Da qualche parte in Brianza, una sera nel 1981, io e tre amici pazzi per i Genesis visti insieme a Zurigo 78 e da poco Lione 81, in macchina, il deejay annuncia il primo singolo di Phil Collins, In the air tonight.
Nessuno di noi l'ha ancora sentita.
Accostiamo e spegniamo il motore della Mini per non perdere neanche una nota.....a quei tempi non esistevano impianti Bose ad otto casse.
Nel silenzio più religioso partono le prime note...quelle sospese, che tutti conosciamo, la sua voce inconfondibile, fino al crescendo esplosivo finale inedito (Frida era di là da venire).
Al termine ci aveva già conquistato tutti, ma aleggiava un senso di perdita genitoriale, il piccolo Philip era cresciuto e lasciava la casa dei Genesis (almeno sonoramente parlando) per andare per la sua strada. Fino ad allora Tony, Mike e soprattutto Steve avevano fatto "musica Genesis", riconoscibile, a Peter si perdonavano le sbandate similFripp o blues, è un genio, lasciamolo sfogare, tornerà a casa e comporrà un altro Lamb, ma questa cosa invece è proprio nuova. La vita sulla terra come noi la conosciamo non esiste più...[;)]