@ Duke59
caro mio [quasi] coetaneo
mi è piaciuto un sacco leggere il tuo ultimo intervento
(ne deduco che devo evitare di farmi vivo in quel "fan-club" a nome "Genesis" su Facebook...
...conoscendomi attizzerei un vespaio...
nessun rischio comunque: devo essere l'unico essere umano vivente sul pianeta che pur possedendo uno "smartphone" a titolo personale, ha disabilitato Facebook-preinstallato- insieme a tutta una serie di "utilities" ed "app" come le chiamano, già presenti sul device... non ho nemmeno "WhatsApp"
tanto per rendere l'idea di come sia il mio rapporto con quello strumento, che io uso solo come "router" per il mio pc quando devo navigare su qualche sito, proprio come stò facendo ora, e per qualche telefonata quando serve...)
beh, che altro aggiungere ?
Molto umilmente devo riconoscere che nel mondo c'è spazio per tutti, sia per il trash musicale più spudorato, sia per l'arte musicale più colta e memorabile (non stò sottintendo la diversa produzione musicale dei Genesis, ma più in generale)...
Per quanto mi riguarda, sono molto felice che gli anni della mia adolescenza abbiano coinciso (per fortuna? per destino?) con gli anni
di massima espressione artistica di quella rock band che qui celebriamo, in modo da averne gustato le pregevoli pubblicazioni in tempo reale... e non solo dei Genesis, perchè negli anni 70 la Musica Rock era veramente MUSICA a caratteri cubitali... contemporaneamente provo molta tristezza
per i tempi attuali (veramente son quasi 30anni che i tempi "sono attuali"
per come la musica rock ha tristemente incontrato la sua china discendente già da allora...) e molta tristezza per le nuove generazioni appassionate di musica (musica?) pop o rock attuale, se penso a quello che viene "propinato" loro...
Per quanto riguarda gli entusiasti fans di "abacab"(81), "genesis"(83) e "invisble touch"(86) son contento per loro, più di così non riesco a dire.
Purtroppo, mi viene anche da pensare a "quello che si sono persi" rispetto a quanto io ho provato e gustato ai tempi di "Foxtrot" e di "Selling England by the pound", ma nessuno può farci niente. È la logica del tempo che scorre e che tutto rinnova (non sempre in meglio)...
In passato c'è stato uno che affermò "
la musica espressa in un determinato periodo di tempo è lo specchio dei tempi stessi dai quali scaturisce..." ebbene se valuto quanto detto da costui, non ho nessuna difficoltà ad interpretare e a leggere i tempi "attuali", nella loro infinita e grigia mediocrità sociale...
...infatti continuava con il suo ragionamento (rivolto alle classi dirigenti) : "
fate in modo che le vostre politiche sociali siano improntate nell'avere 'l'Uomo' e il suo relativo benessere al centro di ogni vostro pensiero, e vedrete che la vostra Musica sarà bellissima..." ...se devo esprimermi, non mi pare proprio che "la musica" che scaturisce dal 2000 ad oggi sia particolarmente "bellissima"...