DUKE - 1980

Behind the lines - Duchess - Guide vocal - Man of our times - Misunderstanding - Heathaze - Turn it on again - Alone tonight - Cul de sac - Please don't ask - Duke's travel - Duke's end


   Splendido rientro che segue un album critico:   i Genesis sembrano aver trovato una nuova via per esprimere la propria creativita'.    Gli unici brani mediocri sono proprio quelli in cui si cerca ancora un legame col passato,  come nella suite d'apertura:   il progressive rock,  alle soglie degli anni ottanta,  deve essere considerato o un marchio di fabbrica o un'esperienza definitivamente conclusa;   vie di mezzo non ce ne possono essere.
   La divertente Misunderstanding diviene una hit di discreto successo,  ma i brani pregevoli sono molti (bellissimo, ad esempio, il ritornello di Heathaze).   Il commento di Mike Rutherford alla chitarra e' leggero,  raffinato ed elegante.   Molte liriche si ispirano all'esperienza matrimoniale di Phill Collins conclusasi con il divorzio;   almeno da questo punto di vista,  l'album puo' essere considerato un concept album molto sui generis.


   L'ANGOLO DEL COLLEZIONISTA
   (COLLECTOR'S CORNER)

   La custodia originale e' a doppia anta e riporta i testi in inglese;   le traduzioni in italiano si trovano sulla fodera interna.   Entrambe sono decorate con disegni di Lionel Koechlin,  autore anche dell'illustrazione in copertina.