La mia idea è quella di non aggiungere nulla di nuovo a questi brani già favolosi, ma di cercare di ricreare il suono e le sensazioni che ho provato la prima volta che li ho ascoltati.
La mia intenzione è quella di fare un vecchio album, non un nuovo album.
Essere riuscito ad avere tre dei rimanenti Funk Brothers come musicisti in tutti i pezzi è stato meraviglioso.
C'è stato un momento, mentre stavano suonando 'Heat wave', in cui ho sentito un'onda di felicità pervadermi e mi sono chiesto se stava veramente succedendo a me!
Ho imparato più di produzione e composizione facendo 'Going Back' con questi personaggi che in tutte le altre mie esperienze passate. A quei pionieri, molto amore e gratitudine.
Non dovrebbe sorprendere nessuno che finalmente abbia fatto un album con le mie canzoni preferite della Motown. Queste canzoni, con un paio di Dusty Springfield, un pezzo delle Ronettes con Phil Spector e uno degli Impressions, compongono la colonna sonora dei miei anni giovanili. Lo ricordo come se fosse ieri, andavo al Marquee a Londra a sentire gli Who o gli Action o altri ancora interpretare quelle canzoni. E io, a mia volta, il giorno dopo andavo a comprare le versioni originali.