?...qualunque cosa stia facendo,cantare o dire qualcosa,qualche parola,di sicuro sta dicendo qualcosa di utile,di sensato,di intelligente, e' Peter![8D]
...to the Land where the Rainbow ends
Can You sense the change?
Flower
Lamb
Lamb
 
Posts: 2148
Joined: 29 Mar 2007, 11:48
Location: Italy

the Elders, Mandela and BBB

Postby Phoberomys » 09 Sep 2008, 11:52

Visto che è Peter, sarebb meglio che cantasse qualcosa di utile, di sensato, di intelligente. [J-,]

Ofelee fa el to' mestee.
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

the Elders, Mandela and BBB

Postby Flower » 09 Sep 2008, 12:00

Non sono per nulla d'accordo,ormai stufo a dirlo...[:)]

La penso al contrario,e comunque il topic si riferisce a qualcosa di molto molto molto piu' importante a cui Peter,che ha gia' alle spalle una carriera di musicista e cantante da far paura e gia' dato tanto,tiene moltissimo.

Personalmente mi interessano moltissimo queste cose,sono felice che personalita' spiccate,anche se con i miliardi non importa,si dedichino e abbiano idee nuove,originali,intelligenti e innovative,per chi nulla possiede,nemmeno uno straccio di diritto,piuttosto che vederli nei villoni cirondati da manager e stilisti per promuovere gli ultimi album...grandissimi e grandissimo Peter,sempre fuori dagli schemi!![8:-x]
...to the Land where the Rainbow ends
Can You sense the change?
Flower
Lamb
Lamb
 
Posts: 2148
Joined: 29 Mar 2007, 11:48
Location: Italy


Return to Peter Gabriel

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 10 guests