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Si rivolgono a pubblici con gusti diversi però...
E' vero, ma solo in parte.
Per esempio, a me Baglioni piace.
concordo...[;)] infatti pure a me piace[:D] ha scritto canzoni indimenticabili, Poster, Adesso la pubblicità, Signora Lia, Mille giorni di te e di me, Ninna nanna (mettendo in musica una poesia di Trilussa) le prime che mi vengono in mente... trovo Baglioni eccezionale come scrittore di canzoni ....
Il suo album "Viaggiatore sulla coda del tempo" mi piace parecchio (detto per inciso tra i suoi album che ho sentito - e non li ho sentiti tutti - questo è l'unico che riesco ad ascoltare dall'inizio alla fine senza skippare nulla).
Mi sembra un album musicalmente più elettronico e coraggioso rispetto alla sua produzione media, con dei testi interessanti ... infatti da quel che ho letto mi sembra che presso i suoi fan abituali non abbia avuto il consueto successo.
Se non l'avete mai sentito provate a dargli un ascolto. Io lo trovo quasi "gabrielliano" (ovviamente con tutti i distinguo del caso).
A titolo di esempio ecco un paio di testi tratti dall'album, testi poetici che trovo affascinanti (e anche la musica è molto bella)..
Si , io sarò
============
Io mi alzai su dalla mia immagine
come da un altare
e cercai nella voragine
la terra sotto il mare
camminai un deserto arido
tra dirupi e gole
poi lanciai un cuore impavido
nel cielo dietro il sole
traversai labirinti e portici
delle mie visioni
mi lasciai in mezzo ai vortici
di splendide illusioni
io violai le bugie dei codici
del bene e del male
e puntai a ore dodici
di un viaggio verticale
sì io sarò vela al vento
sì io sarò un'onda anomala
sì io unirò insieme ancora e aquilone
sì io sarò ala e immensità
più su vai e più sarai piccolo
per chi non sta in alto
ma io andai dentro il pericolo
come si va all'assalto
io varcai con un balzo i limiti
di quella pianura
e saltai giù senza tremiti
senza controfigura
poi scalai la montagna all'apice
sopra il mondo intero
navigai nel grande calice
del sonno del mistero
e pensai che potremmo essere
sogni di qualcuno
chissà mai noi tante tessere
di un firmamento bruno
sì io sarò vela al vento
sì io sarò un'onda anomala
sì io unirò insieme ancora e aquilone
sì io sarò immensità
mi attaccherò più forte all'albero maestro
di quella barca che fa il solco all'equatore
mi appiccherò per sempre al nodo del capestro
di quelle stelle sulla via di un viaggiatore
sì io sarò vela al vento
sì io sarò un'onda anomala
sì io unirò insieme ancora e aquilone
sì io sarò immensità
Un mondo a forma di te
======================
Meglio di no non voltarsi mai quando si va via
perché voltarsi è già un po' tornare è già nostalgia
e non si va mai così lontano e mai via di qua
mai come quando non si sa bene dove si va
La culla di foschia di un piccolo mattino
e come una malìa mi si versò nel cuore
ed io inseguii la scia forse di un palloncino
scivolando via senza rumore
Così si va non perché ci sia qualche cosa poi
che è da vedere ma per vedere cosa c'è in noi
e poi non vedi mai ciò che pensi che incontrerai
ma trovi sempre quello che non hai pensato mai
Un altro sole in più saliva sulla strada
ed io scendevo giù con passi da impostore
e intinsi dentro il blu la punta di una spada
non odiarmi tu senza rancore
(me ne vado da te ... con un sasso nel cuore)
... senza rancore
(non averla con me ... e firmai il viaggiatore)
con quella eterna febbre in noi
per ciò che non siamo mai stati
andiamo per campare
già delusi e stanchi
viviamo come zebre poi
rinchiusi dietro gli steccati
illusi di sembrare
dei cavalli bianchi
io allora presi via con me
pronto a sfidare le mie stelle
e poi che fine avremmo fatto
io e te
saresti tu moglie di un re
oppure amante di un ribelle
od infermiera a un matto
o sposa a un martire senza più amore
Ciò che hai davanti è di più di quello che hai avuto già
anche se quello che hai avuto sempre davanti sta
e tanto quello che perdi non ti perdona mai
perché per perdere e perdonare ci vuole sai
e se ora vado via arrivederci a un giorno
e non sarà l'addio di questo viaggiatore
un grano di utopia ti porto al mio ritorno
un universo mio senza colore
i bianchi misero i neri (ma ci pensi com'è)
a combattere i gialli (un mondo senza colore)
per tenersi ciò (un mondo a forma di te)
che presero ai rossi (sulla rotta del cuore)
(senza squallore)
le borse crebbero a nord (ma ci pensi com'è)
sulla fame del sud (un mondo senza squallore)
mafie dell'est (un mondo a forma di te)
nelle banche dell'ovest (sulla rotta del cuore)
(senza dolore)
le madri piansero i figli (ma ci pensi com'è)
che non sono tornati (un mondo senza dolore)
da una guerra in cui (un mondo a forma di te)
stuprarono donne (sulla rotta del cuore)
(senza terrore)
i vili fecero i forti (ma ci pensi com'è)
con le sorti dei vivi (un mondo senza terrore)
i buoni uccisero (un mondo a forma di te)
tutti i cattivi (sulla rotta del cuore)
(senza più orrore)
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E poi è vero ... io ero presente all'Amnesty International Tour del 1987 presso lo Stadio Comunale di Torino ... e in quell'occasione Peter "salvò" Baglioni dai fischi di un pubblico fortemente prevenuto nei suoi confronti. Infatti, resosi conto della situazione incresciosa, Peter uscì inaspettatamente sul palco, si affiancò a Baglioni e cingendolo con un braccio iniziò a cantare insieme a lui in uno stentato italiano la "Ninna nanna" di Trilussa che Baglioni aveva musicato anni prima:
i fischi si trasformarono immediatamente in applausi.
Altra prova del "legame" tra i due [:D] è il fatto nell'album "Assieme" (1992) suona Tony Levin e nell'album "Oltre" (1990) oltre a Tony Levin compare anche Youssou N'dour.
A quel che ho letto la critica considera che il suo picco artistico corrisponda al doppio album "Oltre" ... che io però non ho mai sentito per intero. In "Oltre" partecipano anche Mia Martini, Pino Daniele e Paco De Lucia.
Duke59