Genesis Forum Italia

https://www.ondarock.it/speciali/afterglow-genesis25pezziprogdopogabriel.htm

da leggere

Gran bel pezzo di Articolo; anche se non sempre in accordo con chi scrive, se non altro appoggio in pieno il suo punto di vista circa "Qual è l’assolo più memorabile di Tony Banks? Quale il più trascinante, quale il più sorprendente?" avendo personalmente sempre reputato quello di "Robbery Assault and Battery" se non 'il migliore' in assoluto sicuramente uno dei suoi più memorabili, in grado per questo di elevare il brano che lo contiene ad un livello davvero alto, ben oltre la media.

Particolarmente significativa e "centrata" da parte di chi scrive, le sue varie annotazioni sull'arsenale in dotazione a Anthony Banks (il componente che più degli altri a mio avviso ha caratterizzato "i Genesis" non solo a livello compositivo ma soprattutto come contributo strumentale : ho scritto spesso infatti, più che convinto, che i Genesis sono stati una band "Keyboard oriented"...) coincidente con il suo trascorso storico: Grand piano, Mellotron, organo Hammond, ARP Pro Soloist monofonico, e poi i vari synths polifonici e lo Yamaha C80, a spiegare in progressione col trascorrere del tempo, l'evoluzione del 'sound' della band in linea con il progresso tecnologico strumentale che le varie società coinvolte misero a disposizione dei musicisti.

Letto velocemente... Approved!

Però molti brani dell'elenco, in particolare gli outtakes, non mi entusiamano...

E' un percorso lungo e difficile, ma vedo che dopo vent'anni anche sulle riviste che contano si cominciano a leggere le stesse cose che qui già scrivevamo attorno al 2000.

Trick e Wind album ancora pienamente progressivi mentre Peter non faceva più progressive manco per sbaglio, poi canzoni non pienamente nel filone progressive ma comunque di altissima qualità, "svolta pop" voluta forse più da Tony e Mike che non da Phil eccetera eccetera, non commento nemmeno i vari passaggi tanto ripeterei solo cose su cui abbiamo già ragionato qui centinaia di volte, e che sono sufficientemente ben dette nell'articolo.

Ogni tanto mi chiedo quanto, come "gruppo di lavoro", siamo stati culturalmente influenti... Perché apparentemente su questo forum siamo sempre gli stessi e ormai relativamente in pochi, ma poi sovente capita di leggere cose che sembrano copiate e incollate da queste pagine.

Beh, come in altre occasioni, si potrebbe dire meglio tardi che mai

L'articolo (molto interessante) mi sembra scritto da qualcuno che comunque conosce bene la materia (Genesis post Gabriel) e non da qualcuno che ci si è avvicinato recentemente e ha fatto un'opera di rivalutazione.

Playlist sicuramente interessante e ben ideata con scelte quasi tutte condivisibili. Quanto all'analisi dei brani in se non ci vedo somiglianze così spiccate tra quel passo di Robbery e The Battle (concettualmente si e anche come atmosfera ma musicalmente suonano molto diverse), invece effettivamente su Afterglow Thompson sembra proprio riprendere, in maniera leggermente diversa, proprio quella parte di batteria. Un bell'omaggio

Thomas ha scritto :

"Quanto all'analisi dei brani in se non ci vedo somiglianze così spiccate tra quel passo di Robbery e The Battle (concettualmente si e anche come atmosfera ma musicalmente suonano molto diverse)"


Sul rilievo che le due "suonino molto diverse" l'una dall'altra, concordo certamente; la spiegazione è [per me] piuttosto semplice : "The Battle" fu una 'battaglia' non solo nel titolo e nel suo testo, ma anche tra Peter (autore del testo) e Tony (che alla fine ne voleva 'tagliare' la durata, dettaglio storico noto, cosa che fece alzare 'un muro' di dissenso a Gabriel nei confronti del tastierista) e queste spigolosità iniziarono fin dalle prime fasi di registrazione del brano, la cui realizzazione finale è dovuta ad un lento processo di elaborazione (nel 'vestire' di accompagnamento musicale il testo) evidentemente 'sofferto' e dibattuto tra i protagonisti; nella sua struttura armonica e nella sua linea melodica si rivela assai più 'complicata' (quasi 'macchinosa' specie nella parte centrale quando la voce di Gabriel 'prende il controllo delle operazioni' stagliandosi di netto rispetto all'accompagnamento musicale) e assai meno fluida di "Robbery", nel cui incedere generale (la linea melodica dominante del brano) si avverte con fin troppa evidenza chi ne sia l'autore principale anche senza leggerne i crediti : il testo è di Collins ma la parte che a me interessa di più, cioè arrangiamento e struttura armonica, sono di Banks e si sente; la differenza tra le due secondo me stà proprio qui: l'arrangiamento di "The Battle" si realizzò tramite un lento lavoro 'di gruppo', mentre quello di "Robbery" fu più un 'esclusiva' di Banks (che quando operava a simili livelli dimostrati in "Robbery", con piena libertà di esecuzione, riusciva a produrre brani davvero maestosi).

rkive wrote:Letto velocemente... Approved!

Però molti brani dell'elenco, in particolare gli outtakes, non mi entusiamano...

Ok, l'autore dell'articolo l'ha specificato che non voleva citare brani troppo conosciuti, ma avendo scelto diversi outtakes si è un pò arrampicato sugli specchi...