Genesis Forum Italia

Su RollingStone Italia è stata pubblicata una classifica dei migliori dieci album solisti realizzati dai nostri. No, tranquilli, anche questa volta non ci troviamo di fronte ad un cambio di era: l'articolo è firmato da uno dei soliti due che scrivono di queste cose su RollingStone, in questo caso Fabio Zuffanti.

https://www.rollingstone.it/classifiche ... 25118/#uno

Devo dire che ho apprezzato molto la sua selezione, perché non ha disdegnato album più commerciali che hanno fatto epoca. Bello soprattutto l'effetto-sorpresa dell'album vincitore della classifica! Certamente avrei cambiato alcuni posizionamenti, ma tranne per qualche dettaglio (A Curious Feeling associato al genere "new wave"... mah???) e per qualche scivolone scatologico (credo obbligatorio, altrimenti su RollingStone non ti pubblicano...) l'articolo si legge volentieri e alla fin fine mi sembra ci sia un po' tutto quello che avrei scelto anch'io.

highinfidelity wrote: Bello soprattutto l'effetto-sorpresa dell'album vincitore della classifica!

Scelta audace e provocatoria.
Mi pare che l'elenco riassuma effettivamente il meglio prodotto da tutti.
Di Phil avrei scelto Hello, I Must Be Going! (più che altro per ragioni affettive), il resto ci sta.

Ant al primo posto è un po forzato, per il resto concordo sull'album di mike, su a couriuos (che avrei messo più in alto), face value decisamente più su addirittura al primo posto e avrei sostituito no jacket con but seriusly (commerciale per commerciale preferisco il secondo). Avrei sostituito SO con PG I e condivido appieno la scelta su steve.

Sono un pò perplesso.

Come si può fare una classifica con album poco omogenei?

E' come mettere al primo posto Beethoven, al secondo Lucio Battisti e al terzo Michael Jackson.

Sarebbe stato meglio fare un elenco di album che si consiglia l'ascolto.

Bell'articolo come sempre del buon Zuffanti ci si può fidare.
I miei preferiti sono Smalcreep's Day, Spectral Morning. Però a pensarci bene anche gli altri non sono male. Solo gli album di Ant Phillips non mi sono mai piaciuti, li trovo troppo acustici per i miei gusti.

Starless74 wrote:Di Phil avrei scelto Hello, I Must Be Going! (più che altro per ragioni affettive), il resto ci sta.

Sì anch'io, e non per ragioni affettive ma proprio perché è stupendo. Credo che alla fine Zuffanti abbia selezionato No Jacket Required perché facesse da contraltare a So; mi sembra anche questa una provocazione, ma nel senso intelligente del termine, cioè voleva significare che non si possono escludere album di quel peso solo perché sono "commerciali" e quindi noi che siamo dei grandi intellettuali li schifiamo. Da questo punto di vista ha ragione: No Jacket Required e So non sono i dischi più belli di Collins e Gabriel, ma se non li hai mai sentiti non puoi veramente dire di conoscere Collins e Gabriel, ti mancano dei tasselli fondamentali.

Selezione sicuramente interessante, alcune scelte sono ovvie (I primi album di Mike e Tony), altre "quasi" (Voyage di Steve e' sicuramente il primo, di tanti, che viene in mente, cosi' come l'esordio di Ant che forse ritengo un pelino inferiore a Slow Dance e The Meadows of Englewood, ma ci sta assolutamente. Forse non da primo posto, quello no).
Spectral Mornings per me ci sta alla grande tra i primi, scelta coraggiosa. PG III e IV sono i suoi piu' sperimentali e storici quindi approvo assolutamente. SO, mah, ci puo' anche stare, il piu' commerciale di Peter, non brutto ma forse 3 album suoi in classifica sono troppi. Avrei inserito US piuttosto.


Ma No Jacket Required no, per pieta'. L'ho sempre visto un po' come l'invisibile Touch di Phil
Si poteva citare ben altro, Face Value e' imprescindibile ma dopo quello ci sono album di buona fattura come Hello o But Seriously che sono di gran lunga superiori. Non e' quindi questione di snobismo nei confronti delle cose piu' commerciali, e' proprio che e' stato inserito probabilmente solo perche' e' quello che ha venduto di piu', e la cosa mi perplime perche' si parla appunto di "migliori album".

Io poi forse sono uno dei pochissimi che ritiene Both Sides tra le sue cose migliori, ci avrei messo pure quello piuttosto, ma capisco che sarebbe stata forse ugualmente controversa come scelta

Comunque tenderei a non concentrarmi troppo sulle posizioni di classifica, vediamole con 10 scelte tra il repertorio solista dei nostri senza ordini particolari. In quel caso e' sicuramente (quasi) condivisibilissima

Forse un po' troppo Gabriel nei primi posti,se invece la si vede come un consiglio sui migliori album la scelta può starci
A mio personale parere i migliori rimangono i primi lavori di Banks e Rutherford ed Hackett così come Spectral Morning e Defector che risultano tra l'altro quelli più vicini alla "casa madre" Slow Dance è per me la migliore prova di Phillips di Collins salvo i primi due e vedo No Jacket molto lontano seppur abbia venduto container di dischi di Gabriel allontanatosi verso altre sonorità apprezzo il terzo ,senza piatti di batteria...e non tralascerei il primo dei Meccanici che spesso riascolto

E Passion?

Assenza gravissima, caro Zuffanti.