by dardofly » 15 Dec 2009, 16:48
Credo di essere un caso a "me" stante.
Ho scoperto i nostri più o meno fra gli undici e i tredici anni, cioè fra il '74 ed il '76, grazie a mio fratello che portò in casa Nursery Crime e Foxtrot.
Mi affascinavano le atmosfere in generale e soprattutto, parlando di brani, il pieno orchestrale di Fountain of salmacis che rendeva perfettamente la drammaticità di un numero de "L'uomo Ragno" (quello in cui Goblin fa fuori Gwen Stacy, per la cronaca) da me all'epoca letteralmente consumato.
Selling non ricordo sia mai stato portato a casa da mio fratello ed io ero troppo piccino per decidere di comprare LP ... The lamb neanche a parlarne.
Frattanto, dato che a dieci anni i miei avevano deciso di farmi prendere qualche lezione di chitarra (due o tre se non ricordo male), evidentemente ero più interessato al normale repertorio dell'epoca (Battisti, cantautorame vario, Inti Illimani ...), decisamente semplice ed abbordabile per un novello strimpellatore e di maggior effetto per le prime timide cottarelle [I8)].
Il "danno" lo fece un amico che, appena uscito, consapevole che conoscevo e mi piacevano i Genesis, mi fa: "Dardo devo farti sentire una cosa ... MI-CI-DIA-LE".
Da premettere che l'amico in questione era il figlio di un notissimo (all'epoca) rivenditore, fra l'altro, di Hi-Fi.
Andammo a casa sua e mise sul piatto ... SECONDS OUT.
Folgorazione!!!
Per cui in ordine di "botta" mi hanno colpito di più:
1) ... parimerito ... la chitarra di Steve ed il muro ritmico della/le batterie;
2) le bordate telluriche del Moog Taurus unite ai cori tastieristici;
3) la classe tastieristica di Banks;
4) istintivamente (all'epoca non avevo idea di cosa fossero ...) la fantasia compositiva dei nostri nell'uso di tempi dispari, poliritmi etc.; manco a farlo apposta, tolto FOF, i brani che mi piacevano di più erano The cinema show (solo di tastiere ... ovviamente), Dance on a volcano, Apocalypse in 9/8 e (meno per la verità) Robbery, assault and battery, pur non capendo assolutamente cosa cavolo sbagliassi nel battere le mani a tempo (in 4) e non trovandomici sistematicamente mai ...[:-D].
Giusto per cronaca e completezza, il livello di folgorazione (per l'ascolto di FOF) fu tale che, dopo quell'ascolto, mio padre fu letteralmente "messo in croce" sino all'acquisto della mia prima chitarra elettrica (sempre per cronaca una Gherson mod Les Paul Custom).
Dopodicchè venne tutto il resto [8D]
P.s.: ... a proposito di Inti Illimani, c'è un'interessante revisione calabrese che passa talvolta al "Ruggito del coniglio" fatta dagli "Inchellemani" che rivisitano la musica "andina" fancendola propria ("anduja") ... fortemente suggerito [:D][:D][:D]